AGI – Nuovo naufragio di migranti nel Canale di Sicilia: a riferirlo sono stati quattro sopravvissuti – tre uomini e una donna – salvati dalla motonave “Rimona” che, stamattina, li ha trasbordati su una motovedetta della Guardia costiera.
I quattro naufraghi, originari di Costa d’Avorio e Guinea Konakry, sono sbarcati a Lampedusa e hanno raccontato che altri 41 compagni di viaggio sono morti dopo che un barchino, salpato da Sfax, in Tunisia, si è ribaltato ed è affondato durante la navigazione nel canale di Sicilia.
Sono, intanto, circa 1.100, dei 1.577 ospiti dell’hotspot di Lampedusa, i migranti che oggi verranno trasferiti. In 557, scortati dalla polizia, verranno imbarcati sul traghetto Galaxy con destinazione Porto Empedocle.
A seguire, altri 400 verranno imbarcati sulla nave San Marco che farà rotta su Augusta. In serata, infine, saranno trasferite altre 150 persone con la nave Cossyra, sempre con destinazione Porto Empedocle.
“Ancora l’ennesima strage nel Mediterraneo nell’immobilismo del governo italiano”, scrive su Twitter Pierfrancesco Majorino, responsabile Politiche migratorie nella segreteria nazionale del Partito democratico. “Servirebbero una missione di soccorso europea – prosegue – e un vero piano di condivisione della responsabilità dell’accoglienza. Invece siamo alla retorica vuota e agli accordi disumani coi dittatori”.