Sfida di bassa classifica quella che va in scena oggi al “Del Duca” di Ascoli con gli uomini di Cosmi che hanno assolutamente bisogno di racimolare più punti possibili e la Salernitana che non può permettersi di perderne altri.
Gioco piuttosto tattico nei primi minuti, le due squadre sembrano studiarsi ma sono i bianconeri la compagine più propositiva. Con un baricentro alto, invadono la metà campo avversaria con l’intenzione di imporre il predominio o quantomeno consentire agli avversari l’isolamento. Gli uomini di Cosmi però, nonostante la capacità di imbastire buone situazioni, non sembrano capaci di concluderle e dopo il primo quarto d’ora di gioco, la Salernitana prova ad uscire dal guscio. Infatti al 15’ Kiyine triangola con Sprocati e prova una conclusione centrale che finisce di poco a lato facilmente bloccata da Agazzi. Un minuto dopo a provarci è Bocalon: discende sulla destra ma il suo tentativo viene deviato in calcio d’angolo. Ora sono gli uomini di Colantuono a tenere le redini del gioco e sembrano voler tentare ogni azione possibile pur di portarsi in vantaggio. Al 25’ Di Roberto prova la combinazione con Cassola ma, ancora una volta, la palla finisce in calcio d’angolo. Il match si sblocca al 28’ quando Bocalon porta in vantaggio la Salernitana, sfruttando un ottimo cross di Kiline. Prova l’Ascoli a riportare il risultato in pari ma le sue azioni continuano ad essere disconnesse ed inconcludenti. Tre i minuti di recupero assegnati dall’arbitro.
Il secondo tempo inizia con i migliori propositi da parte dei bianconeri. E al 54’ Ganz, approfitta di una punizione di Clemenza, colpisce la palla di testa e la spedisce di poco a lato. Qualche altra azione successiva dimostra che la squadra di Cosmi ha tutte le intenzioni di recuperare lo svantaggio ma non possiede forse le capacità necessarie o comunque non ha il giusto mordente per concludere. La Salernitana approfitta di questo handicap della squadra ascolana e al 65’ raddoppia con Casasola: punizione dalla lunga distanza di Kiyine per il compagno, a due passi dalla porta, che non sbaglia. Sembra approfittare di ogni spazio libero la squadra ospite e al 70’ Popescu apre per Di Roberto che aggancia Minala in area che la passa a Bocalon in posizione centrale che prontamente triplica il vantaggio. Ormai è Salernitana show nonostante ormai la squadra ospite si sia chiusa nella sua metà campo, quando esce tenta la rete. Al 78’ è sempre Bocalon a provarci cercando di realizzare un cross di Di Roberto ma stavolta Agazzi non si fa trovare impreparato. Dopo questo predominio della Salernitana, da parte dell’Ascoli c’è solo il debole tentativo di Carpani che all’86 prova un sinistro a giro dalla distanza prontamente bloccato dal portiere avversario. Quattro i minuti di recupero assegnati. Il triplice fischio dell’arbitro sancisce la fine di questa amara disdetta bianconera.
ASCOLI – SALERNITANA 0-3
ASCOLI PICCHIO (3-5-1-1): Agazzi; De Santis, Padella, Gigliotti; Baldini (60’ D’Urso), Addae, Buzzegoli, Kanouté (31’ Ganz), MignanellI; Clemenza (72’ Carpani); Monachello Allenatore: Cosmi
SALERNITANA (4-3-3): Radunovic; Casasola, Tuia, Schiavi, Pucino (61’ Popescu); Minala, Signorelli (77’ Zito), Kiyine; Di Roberto, Bocalon, Sprocati (83’ Ogea) Allenatore: Colantuono
MARCATORI: 28’ Bocalon (S), 65’ Casasola (S), 70’ Bocalon (S)
AMMONITI: 43’ Signorelli (S), 46’ Kiyine (S), 53’ Casasola (S)