MILANO (ITALPRESS) – La lunga assenza dalle scene tricolori non sembra aver scalfito le doti di Umberto Scandola, che come a Foligno anche sugli sterrati della Val d’Orcia – seconda prova del Campionato Italiano Rally Terra 2024 – è stato il migliore degli iscritti alla nuova serie Pirelli Star Terra 4RM. Un bis che ne rafforza il primato ma che con altrettanta certezza non fa intravedere una fine anticipata della corsa al successo finale, visto che come nel primo appuntamento stagionale anche stavolta il veneto è stato insidiato sino al termine da insidiosi avversari. Se allora erano stati Matteo Gamba e il finlandese Jaako Lavio (stavolta costretti al ritiro come Tamara Molinaro), in Val d’Orcia sono stati Enrico Oldrati e Luca Hoelbling, finiti nell’ordine alle sue spalle, a tenerlo sul chi vive sino al traguardo di un rally combattutissimo che ha visto la vittoria assoluta del croato Fabrizio Zaldivar con una Skoda Fabia RS anch’essa equipaggiata con gli stessi Pirelli Scorpion impiegati dai trofeisti. Bella lotta anche per le posizioni di rincalzo con le altre Skoda Fabia Rally2 di Nicola Tali, Alessandro Taddei, Fabrizio Marrone, Christian Tiramani, Marco Gianesini, Marco Roncoroni, Alessandro Zorzi e Andrea Cazzaro classificate nell’ordine alle spalle di Hoelbling. Nella serie del Pirelli Star Terra 4RM dedicata alle altre vetture a 4 ruote motrici, primi punti per Aronne Travaglia, il solo della categoria ad essere riuscito ad arrivare al traguardo seppure dopo molte difficoltà. Molto accesa e incerta la situazione del Pirelli Star Rally4 Terra riservato alle vetture a due ruote motrici e di fatto monopolio delle Peugeot 208 Rally4. In Val d’Orcia si è meritatamente imposto Fabio Farina, che ha così scavalcato il tedesco Jonas Muller (qui costretto subito al ritiro) e raggiunto al vertice della classifica stagionale il sardo Stefano Marrone.
– foto ufficio stampa Pirelli –
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