Nella mattina di oggi, un’ombra oscura si è distesa sul panorama politico e calcistico della Liguria con l’arresto dell’ex presidente di Genoa e Livorno, Aldo Spinelli, insieme ad altre figure di rilievo come il governatore regionale Giovanni Toti e l’ex presidente dell’autorità portuale di Genova, Paolo Emilio Signorini.
L’accusa è pesante: corruzione. Spinelli è finito ai domiciliari, con l’accusa di aver finanziato illegalmente la campagna elettorale di Toti, versando nella sua cassa la somma di 40 mila euro. In cambio, si presume, avrebbe ricevuto favori per una concessione edilizia nella zona di Celle Ligure. Un intreccio di potere e interessi che getta un’ombra sulle pratiche politiche della regione.