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Spettacolo

Si va verso la doppia sosta nella gara di Austin

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AUSTIN (STATI UNITI) (ITALPRESS) – E’ stato Max Verstappen il dominatore del sabato Sprint di Austin. Il tre volte campione del mondo si è rifatto della mezza delusione delle qualifiche di ieri, imponendosi sia nella Shootout che nella Sprint.
La mescola Medium è stata la preferita per la Sprint dalla stragrande maggioranza dei piloti: l’unica eccezione l’ha creata Carlos Sainz, che ha provato l’azzardo della Soft. Fra gli altri 19, soltanto Hulkenberg e Albon hanno scelto di usare un set nuovo. La C3 ha dimostrato un livello di degrado in linea con le previsioni mentre la prova di Sainz sulla Soft ha permesso di raccogliere dati utili sul comportamento della C4 anche sulla lunga distanza, con lo spagnolo che, una volta sfruttato il maggior grip iniziale per guadagnare delle posizioni, ha successivamente dovuto gestirle in maniera molto attenta per evitare un calo drastico del passo nelle fasi finali.
“Un sabato ricco di azione, come sempre accade nel weekend con il format Sprint – commenta Mario Isola, direttore motorsport Pirelli – Rispetto a due settimane fa in Qatar, abbiamo visto come la scelta della mescola per la gara sulla corta distanza sia stata quasi univoca, col solo Sainz che è uscito fuori dal coro Medium, puntando sulla Soft. Al di là del piazzamento finale dello spagnolo della Ferrari, che comunque ha chiuso la gara nella stessa posizione in cui l’aveva iniziata, la sua prova permette – sia a noi che alle squadre – di accumulare informazioni importanti sul comportamento della C4 sulla lunga distanza, cosa che non era stato possibile fare nelle prove libere di ieri. Guardando alla gara di domani, possiamo dire che la doppia sosta sarà la favorita, con una combinazione fra Medium e Hard determinata dal quantitativo di set delle due mescole che ogni pilota avrà a disposizione – chiosa Isola – Considerata la griglia di partenza, sicuramente ci possiamo aspettare una bella lotta per le prime posizioni e, chissà, qualche sorpresa”.

Marta Garcia è intanto la prima campionessa nella storia della F1 Academy. La pilota del team italiano Prema Racing ha conquistato il titolo grazie alla vittoria della prima delle tre gare previste nel fine settimana di Austin, ultimo appuntamento della serie gommata Pirelli.
La spagnola, partita in pole position, è riuscita a mantenere la testa fino all’ultimo dei dodici giri previsti, ottenendo così i punti necessari per essere irraggiungibile dalle inseguitrici. Sul podio di gara-1, insieme a lei, Abbi Pulling (Rodin Carlin) e Lena Buhler (ART Grand Prix), premiate da George Russell.
Meno positiva per Garcia è stata la seconda gara odierna, visto che non è riuscita ad arrivare alla bandiera a scacchi a causa della rottura dell’ala anteriore dopo un contatto con un’avversaria. La vittoria è andata ad Hamda Al Qubaisi (MP Motorsport), seguita da Lena Buhler e Jessica Edgar (Rodin Carlin). Durante le cerimonie di premiazione, le prime tre classificate di ogni gara hanno indossato gli iconici podium cap di Pirelli, personalizzati appositamente per l’appuntamento finale della serie con il colore viola che contraddistingue la F1 Academy.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

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Autore la Redazione