Il Venezia vince per uno a zero la finale di ritorno contro la Cremonese, e conquista la promozione in Serie A.
Decisiva per la vittoria del “Penzo” la rete realizzata da Gytkjaer a metà della prima frazione di gioco.
Questa la cronaca della sfida realizzata dall’ufficio stampa del club grigiorosso:
La gara si apre con un tentativo dalla distanza di Tessmann, che però si spegne oltre lo specchio della porta. La Cremonese risponde all’8′ con Tsadjout che vince un duello con Idzes, controlla e poi va al sinistro sul primo palo trovando la respinta di Joronen. Due minuti più tardi Sernicola riceve a sinistra e cerca il tiro a giro sfiorando il palo lontano, poi il colpo di testa di Pickel viene raccolto dal portiere avversario. Al 24′ padroni di casa in vantaggio: ripartenza veloce di Busio, che serve
Bella cornice allo Stadio “Marchese Del Prete” per la gara di andata degli Spareggi Nazionali seconde classificate dove l’Aurora Alto Casertano ospita il Modica Calcio con al seguito tanti sostenitori giunti direttamente dalla Trinacria a sostegno della squadra.
Le Aquile non deludono le attese davanti al suo folto pubblico e partono con molta aggressività dando diverse occasioni pericolose sventate solo dalle segnalazioni di fuorigioco.
I Biancorossi, però, non demordono e giocano a viso aperto contro un Modica ben organizzato che al 40’ ha una ghiotta occasione di testa, ma l’attaccante mette fuori. Il primo tempo si chiude con il risultato di 0-0.
Secondo te
Finisce senza reti la sfida dello “Zini” tra Cremonese e Venezia, valida per la finale d’andata dei playoff di Serie B.
Lo zero a zero maturato questa sera rimanda il verdetto della promozione in Serie A alla sfida di domenica sera, quando al “Penzo” si ritroveranno le due compagini per l’incontro di ritorno.
Questa la cronaca della sfida curata dall’ufficio stampa grigiorosso:
La gara si apre con un’occasione per gli ospiti: palla in profondità di Candela per Pohjanpalo, neutralizzato da Saro da distanza ravvicinata. Ravanelli segue l’azione e allontana il pallone. I grigiorossi rispondono attaccando sulle fasce, ma senza trovare conclusioni nello specchio della porta fino al 27′: Buonaiu
Netta affermazione casalinga per la Cremonese, che sconfigge per quattro a uno il Catanzaro nella gara di ritorno delle semifinali playoff di Serie B.
Dopo il due a due della gara d’andata subito in rimonta, i grigiorossi centrano l’accesso in finale dove incontreranno il Venezia.
Questa la cronaca della sfida curata dal club lombardo:
La gara si apre con una grande occasione per la Cremonese: punizione dal limite di Castagnetti, che con il sinistro trova una grande risposta di Fulignati e poi il palo. Al 12′ la Cremonese passa in vantaggio: recupero palla di Ravanelli a metà campo, lancio in profondità per Coda che al limite dell’area serve Vazquez. Il Mudo controlla e poi scarica un mancino potente e preciso sotto l’incrocio d
Finisce con due gol per parte l’andata delle semifinali di Serie B tra Catanzaro e Cremonese.
Ospiti avanti con dure reti grazie a Tsadjout e Ciofani, ma ripresi dai padroni di casa con Biasci e Brignola. Nel finale Saro e Sernicola salvano gli uomini di Stroppa dall’incredibile sconfitta..
Questa la cronaca della sfida curata dall’ufficio stampa del club lombardo:
La gara si apre con un tentativo dalla distanza di Castagnetti, che al 10′ riceve da Vazquez e va al tiro di sinistro sfiorando il palo alla sinistra di Fulignati. La gara si sblocca al 14′: Castagnetti batte corto un calcio d’angolo su Zanimacchia, che a sua volta serve Vazquez. L’argentino va al tiro da posizione defilata, Scognamillo devia il pallone sulla traversa e a pochi passi dalla linea di porta Tsadjout è il p
LA FINALE E’ NOSTRA, MA CHE MATCH!
Domenica,5 maggio 2024 è una data che la società bianco-rossa farà fatica a dimenticare, poiché battendo il “Rangers Qualiano” per 1-0 strappa il pass per giocarsi il campionato di prima categoria il prossimo anno, ma non è stata cosa facile…
domenica il settore aperto dello Stadio “Solaro” era gremito di gente, supporters vesuviani, tifosi del Rangers Qualiano e persone neutre che volevano godersi una gran finale, è così è stato, infatti dinnanzi ad una bella cornice di pubblico è andata in scena una finale da urlo.
Partenza molto forte per entrambe le squadre, si studiavano attaccandosi, con gli ospiti che erano un tantino più convinti, tanti tiri e poche azioni.
A bloccare il ritmo partita era il sole che batteva forte su Ercolano ma nonostante ciò la partita era bella e tesa con tanti c
Controllo e fucilata. La rete si gonfia e il ‘Moccagatta’ esplode. Sembra di essere all’ombra della Reggia, ma siamo ad 800 km di distanza. Il gesto tecnico di Alessio Curcio quando sta per scoccare il 93’ decide una partita che sembrava inchiodata sul pari.
Sotto una pioggia battente Juventus NG e Casertana si sono affrontate a viso aperto: tecnica, corsa e fisicità, ma le fiammate che scuotono il match arrivano solo nella ripresa. Due giri di lancette e Montalto calcia a botta sicura dal cuore dell’area. Sembra fatta, ma la palla esce fuori di pochissimo. Poco dopo è Casoli ad andare vicinissimo al gol, ma trova il legno a dirgli di no.
Risponde Hasa s
Pubblico e atmosfera delle grandi occasioni al “Sinigaglia” dove si affrontano Como 1907 e Cosenza, per l’ultimo turno del campionato cadetto.
Se per gli ospiti l’obiettivo salvezza è già centrato, per i lariani serve vincere, o ottenere un risultato identico al Venezia, per approdare in Serie A, senza passare dai playoff.
L’inizio del primo tempo mostra i padroni di casa vogliosi subito di sbloccare il risultato, ma i pericoli veri non arrivano, e all’ottavo, in una mischia in area, Mazzocchi vede respinto il suo tentativo ravvicinato da pochi passi, sul corner seguente uscita a vuoto di Semper ma la difesa riesce ad allontanare la minaccia. Al tredicesimo la risposta del Como, con Da Cunha che serve al limite Cutrone, destro di prima intenzione alto non di molto. Al diciottesimo arriva la notizia del vantaggio del Venezia a Spezia, ma i padroni di casa non cambiano atteggiamento, il tiro cross di Cutrone è blocca