LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Decine di migranti e lavoratori stranieri sono stati arrestati nei giorni e nelle settimane scorsi dalle autorità maltesi durante raid e ispezioni in varie località a Malta e Gozo. Durante le ispezioni, la polizia ha preso di mira cittadini di paesi terzi sospettati di vivere o lavorare a Malta senza i necessari permessi.
Al momento dell’arresto, le persone vengono scortate su un autobus della polizia, portate in un centro di detenzione e, dopo ulteriori indagini, saranno espulse da Malta. La maggior parte di loro vengono arrestati per strada e sui mezzi pubblici.
Gli arresti di massa di persone provenienti da paesi africani e asiatici sono effettuati dalla Squadra Immigrazione della Polizia, assistita dai Servizi di Detenzione. Tuttavia, altre ispezioni congiunte che coinvolgono due agenzie governative; Identity Malta e Jobplus prendono di mira i cantieri perchè sospettati di impiegare cittadini di paesi terzi privi dei documenti di lavoro richiesti.
Identity Malta ha esortato i datori di lavoro maltesi a prendere le misure necessarie per determinare lo status legale dei propri dipendenti, aggiungendo che “i lavoratori stranieri, in particolare quelli provenienti da paesi al di fuori dell’Unione Europea, dovrebbero avere un permesso di soggiorno che includa le informazioni del datore di lavoro e il ruolo per quale è impiegato”. La polizia ha confermato che i raid e le ispezioni continueranno nei prossimi giorni e settimane.
– foto: CMRU – Polizia di Malta
(ITALPRESS).