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Spettacolo

Carnevale Venezia, “Ad Oriente…Il mirabolante viaggio di Marco Polo”

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VENEZIA (ITALPRESS) – Marco Polo torna in laguna da protagonista della tradizione carnevalesca veneziana. Con il suggestivo titolo “Ad Oriente. Il viaggio mirabolante di Marco Polo”, il Carnevale di Venezia 2024 celebra uno dei suoi più grandi viaggiatori, la cui avventura incarna appieno lo spirito della città di Venezia: la curiosità, la voglia di conoscere e l’intraprendenza dei mercanti veneziani sono alla base di un modo di essere che ha caratterizzato tutta la storia della Serenissima, in un mix di commercio, affari, diplomazia e conoscenze scientifiche e geografiche. In occasione dei 700 anni dalla sua morte, Il tema del viaggio, della scoperta e dell’incontro con mondi prima solo immaginati, ma anche il viaggio inteso come un percorso alla ricerca di se stessi, per scoprirsi diversi da quando si era partiti, sarà al centro dell’edizione 2024 del Carnevale di Venezia. Un percorso verso l’immaginazione che volgerà lo sguardo “Ad Oriente” sulle tracce delle rotte che l’allora giovane Marco intraprese alla scoperta di nuove meraviglie. Un’esperienza di formazione attraverso confini e culture, impensabile all’epoca, che ha cambiato il destino di Marco, giovane ambasciatore di Venezia e del mondo allora conosciuto.
Tutto il Comune di Venezia, dal 27 gennaio al 13 febbraio, diventa quindi la mappa di questo viaggio fantastico che condurrà gli ospiti per le calli e i campi, le strade e le piazze animate da spettacoli, musica e arte, per un Carnevale diffuso in tutto il territorio cittadino, dalle isole alla terraferma. Insieme si ripercorrerà quell’indimenticabile avventura, esplorando la creatività del Carnevale di Venezia, fatta di mondi immaginari, fantasie e desideri che ciascuno di noi sogna. Un’edizione che declinerà le diverse manifestazioni arricchendole di suggestioni e di immaginazione rispetto a quella che è stata un’impresa tra le più importanti e affascinanti di tutti i tempi: l’arrivo di Marco Polo alla corte del Gran Khan in Cina e il suo racconto minuzioso e intrigante giunto a noi attraverso le pagine de Il Milione, uno dei capolavori della letteratura mondiale. L’edizione del Carnevale di Venezia 2024, che vede ancora una volta la firma del Direttore Artistico e scenografo del Teatro La Fenice Massimo Checchetto, trasformerà quindi la città in una terra fantastica dove le civiltà e le culture incontrate da Marco Polo prenderanno forma nell’estro del Carnevale. ”Il Carnevale sarà l’occasione per immergersi nel racconto del giovane veneziano Marco Polo, che si sviluppa tra realtà e fantasia per fondersi e dare vita ad una narrazione di grande fascino che continua ancora oggi a sedurci e farci sognare. Per me, ma forse sono di parte, è il Carnevale più bello del mondo, che distribuiamo nel tempo e nello spazio, così da raggiungere tutti, nel Centro Storico, Terraferma e Isole – spiega il Sindaco Luigi Brugnaro – ci saranno tanti spazi dedicati ai più piccoli e alle famiglie, ma anche per gli adulti. Vogliamo che sia un Carnevale rispettoso della città, di chi ci vive e chi ci lavora. Che sia un momento per ritrovare ironia, sorriso e fantasia, seguendo idealmente Marco Polo nel suo viaggio, che prima di tutto è dentro se stessì.
“Da qualche anno i nostri sforzi sono indirizzati a mettere in atto l’operazione più importante: recuperare la veridicità del Carnevale veneziano, quando i veneziani si riversavano nei campi e nelle calli per far festa – ha aggiunto Giovanni Giusto, consigliere delegato alla Tutela delle tradizioni del Comune di Venezia – Ecco, questo è lo spirito che dobbiamo recuperare e ripristinare all’interno di un evento che è una manifestazione internazionale. E l’apertura del Carnevale con la grande Festa sull’Acqua va proprio in questa direzione. Da qui si riparte per dar voce alla nostra storia”. “Marco Polo – aggiunge il direttore artistico Massimo Checchetto – è un eroe del suo tempo che ha avuto la fortuna straordinaria di vedere popoli e civiltà incredibili, come pochi all’epoca. E’ partito via terra verso terre sconosciute e rientrato a Venezia via mare, raccogliendo un’enorme quantità di informazioni, affrontando pericoli e disavventure, incontrando personaggi d’eccezione e avendo accesso a un mondo molto esclusivo. Ad Oriente richiama proprio questa esplorazione di tutto ciò che era oltre, ad est di Venezia e di quelle terre di cui si aveva coscienza al tempo. La sua esperienza diretta quindi si fonde con l’immaginario che, da giovane del Medio Evo, con le informazioni di cui era in possesso allora, poteva avere del mondo sconosciuto. I sogni del ragazzo Marco illumineranno decine di strade, piazze, calli e campielli. Il segreto sono le emozioni: davanti alla meraviglia dell’ignoto siamo gli stessi ora come settecento anni fa”.
Un Carnevale che nasce nel segno della ricerca, del mistero e del sogno, alla scoperta di mondi fantastici, animali mitici e nuove civiltà che, attraverso un ricco programma di appuntamenti e spettacoli, vuole trasportarci in una trepidante e avventurosa partenza verso l’ignoto. L’acqua sarà ancora una volta al centro del primo week-end di apertura a Venezia. Domenica 28 gennaio, sarà l’atteso corteo acqueo di imbarcazioni tradizionali, realizzato in collaborazione con il Coordinamento Associazioni Remiere di Voga alla Veneta e capitanato dalla mitica “Pantegana”, ad aprire ufficialmente le celebrazioni dell’edizione 2024 del Carnevale. Barche addobbate e vogatori in costume percorreranno il Canal Grande partendo dalla Punta della Dogana verso Rialto per poi ritrovarsi sotto gli archi del mercato in Erbaria per dare vita ad un colorato festeggiamento. Contemporaneamente, dalle 11.00, in Rio di Cannaregio ritornano i tradizionali percorsi enogastronomici della tradizione veneziana offerti da AEPE – Associazione Esercenti Pubblici Esercizi di Venezia.
Il primo assaggio del Carnevale 2024 a Mestre, sabato 27 e domenica 28, sarà invece l’anteprima del Carnival Street Show che animerà il Teatrino di Piazza Ferretto. Un palinsesto che riprenderà poi nel week-end successivo e nella settimana grassa. In Piazza San Marco a Venezia e in Piazza Ferretto a Mestre, verranno allestiti due teatri gemelli, in stile orientale, per accogliere tutte le maschere che vorranno partecipare all’ormai tradizionale Concorso della Maschera più bella. Sui palchi si alterneranno anche momenti di spettacolo, musica e arte varia.
Il Carnevale di Venezia ripropone un palinsesto con spettacoli diffusi in grado di coinvolgere Venezia, Mestre, le isole della laguna e la Municipalità. Dei coloratissimi teatrini saranno posizionati nei campi e nelle vie e faranno da sfondo alle esibizioni di mimi, clown, attori, musicanti, trampolieri, maghi e affabulatori in grado di coinvolgere un pubblico vasto di bambini e adulti che si farà trasportare nel mondo dell’arte di strada, della commedia, delle storie fantastiche, dei giochi e della musica. Un mix di allegrie, musiche, coreografie ed energie, che scorre fino a coinvolgere l’elemento più importante di ogni performance: il pubblico di qualsiasi età. Un totale di 200 artisti con le migliori compagnie del panorama internazionale dell’arte diffusa. “Venice Carnival Street Show” inizierà con un’anteprima durante i week end di sabato 27 e domenica 28 gennaio per poi entrare nel vivo sabato 3 e domenica 4 febbraio, e nei giorni della settimana grassa da giovedì 8 febbraio a martedì 13 febbraio.
Dopo il successo delle edizioni 2022 e 2023, l’Arsenale si conferma il protagonista di uno straordinario ed emozionante spettacolo sull’acqua. “Terra incognita. Il mirabolante viaggio di Marco” lo show che riempirà di magia lo specchio d’acqua della Darsena Grande all’Arsenale per circa trenta minuti di spettacolo, con un titolo che utilizza il termine cartografico per indicare le parti del globo mai esplorate, entrato in uso nella cartografia dal 1500. Un racconto immaginifico che emerge dalle acque dell’Arsenale, liberamente ispirato a Il Milione e narrato in chiave fantastica attraverso i diversi linguaggi creativi dell’arte che, come il viaggio di Marco, non conosce confini. I biglietti saranno disponibili on line da mercoledì 17 gennaio con gratuità e riduzioni per i residenti del Comune di Venezia fino ad esaurimento dei posti disponibili. Sabato 3 febbraio vedrà la presentazione al pubblico delle 12 Marie del Carnevale 2024. Dopo l’attesa selezione del 28 gennaio, alla quale parteciperanno concorrenti di età compresa tra i 18 e i 28 anni e provenienti dalla Città Metropolitana di Venezia, le 12 Marie sfileranno vestite con costumi storici a bordo di gondole lungo il Canal Grande per raggiungere Piazza San Marco, dove saranno accolte e presentate al pubblico. Una collaborazione che vede coinvolta l’organizzazione del Carnevale di Venezia con il quotidiano Il Gazzettino e la patron Maria Grazia Bortolato sulle orme dell’indimenticabile Bruno Tosi. In seguito, dopo un intenso programma di appuntamenti e di attività socio-culturali, il lunedì grasso, nelle Sale Apollinee del Teatro La Fenice, si terrà, come di consueto, la proclamazione delle vincitrici del concorso: la Maria dell’Anno e la Maria de Il Gazzettino, quest’ultima selezionata dai lettori del quotidiano. Martedì 13 febbraio la tradizionale presentazione della Maria vincitrice in Piazza San Marco.
L’edizione del Carnevale 2024 vede anche il grande ritorno delle sfilate dei carri allegorici mascherati su tutto il territorio cittadino, dalle isole della laguna – Pellestrina 8/2, Lido 9/2 e Burano 10,11 e 13/2 – alla terraferma – Dese 28/1, Chirignago 4/2, Marghera 10/2, Campalto 11/2, Mestre 12/2 e Zelarino 13/2. Decine di carri allegorici con centinaia di figuranti, gruppi di appassionati del Carnevale e provenienti da tutto il territorio comunale e della città metropolitana, bande musicali, majorette e sbandieratori, saranno accolti dal pubblico tra coriandoli e musica per dar vita a mirabolanti spettacoli sulle tracce dell’eroe veneziano e alla scoperta della Via della Seta.
Anche per quest’anno all’interno del ricco programma del Carnevale di Venezia 2024 a partire dal sabato 27 gennaio trova collocazione una delle tradizioni teatrali più famose del mondo: la Commedia dell’Arte. Con la Rassegna “Venezia, ovvero l’arte della Commedia”, curata dalla Compagnia Pantakin, ritornano in Piazza San Marco e in Campo Santo Stefano i Comici dell’Arte con otto diverse compagnie nazionali e internazionali che si alterneranno per più di 60 repliche per tutto il periodo di Carnevale a partire dal 27 gennaio dalle 11.30 alle 17.30.
“Ad Oriente… Il mirabolante viaggio di Marco Polo” non è solo arte di strada e negli spazi all’aperto. L’arte e il teatro tornano a celebrare il Carnevale con una programmazione di spettacoli negli spazi culturali della Città con la collaudata esperienza del Carnevale della Cultura. Teatri e musei si attrezzano per ospitare spettacoli, concerti ed eventi in grado di soddisfare anche i palati più esigenti, proponendo un programma declinato sul tema di quest’anno. Laboratori per bambini e letture teatralizzate, conferenze e cinema, concerti, commedia dell’arte e caffè concerto si alterneranno tra centro storico e terraferma vedendo coinvolti – tra gli altri – il Palazzetto Bru Zane, la Casa di The Human Safety Net alle Procuratie Vecchie, il Centro Culturale Candiani, il Teatro Al Parco della Bissuola, il Teatrino Groggia, l’M9 Museo del 900, la Scuola Grande San Giovanni Evangelista, il Teatro La Fenice, il Teatro Carlo Goldoni, il Teatro Toniolo, il Teatro Momo, la Fondazione Querini Stampalia, l’Ateneo Veneto, il Fondaco dei Tedeschi, l’Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti, il Teatro a l’Avogaria, etc. Inoltre, si segnalano le aperture straordinarie dei musei del circuito della Fondazione MUVE, la programmazione proposta dalla Biennale di Venezia e dai teatri cittadini.
Il Carnevale Internazionale dei Ragazzi è un progetto della Biennale di Venezia che dal 2010 si rivolge ai ragazzi, alle scuole con i loro insegnanti e alle famiglie, sollecitando la creatività e la partecipazione nei giovani e mantenendo un costante dialogo diretto, pratico e attivo con i partecipanti. Dall’1 all’11 febbraio, a Venezia si terranno proiezioni di cinema per ragazzi e gli spettacoli teatrali al Teatro Piccolo Arsenale, mentre al Parco Albanese di Mestre un ricco programma di workshop. Inoltre, l’area del Pattinodromo Arcobaleno per l’occasione si trasformerà in pista di pattinaggio sul ghiaccio per ospitare lo spettacolo Murmuration. A Cà Giustinian saranno organizzati laboratori creativi e artistici, con l’allestimento di un’installazione immersiva, mentre a Forte Marghera si potrà provare l’esperienza di salire in cima a X-Tree, l’artistico albero-installazione percorribile al suo interno fino alla terrazza belvedere a 25 metri di altezza, oltre alle passeggiate con percorsi acustici e luminosi (accesso gratuito).
Il Dinner Show & Ball ufficiale del Carnevale a Cà Vendramin Calergi, ancora una volta firmato dalla stilista Antonia Sautter, si terrà sabato 3 e domenica 4 febbraio e dall’8 al 13 febbraio. A Xanadu paradisiaca città d’oro, gli ospiti saranno immersi nell’atmosfera esotica e sensuale della Corte del Gran Khan, gli inebrianti profumi di spezie, le sete preziose, i ricercati piatti dei cuochi più sopraffini, le molte genti, i suonatori, i negromanti e i giocolieri, tutti magnificamente accolti al cospetto del Gran Khan per una serata di divertimento da mille e una notte. Tra abiti sontuosi di sete e broccati, arti esotiche e misteriose, sapori di mondi lontani, i dignitari, gli ambasciatori e i mercanti di tutte le nazionalità si daranno appuntamento nelle magnifiche sale affacciate sul Canal Grande per godere della vista d’Oriente. Biglietti disponibili su: www.carnevale.venezia.it. Venezia incontra l’estremo Oriente grazie a un’iniziativa organizzata dall’Associazione per la Promozione della Cultura e del Turismo Italia-Cina (ICCTPA) per festeggiare il Capodanno Cinese all’interno del Carnevale. “Magia del Capodanno cinese” si terrà, dal 2 al 13 febbraio, tra i luoghi principali di Mestre e Venezia tra sfilate, danze, canti e laboratori gratuiti aperti al pubblico per immergersi nell’autentica tradizione e cultura cinese. L’evento clou si terrà il 9 febbraio quando, nel pomeriggio, partirà l’imponente parata per le vie pedonali di Mestre: i mitici animali procederanno festosi affiancati da bambini e ragazzi in abiti tradizionali con lanterne alla mano per celebrare, insieme al pubblico, un vertiginoso countdown verso la mezzanotte cinese (ore 17 locali) spinti dall’allegria di artisti, musicisti e proiezioni che terranno alta l’energia fino alla mezzanotte locale, portando il pubblico dentro le magiche atmosfere del Capodanno. A Venezia, invece, Campo San Polo sarà allestito a tema per l’evento, mentre l’Arsenale ospiterà spettacoli di arte cinese e il Museo del 900 (M9) parte dei numerosi laboratori per fare esperienza diretta di alcune delle pietre miliari della cultura d’Oriente.
Grazie al coinvolgimento del tessuto commerciale e turistico della città, non mancheranno altre iniziative musicali e di intrattenimento nei pubblici esercizi del territorio. Sul sito ufficiale del Carnevale www.carnevale.venezia.it, sotto la voce Carnevale Metropolitano, saranno raccolti tutti gli eventi realizzati dai Comuni della Città Metropolitana per facilitare la partecipazione sul territorio di visitatori e cittadini e fornire così un unico palinsesto di divertimento.

foto: ufficio stampa comune di Venezia

(ITALPRESS).

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