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Napoli, inaugurato il salone nautico Navigare a Mergellina

38esima edizione dui Navigare

Il meteo premia l’inaugurazione del 38° Navigare

 L’evento, con oltre 100 barche in acqua, rappresenta il meglio della cantieristica nazionale e regionale. 

Il pubblico, cogliendo la giornata estiva, è accorso numeroso grazie all’accesso libero

 Napoli, 9 novembre 2024 – Sole e mare calmo hanno caratterizzato la giornata inaugurale, prettamente estiva, della 38ª edizione del Navigare in corso al molo Luise di Mergellina sino a domenica 17. L’organizzazione dell’Associazione Filiera Italiana della Nautica, ancora una volta, ha presentato un parterre di eccellenza con tutti i più importanti cantieri nazionali e partenopei. In acqua oltre 100 imbarcazioni, partendo dalla piccola 500 formato barca sino alla più grande Pershing 9X di oltre 28 metri.

Il Navigare ha oramai raggiunto alti livelli espositivi e di qualità di cantieri partecipanti, il pubblico ha premiato, negli anni, questa possibilità di poter provare le barche e i cantieri riescono così a far vivere, oltre i contenuti delle imbarcazioni, anche l’emozione di un test reale al timone.”

Con queste parole Gennaro Amato, presidente di Afina, ha sintetizzato la proposta del Navigare di questa edizione, ma il Salone Nautico Internazionale di Napoli potrebbe diventare qualcosa in più: “Stiamo lavorando, con il Gruppo Luise, per far crescere l’esposizione con una proposta nuova che potrebbe vedere l’unione, operativamente parlando, del Navigare insieme al Nauticsud. Ovviamente ognuno dei due saloni conserverebbe la propria autonomia amministrativa, ma beneficerebbe della concomitanza delle date”.

Anche il sindaco Gaetano Manfredi, che ha visitato l’evento, ha condiviso il progetto: “Sicuramente rappresenta una opportunità importante per la città, una grande sinergia, tra queste due manifestazioni, che offre un ulteriore sviluppo alla nautica, un settore che rappresenta una valida e forte economia e di conseguenza produce sviluppo territoriale. Queste sono sinergie ben viste dalla nostra amministrazione”.

La sottoscrizione di un contratto con la Mostra d’Oltremare per tre anni, dopo aver ricevuto l’assegnazione organizzativa 2025/2027 del Nauticsud, renderebbe possibile l’audace progetto, che Massimo Luise, AD Gruppo Luise, accoglie con soddisfazione: “Tutti i grandi saloni nautici internazionali, come Nizza, Cannes e Montecarlo, danno la possibilità di vedere la barca a secco, a terra, e poi poterla anche provare a mare. Un plus con la possibilità di vedere come naviga e avere una maggiore completezza per chi intende acquistarla, al di là delle dimensioni”.

Al taglio del nastro inaugurale, al quale hanno partecipato anche le forze armate, per la Marina Militare il CV Sciuto, per la Guardia di Finanza, il Tenente Colonnello Emilio Vitrone e per la Capitaneria di Porto il CF Rosario Florio, erano presenti anche il presidente della BCC Napoli,  Amedeo Manzo che ha dichiarato “Afina ha portato questa manifestazione a livelli importanti, ora bisogna stimolare le istituzioni a risolvere alcune problematiche come i posti barca, problema per il quale il nostro istituto bancario ha dato piena disponibilità a sostenere sia il progetto di un Marina, sia in favore degli operatori e della cantieristica per supportare ogni sforzo di crescita. Senza fare rete non si va da nessuna parte, perciò la speranza è quella di realizzare una forza propulsiva coesa per raggiungere gli obiettivi di sviluppo”.

Tra i presenti anche Antonino della Notte, presidente Aicast della regione campana che, anche a nome del presidente nazionale Ciro Fiola, ha dichiarato: “Aicast è sempre stata al fianco degli imprenditori e della nautica, che ha una sezione all’interno della nostra confederazione; perciò, non possiamo che sostenere ogni sforzo necessario per far crescere il settore, che produce economia nazionale e territoriale, con un indotto economico per le zone di incidenza”.

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Forest Young. L’arte del tempo liberato

Forest Young

L’arte contemporanea cinese, come pure la sua economia, la sua industria, la sua società sono dei fenomeni che continuano a crescere, fermentare, evolvere, moltiplicarsi. Di questi effetti se ne avrà contezza nella straordinaria mostra monografica che l’Ulisse Gallery di Roma dedicherà dal 21 ottobre al 16 novembre 2024 all’artista Forest Young, dal titolo “L’arte del tempo liberato” a cura del critico e storico dell’arte Alessandro Masi, Segretario generale della Società Dante Alighieri. Per l’occasione, saranno esposti lavori dell’artista cinese, nato a Taizhou, nella provincia di Zhejiang sul Mar Cinese Orientale nel 1973. Vincitore del premio” Lion Award” di Cannes per cinque anni consecutivi e di ben 250 altri premi internazionali e nazionali, Forest Young è fondatore di una delle agenzie pubblicitarie più prestigiose di tutta la Cina, la Tianyu Kong, attiva nel campo pubblicitario e della comunicazione.
Autore di molte performance, Forest Young ha la straordinaria capacità di interve-nire con grande puntualità su tematiche del nostro tempo legate all’ambiente, all’IA, alla denutrizione, alla pace e al dialogo. Di lui, scrive Masi in catalogo: “Mi convince quanto Forest Young ha prodotto e continua a produrre in questi anni. Sul piano morale il suo discorso è perfettamente condivisibile sia per i modi sia per i temi con cui ha scelto di affrontare argomenti così forti. Del resto, Forest Young è un artista molto provocatorio, ma questo è anche il suo obiettivo e l’obiettivo dell’arte contemporanea in genere”.
La mostra, che chiude la fortunata stagione espositiva dell’Ulisse Gallery è la punta di diamante di una lunga programmazione che, come afferma il gallerista Carlo Ciccarelli, “offre a Roma un poliedrico specchio di novità internazionali in grado di fare della nostra città una sede di incontro e di confronto di realtà diverse e tutte molto stimolanti”.

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Ad ArtParma Fair grande interesse per le opere di Antonio Del Donno

ArtParma Fair – Antonio Del Donno

Ad ArtParma Fair grande interesse per le opere di Antonio Del Donno
Presentate da Roberto Porcelli nello stand di ArteOraTv

ArteOraTv, la tv presente sul digitale terrestre specializzata nella vendita di opere d’arte, che dallo scorso anno ha ottenuto dall’Archivio Antonio Del Donno l’esclusiva della vendita dei lavori del maestro beneventano, ha presentato all’ultima edizione di ArtParma Fair, appena conclusasi, numerose opere del grande artista.

Forte è stato l’interesse del pubblico nei riguardi delle opere di Antonio Del Donno esposte da Roberto Porcelli, il  patron di ArteOraTv, che sta dimostrando, grazie alla sua competenza e professionalità, come la scelta dell’Archivio dell’artista di affidargli l’esclusiva sulla vendita dei lavori del maestro beneventano si stia rivelando proficua nel diffondere l’arte di Antonio Del Donno,  attirando sempre più l’attenzione del pubblico, dei critici e degli estimatori.

Da tempo tra il pubblico e i media sta crescendo l’interesse per le opere di Antonio Del Donno, figura con una grande storia artistica, che lo ha visto operare in vita accanto a illustri personaggi dell’arte, tra i quali, ad esempio, Mimmo Paladino e Robert Rauschenberg e che lo vede oggi presente nei più importanti musei italiani e internazionali. E in questo crescente interesse per le sue opere è rilevante l’opera di ArteOraTv, canale televisivo che ha compreso il valore artistico di Antonio Del Donno e sta portando avanti una grande opera di diffusione dei suoi lavori e del suo pensiero.

Roberto Porcelli sa, grazie a tanti anni di lavoro nel campo, come far conoscere le opere degli artisti veri, quelli che saranno sempre un punto di riferimento storico nel grande percorso dell’arte moderna e contemporanea e la scelta di puntare sui lavori di Antonio Del Donno in collaborazione esclusiva con l’Archivio, non potrà che risultare vincente.

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Le opere di Antonio Del Donno presenti ad ArtParma Fair

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Le opere di Antonio Del Donno presenti ad ArtParma Fair
Nello stand di ARTEORATV, insieme ad altri artisti di altissimo livello

Torna ArtParma Fair, la Fiera d’Arte Moderna e Contemporanea a Parma e torna con la presenza anche di opere di Antonio Del Donno, grazie a Roberto Porcelli, patron di ARTEORATV, che insieme ai lavori di Schifano, Angeli, Festa, Cintoli e Lo Giudice, presenterà nel proprio stand i famosi Vangeli del maestro beneventano e sue opere degli anni ‘70-’80.

La fiera di Parma dedicata all’Arte Moderna e Contemporanea, giunta alla 19a edizione, si svolgerà per due weekend consecutivi nelle date 12 – 13 e 18 – 19 – 20 ottobre 2024, presso il quartiere fieristico parmense (Padiglione 7), con oltre 80 espositori.

Divenuto uno dei principali eventi artistici in Italia, ArtParma Fair si caratterizza per essere un importante palcoscenico culturale, che permette al pubblico, ai collezionisti e agli esperti del settore di confrontarsi ed entrare direttamente a contatto con le molteplici tendenze artistiche.

Roberto Porcelli, che da tempo porta avanti l’opera di valorizzazione e diffusione delle opere di Antonio Del Donno, esporrà ad ArtParma Fair numerosi lavori dell’artista, ormai conosciuto dal grande pubblico e presente sempre più nelle aste e nelle mostre in Italia e all’estero.

ArtParma Fair sarà, quindi, l’occasione per vedere ancora una volta le opere del maestro beneventano, che, sempre più richieste per la bellezza e il pensiero artistico che esprimono, si stanno rivelando per i collezionisti anche un vero e proprio strumento di investimento.

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Rai – ALESSANDRO CATTELAN ALLA CONDUZIONE DI “SANREMO GIOVANI” E DEL DOPOFESTIVAL

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Sarà Alessandro Cattelan a condurre i cinque appuntamenti di “Sanremo Giovani”, in seconda serata su Rai 2, dal 12 novembre al 10 dicembre. Quest’anno il viaggio verso Sanremo 2025 per le nuove proposte sarà un vero e proprio talent, che inizierà in tv a novembre con “Sanremo Giovani” per conoscere e selezionare i talenti emergenti che sognano di arrivare ad esibirsi sul palco del Teatro Ariston.

Alessandro Cattelan accompagnerà i giovani artisti, che saranno valutati dalla Commissione Musicale durante le puntate, e racconterà il loro percorso, fatto di sfide, successi ed eliminazioni, fino alla finale di “Sanremo Giovani – Sarà Sanremo” del 18 dicembre.

Ma l’impegno di Alessandro non finisce qui: a febbraio, infatti, condurrà il “Dopofestival”, che – come già annunciato dal Direttore Artistico Carlo Conti – tornerà sugli schermi di Rai 1 dall’11 al 14 febbraio, alla fine di ogni serata del festival.

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XXIII Congresso Regionale Fadoi (medici internisti) Napoli Intelligenza Artificiale e cybersicurezza al servizio della Medicina interna

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Al centro dell’appuntamento presieduto da Ada Maffettone temi cruciali quali: le malattie cardiovascolari, le emergenze infettivologiche e le più recenti scoperte nel campo della cardiologia

La città di Napoli ospita il XXIII Congresso Regionale Fadoi Campania, un evento che negli anni è diventato un pilastro per la comunità medica internistica regionale.

L’appuntamento, previsto per il 30 settembre e il 1° ottobre 2024, riunisce medici, ricercatori e professionisti della salute per discutere delle più recenti innovazioni e sfide nel campo della Medicina Interna.

Con il titolo Navigando le acque della Medicina interna: un viaggio verso la salute, il congresso diretto da Ada Maffettone, presidente Fadoi Campania; offre una panoramica completa sui temi centrali che caratterizzano la disciplina, affrontando questioni cruciali come le malattie cardiovascolari, le emergenze infettivologiche e le più recenti scoperte nel campo della cardiologia, ma anche responsabilità penale e su come difendersi dalle aggressioni sempre più frequenti in corsia. La Fadoi presente un’App con Ia al servizio dei medici internisti per semplificarne l’aggiornamento scientifico.

Quest’anno il congresso si propone anche di esplorare alcune delle frontiere più innovative che stanno trasformando la pratica clinica quotidiana, con particolare attenzione all’intelligenza artificiale (Ia) e alla cybersicurezza.

“Vengono presentati – spiega la presidente Maffettone – gli ultimi sviluppi nelle sue applicazioni in ambito sanitario, con un focus su come gli algoritmi di apprendimento automatico possano migliorare la diagnosi e la gestione delle malattie internistiche. Le sessioni dedicate daranno ai partecipanti un’opportunità unica di approfondire l’impatto concreto di queste tecnologie sul futuro della medicina”.

Altro tema centrale la cybersicurezza. Con l’aumento dell’uso di dati digitali e dispositivi interconnessi in ambito sanitario, la protezione delle informazioni sensibili è diventata una priorità. Durante il congresso, si analizzano le minacce emergenti e le strategie per garantire la sicurezza delle infrastrutture mediche e dei dati dei pazienti, esplorando l’importanza di una difesa robusta contro il cybercrime nella gestione ospedaliera e ambulatoriale.

Nel corso del meeting la 4 edizione del premio Fadoi Campania che va allo chef Alfonso Iaccarino per il suo impegno nel fare una cucina salutare, innovativa, sostenibile, del territorio.

Ufficio stampa

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IL DESIDERIO. PROIEZIONI TRA ORIENTE E OCCIDENTE. Sabato 28 appuntamento al Museo archeologico Nazionale di Eboli e di Pontecagnano

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Il Desiderio. Proiezioni tra Oriente e Occidente

Sabato 28 settembre dalle 18.30

al Museo Archeologico Nazionale di Eboli e Valle del Sele

la Mostra fotografica Hommage a Roland Petit

I rapporti del grande coreografo francese con l’Italia e gli Enti Lirici

Spazio anche alla danza in scena con Balletto di Sardegna e Movimento Danza

Lo stesso giorno dalle 18.30 al Museo di Pontecagnano Archeologico Nazionale di Pontecagnano Etruschi di Frontiera Padova Danza Project e Patscharaporn Distakul

Desiderio si conclude a ottobre a Pontecagnano con l’omaggio a Misha Van Hoecke di Matsuse

Salerno, 25 settembre 2024 Penultimo appuntamento con la rassegna internazionale di danza contemporanea “Il Desiderio. Proiezioni tra Oriente e Occidente”, il progetto, con la direzione artistica di Claudio Malangone, finanziato dalla Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura nell’ambito del bando “Sostegno per la valorizzazione delle attività di spettacolo dal vivo da svolgersi negli istituti  e luoghi della cultura presenti su tutto il territorio nazionale e da parte di soggetti giuridici creati o partecipati dal Ministero della Cultura che si occupano della conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale”, e cofinanziato dai Comuni di Pontecagnano Faiano, Padula e Comunità Montana Vallo di Diano.

Sabato 28 settembre dalle 18.30 (il costo dell’ingresso è di 1 euro) lo scenario sarà quello del Museo archeologico Nazionale di Eboli e della Valle del Sele. Qui ASMED, Associazione Sarda Musica e Danza, presenta la mostra fotografica “Hommage a Roland Petit: i rapporti del grande coreografo francese con l’Italia e gli Enti Lirici. La mostra, centoventi foto a firma di Lelli & Masotti, Corrado Maria Falsini, Luciano Romano e Alessio Buccafusca, ripercorre la brillante carriera del geniale e innovativo maestro, ultimo grande gentleman del balletto del nostro secolo che instaurò proficui rapporti con i maggiori teatri italiani tra cui il Teatro dell’Opera di Roma, il San Carlo di Napoli e la Scala di Milano, allacciando fortissimi legami con le nostre grandi étoiles come Carla Fracci, Luciana Savignano, Elisabetta Terabust, Alessandra Ferri, Viviana Durante, Eleonora Abbagnato accanto a Jean Babilée, Paolo Bortoluzzi, Luigi Bonino, Massimo Murru, Giuliano Peparini, Giuseppe Picone e per i quali creò ruoli indimenticabili. Un’esposizione celebrazione anche delle collaborazioni eccellenti tra il padre della danza contemporanea e i grandi maestri del ‘900: scenografi, costumisti, compositori, stilisti, che hanno scritto pagine indimenticabili della storia del XX secolo nei diversi campi dell’arte e del sapere: Jean Cocteau, Christian Bérard, Lénor Fini, Yves Saint Laurent, Gianni Versace, Franca Squarciapino e Ezio Frigerio, Antoni Clavé Marius Constant, Gabriel Yared. Ogni istantanea, ogni flash è la memoria scolpita di alcuni tra i maggiori capolavori del teatro di danza contemporanea, dei legami indissolubili, della passione profonda che ha sempre unito Roland Petit al nostro Paese.

Spazio anche alla danza in scena con due compagnie.  ASMED/Balletto di Sardegna, con “Oscure Luminescenze”, coreografia di Lucas Delfino Monteiro, Valeria Angela Russo in co-produzione con Danzeventi interpretata da Flavia Dule e “Four/Now/Loading” di e con Manolo Perazzi.  A seguire “Città Perduta” di Movimento Danza per la coreografia di Gabriella Stazio e l’interpretazione di Sonia Di Gennaro. Una performance ispirata all’eruzione del Vesuvio che distrusse Pompei nel 79 d.C., evento storico parte integrante della memoria collettiva. «Una città perduta che desideriamo ritrovare non solo nella nostra memoria ma anche nella realtà quotidiana», dice la Stazio.

Lo stesso giorno dalle 19 (il costo dell’ingresso è di 1 euro) al Museo di Pontecagnano Archeologico Nazionale di Pontecagnano Gli Etruschi di Frontiera “Il Canto di Orfeo”, progetto di residenza artistica con esito performativo che è stato realizzato da Adriana Cristiano per due danzatori di Padova Danza Project presso la sede della compagnia e in debutto ufficiale al MAP. Ispirato alle Georgiche – libro IV di Virgilio – nell’atmosfera impalpabile dell’attesa e della dolorosa e masochistica reminiscenza del passato, i due protagonisti rimangono nello stesso posto, incatenati dalla separazione, dalla distanza, dal perdersi o dal non ritrovarsi. Uno studio sulla resistenza, sul dolore, sulla mancanza.

A seguire una nuova produzione per Borderlinedanza, “Tracing – Carryng – Fading” della danzatrice e coreografa tailandese Patscharaporn Diskatul, creazione affidatale dal direttore artistico Claudio Malangone, per le danzatrici della compagnia. L’artista tailandese sviluppa un lavoro di ricerca che trova nel corpo e nei suoi movimenti espressione di narrazione dei vissuti degli interpreti, in un rapporto dialettico tra identità e provenienza. Un ottimo pretesto per onorare il tema della rassegna in una cornice performativa. Desiderio si conclude il 20 ottobre a Pontecagnano con “La vie d’artist: omaggio a Misha Van Hoecke”, la testimonianza raccontata e danzata di Miki Matsuse.

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RA.I.D FESTIVALS AL TEATRO PARTENIO DI AVELLINO

Compagnia Estemporada

Venerdì 27 Co.C.I.S e Collettivo Path in Era clessidra il cor mio palpitante

A seguire Estemporada con In equilibrio e Efficienza emozionale

 Solofra (Avellino), 25 settembre 2024  Un nuovo palcoscenico si aggiunge a quelli che già accolgono l’edizione 2024 di Ra.i.d. Festivals, la rassegna di danza contemporanea, realizzata con il sostegno di Regione Campania, Comune di Solofra, Comune di Cairano e il riconoscimento del MiC.

Venerdì 27 settembre dalle 20.30 l’appuntamento con la danza contemporanea è al Teatro Partenio di Avellino. Qui Co.C.I.S (Coordinamento delle Compagnie Irpine di Spettacolo) e Collettivo Path andranno in scena con “Era clessidra il cor mio palpitante”, performance sul tempo per corpi, voci e segni pittorici, coreografie Antonella De Angelis, Hilde Grella, Tiziana Petrone, drammaturgia e voce Paolo Capozzo, interventi pittorici Paolo D’Amore.

A seguire (alle 21) “In equilibrio” ed “Efficienza emozionale” della Compagnia Estemporada per le coreografie di Livia Lepri. Nel primo si pone al centro l’essere umano come parte di un mondo fatto di sensazioni, suggestioni, stimoli, coesistenze, habitat interiori che diventano verità assolute e individuali che si fondono con il tutto. Nel secondo la coreografia vuole essere una pratica di rieducazione al lasciare andare, una ricerca fisica e creativa basata sul riappropriarsi della capacità del “sentire” e del “vivere” mettendo in essere sinergie tra corpo, emozioni ed efficienza.

INFO UTILI Gli spettacoli inizieranno alle 20.30. Per l’ingresso è obbligatoria la prenotazione. Per ulteriori informazioni info@raidfestivals.com; 338 661 2660 o 3280086002.

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DIALOGHI MEDITERRANEI: GRAN FINALE A PALINURO CON TRE IMPERDIBILI APPUNTAMENTI DI CASA SANREMO OFF

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Attesi: Pippo Balestrieri, Pino Aprile, Fabio Concato e Simona Molinari.

Palinuro, terra del mito e perla della costa cilentana, incastonata tra mare cristallino e paesaggi mozzafiato, è famosa per le sue grotte marine e spiagge dorate che offrono uno scenario unico e suggestivo. Per concludere l’estate, Palinuro ospiterà il gran finale della rassegna Dialoghi Mediterranei con tre imperdibili appuntamenti di grande prestigio, organizzati dal Comune di Centola in programma il 26, 27 e 28 settembre 2024 in Piazza Virgilio e ingresso Gratuito.

Dopo il successo di critica e pubblico di Claudio Cecchetto del 7 settembre, la rassegna Dialoghi Mediterranei, coordinata artisticamente da Lillo De Marco, chiude il palinsesto estivo con tre serate all’insegna della musica e della cultura.

I protagonisti del 26 settembre saranno Pippo Balestrieri, storico direttore di palco del Festival della canzone italiana, e lo scrittore e giornalista Pino Aprile. L’incontro sarà impreziosito dagli interventi musicali di Francesco Citera e Angelo Loia, due talentuosi musicisti che contribuiranno a rendere la serata ancora più speciale.

Il 27 settembre, salirà sul palco Fabio Concato, uno dei cantautori italiani più amati, che racconterà la sua carriera in un incontro intimo, seguito da una performance musicale in cui riproporrà alcuni dei suoi brani più celebri.

Il 28 settembre ci sarà il gran finale con Simona Molinari, cantautrice e interprete di jazz e swing. Dopo un’intervista, si esibirà in una performance dal vivo unica, capace di fondere eleganza e versatilità.

Gli incontri e le interviste saranno condotti dalla giornalista Grazia Serra.

La tre giorni ,da non perdere, è uno spin-off di Casa Sanremo.                                                                               “Il format ha portato nelle piazze più belle d’Italia un nuovo concetto di evento, che unisce arte, creatività e cultura. Portiamo a Palinuro alcune delle personalità più influenti del panorama culturale e musicale italiano con un format originale. La collaborazione con il Comune di Centola ha dato un valore aggiunto a questi appuntamenti, e puntare su nomi di grande talento si è rivelata una scelta vincente ” dichiara Vincenzo Russolillo presidente del Consorzio Gruppo Eventi.

Rosario Pirrone, Sindaco del Comune di Centola, conclude:
“Con tre appuntamenti importanti nel contesto elegante del format “Casa Sanremo off” chiuderemo Dialoghi Mediterranei 2024. Abbiamo voluto fortemente questa collaborazione per dare un segnale forte di vitalità al nostro territorio. Eventi di qualità così alta non solo sono di forte richiamo in questo periodo dell’ anno ma senza dubbio ci consentono di promuovere Palinuro attraverso il forte impatto sui social media e sulla stampa.”

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Cultura

Raid Festivals: domani in Piazza Teatro Franco Dragone a Cairano Hilde Grella, Co.C.I.S e Cantiere Danza Project

Hilde Grella

RA.I.D FESTIVALS DANCE SPACE SUBJECTIVITY 2024
Sabato 21 in Piazza Teatro Franco Dragone a Cairano
Hilde Grella, Co.C.I.S e Cantiere Danza Project in “Guede Nibo”

Solofra (Avellino), 20 settembre 2024  Dopo le prime sei date a Palazzo Ducale Orsini di Solofra l’edizione 2024 di Ra.i.d. Festivals, la rassegna di danza contemporanea, realizzata con il sostegno di Regione Campania, Comune di Solofra, Comune di Cairano e il riconoscimento del MiC, si sposta in Piazza Teatro Franco Dragone a Cairano.
Sabato 21 settembre in scena Hilde Grella, il suo Cantiere Danza Project e Co.C.I.S (Coordinamento delle Compagnie Irpine di Spettacolo) in “Guede Nibo”, rappresentazione di un concetto di spiritualità non necessariamente codificata e racchiusa in modelli precostituiti, ma libera di trovare la sua espressione.
Tra le varie figure presenti nel culto creolo haitiano, ha suscitato l’interesse della coreografa, Guede Nibo, un Iwa capo degli spiriti dei morti, rappresentato nella tradizione come un dandy scanzonato con giacca e cilindro. In questo “personaggio” abbiamo colto la perfetta personificazione di un essenza soprannaturale ma comunque molto terrena, un essere capace di veicolare i suoi seguaci da momenti di trance/riflessione mistica, a momenti di pura gioia nel concretizzarsi della danza. Concept e coreografia Hilde Grella; danzano: Antonia Buono, Susy Capolupo, Laura Forcellati, Hilde Grella, Simonetta Incarnato, Riccardo Venezia.
INFO UTILI Gli spettacoli inizieranno alle 20.30. Per l’ingresso è obbligatoria la prenotazione. Per ulteriori informazioni info@raidfestivals.com; 338 661 2660 o 3280086002.

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