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Farfalle d’oro ai cinque cerchi agli Europei di ritmica

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BUDAPEST (UNGHERIA) (ITALPRESS) – Italia forza sette a Budapest. Cala il sipario sugli Europei di ritmica e la spedizione azzurra si congeda con l’oro delle Farfalle nella finale ai 5 cerchi. Dopo l’argento di ieri nel concorso generale e il secondo posto nel team ranking – con Sofia Raffaeli, Milena Baldassarri e Tara Dragas – Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Agnese Duranti, Daniela Mogurean, Laura Paris e Alessia Russo sono tornate sula pedana magiara per vincere, e così è stato. Le “Leonesse” di Desio – allenate da Emanuela Maccarani e dallo staff dell’Accademia Internazionale – eguagliano il risultato ottenuto due anni fa a Tel Aviv e migliorano il bronzo dello scorso anno a Baku in questa specialità, vinta dalla Bulgaria che qui, a Budapest, ha messo insieme un bottino di nove medaglie tra senior e junior. Accompagnate dal remix di “Scherzo Molto Vivace” di Beethoven arrangiato dagli Audiomachine con “Greatness” di Vo Willias, le guerriere azzurre hanno conquistato 39.350 punti prendendosi la medaglia d’oro davanti alla Spagna, argento con 38.750, e a Israele, bronzo con 38.650. Nella routine con i 3 nastri e le 2 palle – costruito sulla melodia de “L’Estasi dell’Oro” del maestro Ennio Morricone – la squadra nazionale azzurra – bronzo olimpico a Tokyo 2021 – a causa di una perdita e qualche piccola imprecisione deve invece accontentarsi della settima piazza con 32.100 punti, scendendo di un posto rispetto alla classifica di Baku. Maurelli e compagne non riescono a scalare la vetta della classifica che vede in testa la Spagna con 34.700 punti seguita a breve distanza da Israele (34.500) e Ucraina (33.900). L’Italia senior chiude quindi la trasferta europea con 6 medaglie, 2 ori e 4 argenti ma, se si aggiunge l’argento junior di Anna Piergentili alla palla, si arriva a 7 medaglie totali, di cui 5 d’argento. “Per la squadra era importante provare la propria forza e la capacità di ricominciare da zero in una gara che di fatto vale per due – le parole di Emanuela Maccarani – Però era anche una sorta di allenamento in funzione delle Olimpiadi, dove è necessario nel secondo giorno di gara mantenere quella forza per fare tutti e due gli esercizi al meglio. Devo dire che con i cerchi è stato dato il massimo e hanno ottenuto un buon punteggio, che a livello esecutivo può essere ancora migliorato di qualche decimo. Nei nastri siamo incappate in un errore che è lo stesso della qualifica, e che ci sta facendo pensare di modificarlo per il futuro ed eseguirlo al meglio”. L’allenatrice delle Farfalle giudica “positivo il risultato di questo Europeo perchè ha migliorato quello dello scorso anno, ma soprattutto perchè è uno step importante che ci permette di apportare i dovuti correttivi in vista del prossimo grande appuntamento che ci aspetta”. Poi una battuta su Sofia Raffaeli: “E’ stata strepitosa. Mi è piaciuta molto dal punto di vista mentale. Sono molto soddisfatta per come ha affrontato le difficoltà che le si sono presentate e questo indica come la sua forma sia in costante crescita. Adesso pensiamo solo a prepararci nei minimi particolari perchè il dettaglio sarà quello che farà la differenza in una finale olimpica”.
Prima, però, appuntamento all’Unipol Forum di Milano per la Coppa del Mondo in programma dal 21 al 23 giugno, ultima tappa del circuito FIG che decreterà la squadra e l’individualista vincitrici assolute del 2024, ultima importante tappa sulla strada verso i Giochi di Parigi.
– Foto Simone Ferraro-ufficio stampa Federginnastica –
(ITALPRESS).

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