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Ascoli-Spezia, emozioni nel finale. Tre punti facili per i bianconeri

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In una già troppo fredda serata d’inizio autunno, il turno infrasettimanale della Serie B vede sfidarsi l’Ascoli e lo Spezia.

PRIMO TEMPO Subito in avanti gli uomini di Mister Fiorin. Al 6’ ci prova subito Favilli ma la sua conclusione in diagonale non gira nel modo consono e la palla finisce in fallo laterale. Lo Spezia però contrasta subito la presa di posizione dei casalinghi: al 10’ Lanni para un tiro dai venticinque metri di Mastinu.  Ritmi alti da ambo le parti e l’Ascoli al 12’ prova con D’Urso ad imporsi, la palla però non possiede la giusta forza e termina a lato. La palla è equamente contesa da entrambe le compagini. Al 17’ torna pericoloso lo Spezia con Gilardino che tenta di recuperare il cross di Mastinu sulla destra ma non la manca per un pelo. Nei minuti successivi non sono degne di nota le azioni che si susseguono fin quando, al 32’ Soloni viene messo alla prova su un tiro di Clemenza dai venti metri; nessuna difficoltà da parte dell’estremo difensore dello Spezia che para senza problemi.  Ancora avanti l’Ascoli al 35’: Santini prova un destro dai venti metri ma la palla va’ altissima sopra la traversa.  Due minuti dopo, al 37’, sempre Santini, anticipa Maggiore ma non trova lo specchio della porta.  La prima frazione di gioco si chiude senza recupero e a reti inviolate.

SECONDO TEMPO Meglio non poteva partire la seconda frazione di gioco per i bianconeri. Subito in attacco con un’azione su calcio d’angolo, il pallonetto di D’Urso beffa il portiere avversario e si insacca in rete per il gol del vantaggio. L’Ascoli sembra voler approfittare del momento di difficoltà che sembra aver investito la compagine avversaria. Al 61’ un cross di Mignanelli dalla sinistra tenta di raggiungere Bianchi che però fallisce l’aggancio. Lo Spezia non sembra intenzionato a demordere, al 71’ Granoche batte Lanni con un cross teso ma la rete del pareggio viene annullata per fuorigioco. Lo Spezia spinge con tutte le sue forze, ottima l’azione di Okereke che crossa basso, aggancia Marilungo ma il suo tiro finisce fuori di poco. Stasera però l’Ascoli non sembra voler far passare nessuno e all’85’ sigilla la partita con il raddoppio. Carpani mette dentro con facilità su un pallone in arrivo da un calcio d’angolo. Disattenzione dello Spezia, imperdonabile. Nei quattro minuti di recupero si concentra tutta l’essenza della partita. Prima il gol di Terzi al 92′ che permette allo Spezia di accorciare le distanze poi il rigore assegnato ai bianconeri a pochi secondi dalla fine che permettono all’Ascoli di chiudere la partita con i due gol di vantaggio che ha tenuto per quasi tutta la durata del secondo tempo. L’Ascoli porta a casa tre punti conquistati con le unghie e con i denti. Più che buona la prestazione degli uomini di Fiorin che battono, senza troppi problemi, la squadra di Gallo, appannata dalla grinta bianconera per nulla intaccata dal freddo insolito.

ASCOLI – SPEZIA   3-1

53’ D’Urso (A), 85’ Carpani (A), 92′ Terzi (S), 94′ Favilli

ASCOLI (4-3-3): Lanni; Mogos, Padella, Gigliotti, Mignanelli; Bianchi, Buzzegoli, D’Urso (62’ Carpani); Clemenza (68’ Mengoni), Favilli, Santini (54’ Varela) Allenatore: Fiorin

SPEZIA (4-3-1-2): Saloni; De Col, Terzi, Giani, Lopez; Giorgi (67’ Okereke), Pessina, Maggiore; Mastinu; Forte (67’ Granoche), Gilardino (58’ Marilungo) Allenatore: Gallo

AMMONITI: 27’ Lopez  (S), 30’ Mignanelli (A),63’ Buzzegoli (A),81’ Lanni (A), 92′ Maggiore (S)

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Concetta Piro

Autore Concetta Piro