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Europa League, la Roma vince 2-1 a Tiraspol

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AGI – La Roma bagna con una vittoria per 2-1 il suo esordio in Europa League a Tiraspol, in Transnistria. Contro lo Sheriff i giallorossi sono passati in vantaggio nel recupero del primo tempo, al 49mo, con una punizione di Paredes deviata dal difensore Kiki.

Nella ripresa i padroni di casa hanno pareggiato su calcio d’angolo con Tovar ma nel finale Lukaku ha sfruttato un assist di tacco di Cristante e ha battuto Koval.

Per la Roma c’è la nota stonata del nuovo infortunio di Renato Sanches: il centrocampista portoghese è stato costretto a chiedere il cambio al 27mo minuto per un problema muscolare. 

Timida, poco decisa nei contrasti e con poca fluidità di possesso, la Roma sembra una lontana parente di quella che ha travolto l’Empoli nello scorso turno di campionato. La prima occasione da gol ce l’ha lo Sheriff: al 35mo Talal effettua un cross in area, Mbekeli anticipa Karsdorp e col destro colpisce il palo.

La risposta è affidata ad El Shaarawy: l’italoegiziano scatta in profondità e tenta senza successo il diagonale col destro. La Roma però va negli spogliatoi in vantaggio di un gol grazie a un regalo dello Sheriff.

Al quarto minuto di recupero una punizione dalla lunga distanza di Paredes è deviata prima da Talal e poi da Kiki. È di quest’ultimo il tocco decisivo che spiazza Koval, anche se la Uefa assegna il gol al centrocampista argentino. Al 57mo lo Sheriff pareggia. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo e di una mischia in area, è Tovar ad uscire vincitore e a calciare in rete col destro.

Mourinho ricorre a un triplo cambio: fuori Aouar, Zalewski ed El Shaarawy; dentro Bove, Spinazzola e Dybala. È l’argentino che avvia l’azione del 2-1 al 65′, ma gran parte del merito è di Cristante che col tacco libera al tiro Lukaku: al resto pensa il belga con un dribbling in area e il mancino vincente.

Nel finale all’89mo il solito Cristante sfiora il 3-1, mentre lo Sheriff (che chiude in 10 per rosso a Fernandes) protesta per un’uscita di Svilar su Talal in area. Per l’arbitro e il var non c’è rigore. E la Roma si gode i tre punti in vista del prossimo impegno contro il Servette del 5 ottobre.

Redazione

Autore Redazione