AGI – Chissà cosa c’è dietro allo scherzetto che il destino ha riservato a Matteo Berrettini nel sorteggio del tabellone di Wimbledon. Se si tratta di una possibilità di riscatto che gli restituirà la fiducia smarrita o di un’altra severa lezione che dovrà farlo riflettere sulle sue condizioni fisiche e psicologiche si saprà martedì 4 luglio quando il campione romano si troverà di nuovo di fronte al primo turno dei Championship l’amico Lorenzo Sonego, contro cui soltanto due settimane fa a Stoccarda aveva racimolato tre game in tutto, uscendo in lacrime dal campo.
Il derby azzurro è stato sorteggiato nella parte alta del tabellone (quella di Alcaraz, possibile e proibitivo avversario agli ottavi) e chi vincerà intanto se la vedrà probabilmente contro l’australiano De Minaur. Marco Cecchinato ha delle buone chance contro il cileno Jarry, come Matteo Arnaldi, in trionfale arrivo dalle qualificazioni e per la prima volta nella vita nel tabellone di Wimbledon che se la vedrà con Carballes Baena, non esattamente un tennista erbivoro.
Nella parte bassa del tabellone, quella di Novak Djokovic, Jannik Sinner debutterà contro Juan Manuel Cerundolo, fratello meno forte di Francisco, e Lorenzo Musetti affronterà quel Varillas contro cui ha perso a Buenos Aires a febbraio sulla terra, nel suo avvio stentato di stagione per fortuna già alle spalle. Poi per il carrarino ci sarebbe probabilmente Isner, e quindi un terzo contro il polacco Hurkacz.
I due big dei Championships, il numero uno del mondo, Carlos Alcaraz, e il numero 2, Novak Djokovic, detentore del titolo incontreranno al primo turno rispettivamente il francese Chardy e l’argentino Cachin, e si annunciano avvincenti i primi turni tra Tsitsipas e Thiem e tra il neovincitore del Queen’s Bublik opposto all’americano McDonald. Se tutto andrà come da pronostico nei quarti Sinner dovrebbe incontrare Casper Ruud, Alcaraz dovrà vedersela con Rune, Djokovic con Rublev e Medvedev con Tsitsipas.
Il percorso delle azzurre
Il sorteggio del tabellone femminile ha messo di fronte Lucrezia Stefanini, 25 anni, l’unica italiana approdata tra le grandi dalle qualificazioni, e Anett Kontaveit, al suo ultimo torneo in carriera: l’ex numero due del mondo, detentrice di sei titoli Wta, a 27 anni ha deciso di appendere la racchetta al chiodo, scegliendo Londra per l’addio definitivo.
Martina Trevisan esordirà contro Sorribes Tormo, ma al turno successivo avrebbe la strada sbarrata dalla numero uno del ranking Iga Swiatek. Cocciaretto affronterà Osorio e al secondo turno la vincente tra Masarova e Sherif. Il sorteggio non è stato benevolo con Jasmine Paolini che se la vedrà subito contro Kvitova, due volte vincitrice di Wimbledon. Camila Giorgi al primo turno si trovera’ di fronte Gracheva per un eventuale secondo round contro la numero due del mondo Sabalenka. Bronzetti giocherà contro la Cristian, Errani esordirà contro la statunitense Brengle.