SPIELBERG (AUSTRIA) (ITALPRESS) – “E’ stata una giornata molto interessante, dove le condizioni meteorologiche hanno creato in pista quel mix di situazioni diverse e di opzioni disponibili che possono rendere incerta e spettacolare la Formula 1. Lo si è visto già nella Sprint Shootout ma ancor di più nella Sprint Race, dove tante posizioni sono cambiate proprio nelle ultime battute”. Lo ha detto Mario Isola, direttore motorsport Pirelli, commentando la Sprint Race del Gp d’Austria vinta da Verstappen. “Ad esempio, il fatto che fra le due Aston Martin, che hanno fatto tutti i 24 giri con le Intermedie, e Hulkenberg – che, dopo la prima parte con le Intermedie, ha fatto gli ultimi sette giri con le Medium – ci sia stato soltanto un secondo di differenza dimostra come entrambe le opzioni fossero comunque valide – ha spiegato Isola – In sintesi, penso che possiamo dire che il format Sprint stia davvero portando ancora più spettacolo in Formula 1. Dal punto di vista delle gomme, questo sabato ci consentirà di approfondire ancor di più l’analisi di un aspetto molto importante come la fase di transizione dalle gomme da bagnato a quelle da asciutto: oggi pomeriggio il cosiddetto tempo di cross-over è stato al 112% del tempo di riferimento. Undici piloti hanno optato per questa strategia, perdipiù scegliendo mescole diverse (cinque le Medium, sei le Soft): tanti i dati raccolti che saranno molto utili per noi ma anche per le squadre. Dopo un sabato che, com’era nelle previsioni, ha visto la pioggia protagonista, domani ci attende una giornata teoricamente con pista asciutta e temperature decisamente più elevate rispetto a quelle di oggi, anche se inferiori a quelle di FP1. Con una sola sessione di prove libere a disposizione, non ci sono tanti dati disponibili per analizzare in maniera estensiva il comportamento delle gomme sulla lunga distanza ma pensiamo che la Soft non sia una gomma che verrà utilizzata, restringendo così la scelta fra le Medium e le Hard. Sulla carta, la strategia più veloce sembra essere quella su due soste, con partenza sulle Medium e poi passaggio alle Hard e conclusione di nuovo con le Medium o, per chi avrà due set di C3 disponibili, ancora uno stint con la mescola più dura. Anche la sosta unica (Medium-Hard) potrebbe essere competitiva ma, visto anche l’andamento della gara dello scorso anno, meno attraente rispetto al doppio pit-stop. Infine – ha concluso Isola – vorrei esprimere il cordoglio di Pirelli per la scomparsa di Dilano Van’t Hoff, morto oggi pomeriggio a Spa-Francorchamps durante una gara del Formula Regional European Championship: una tragedia che ci ricorda ancora una volta come le corse a volte possano essere crudeli e quanto la sicurezza sia l’imperativo di tutti coloro che giocano un ruolo nel motorsport”.
– Foto Ufficio Stampa Pirelli –
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