SALERNO (ITALPRESS) – Grazie a un investimento complessivo di circa 15 milioni di euro sia con fondi privati sia nell’ambito del Piano BUL, Open Fiber ha già connesso 60mila unità immobiliari a Salerno, che risulta tra le città più cablate d’Italia. Tra gli edifici collegati alla rete in fibra ottica di Open Fiber c’è ora anche lo storico complesso conventuale di San Michele, gestito dalla Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana. Grazie a un progetto di ristrutturazione e di riqualificazione urbana, oggi l’antico edificio ospita spazi di co-working e promuove diverse iniziative socio-culturali.
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