MILANO (ITALPRESS) – Avvio di seduta in ribasso questa mattina a
Piazza Affari, dopo i primi scambi. L’indice Ftse Mib, alla prima
rilevazione, segna un -0,45% a 28.267,00 punti.(ITALPRESS).
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AGI – Paura nel Messinese, svegliato poco dopo le 6 da una scossa di terremoto di magnitudo 4.0. Alle 6.07, a 5 chilometri a Sud-Est di Cesarò la terra ha tremato per un sisma con epicentro a una profondità di 19 km.
La scossa non ha causato danni né feriti, fa sapere la Protezione civile. “A seguito dell’evento sismico, la Sala situazione Italia del dipartimento della Protezione Civile si è messa in contatto con le strutture locali del Servizio Nazionale della protezione civile. Dalle prime verifiche effettuate l’evento risulta avvertito dalla popolazione, ma non sono stati segnalati danni a persone o cose”.
PALERMO (ITALPRESS) – “Il recupero della disponibilità di risorse idriche negli invasi siciliani, dovuto anche alle consistenti piogge dell’ultima primavera, ci consente di guardare alla stagione estiva con serenità. Siamo consapevoli, tuttavia, che occorre non abbassare la guardia. Per questo il governo regionale lavora, fin dal suo insediamento, per risolvere le criticità del sistema di invasamento, per aumentare la capacità delle dighe, per la pulizia dei bacini e per la manutenzione degli impianti di distribuzione. Occorre garantire alle città e alle imprese agricole un adeguato approvvigionamento idrico per scongiurare ogni futura emergenza”. Lo dice il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, commentando l’aumento dei volumi idrici negli invasi siciliani certificato dal report mensile di giugno 2023 dell’Autorità di bacino.
“Nelle ultime settimane – prosegue il governatore – sono stati compiuti atti concreti di grande importanza, alcuni dei quali attesi da decenni: sono stati conclusi i lavori di ammodernamento della rete irrigua della diga Trinità, nel Trapanese, mentre pochi giorni fa sono stati firmati i contratti per la realizzazione degli interventi che consentiranno di completare la grande diga Pietrarossa, nel Catanese. Inoltre, l’amministrazione regionale lavora in stretto raccordo con la cabina di regia nazionale per individuare nuovi, ulteriori interventi e abbiamo inviato al commissario nazionale per l’emergenza idrica l’elenco delle opere da finanziare in Sicilia”.
– foto agenziaFotogramma.it –
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ROMA (ITALPRESS) – La riforma dello sport “si candida ad essere epocale, perchè trascina una serie di effetti di vera e propria emersione, regolarizzazione, con oneri fiscali e contributivi che prima erano molto ridotti, quasi inesistenti. Indubbiamente aumenteranno i costi per le realtà del mondo dilettantistico. Le piccole e piccolissime realtà vivranno un momento di stacco e presa di coscienza, e dovranno affrontare un percorso di valutazione economica”. Lo ha evidenziato l’avvocato Luca Stevanato, presidente EbiSport, nel corso di un’intervista a Italpress, parlando di riforma dello sport e CCNL. Fulcro del dibattito sulla riforma, il tema della sostenibilità “sempre centrale nella valutazione del contratto collettivo. – ha detto ancora Stevanato – Stiamo parlando di micro realtà, spesso piccolissime, che si troveranno di fronte non solo alla necessità di onorare imposte, carichi contributivi, assicurativi, ma che avranno sicuramente una grande difficoltà dal punto di vista degli oneri per gli adempimenti, rispetto al regime precedente di sostanziale deregolamentazione. Sicuramente molti professionisti dovranno dotarsi di strumenti idonei, e tutto ciò impatterà sull’utenza. Speriamo che siano il meno possibile, ma dei dubbi sulla sostenibilità ci sono”.
Una riforma che, secondo Mirco Ceotto, segretario nazionale Fisascat Cisl, “non ci soddisfa del tutto, però farà emergere tante persone che non sapevamo lavorassero nel mondo dello sport, e questo è sicuramente un aspetto positivo. Non ho molta fiducia perchè i primi segnali sono di spostamento dal lavoro dipendente al lavoro autonomo, ma non dispero. Stiamo ragionando per dare un pò di fiato alla contrattazione in tutto il sistema del lavoro sportivo”. Sarebbe utile, ha concluso Ceotto, “modificare la norma inserendo qualcosa che dia spazio alla contrattazione, in modo da colmare i vuoti della riforma. Stabilire, dunque, sulle figure professionali le varie mansioni. Una cosa che ci aiuterebbe molto a trovare una sintesi tra i diritti dei lavoratori e la sostenibilità delle Asd”.
– Foto Italpress –
(ITALPRESS).
AGI – I carabinieri di Civitavecchia hanno arrestato Roberto Spada con l’accusa di aver violato la misura di prevenzione della “sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel Comune di Roma”.
L’esponente del clan di Ostia è stato fermato a bordo dell’auto, su cui viaggiava con la compagna, a Civitavecchia dai carabinieri di Civitavecchia e del Gruppo di Ostia e verrà trasferito in carcere. Domani la Corte di Cassazione dovrà esprimersi in relazione al ricorso presentato da Spada, già condannato a 10 anni per associazione mafiosa.
NOGARO (FRANCIA) (ITALPRESS) – Seconda vittoria consecutiva per Jasper Philipsen: il corridore belga della Alpecin-Deceuninck ha beffato in volata l’australiano Caleb Ewan (Lotto Dstny) e il connazionale Phil Bauhaus (Bahrain-Victorious) nella quarta tappa del 110° Tour de France, la Dax-Nogaro di 182 chilometri. E’ stata una frazione interlocutoria dedicata ai velocisti, è successo davvero poco. Da segnalare l’unica fuga di giornata partita a circa 80 chilometri con Benoit Cosnefroy (AG2R-Citroen) e Anthony Delaplace (Arkea-Samsic): i due sono stati ripresi dal gruppo a 20 chilometri dal traguardo. Volata complicata nel gruppo, negli ultimi due chilometri ci sono state ben tre cadute per prendere le posizioni migliori. Domani tappa di montagna sui Pirenei, la Pau-Laruns di 162,7 chilometri.
– Foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).
ROME (ITALPRESS/MNA) – Malta and Sicily have joined forces to contribute to the protection and safeguarding of the marine and coastal biodiversity of the Marine Protected Areas of both Mediterranean islands through the creation of systems and services for the protection and restoration of cross-border biodiversity, with the direct participation of public entities, businesses, NGOs, fishermen, citizens and tourists by raising awareness and actions on environmental education.
This is the objective of the project “AMPPA – Marine Protected Areas and Artificial Fishing Integrated management through environmental awareness and education”.
This is an initiative financed under the INTERREG V-A Italy-Malta Program with priority axis III (environmental protection and promotion of efficient use of resources) and specific objective 3.1 (Helping to stop the loss of coastal and marine biodiversity of the area by maintaining and restoring ecosystems and protected areas).
Lead partner is the Municipality of Favignana – Management body of the Marine Protected Area “Isole Egadi”, partner: the Regional Department of Mediterranean Fishing; the Municipality of Ustica – Management body of the Marine Protected Area of the Island of Ustica; Gharb Local Council; Ghajnsielem Local Council.
The INTERREG V-A Italy-Malta Program promotes the development of areas of common interest such as environmental protection, land and sea safety, cultural heritage, quality of life and citizens’ health.
Marine Protected Areas play a crucial role in the protection of the marine environment, because they are “ideal tools” for responding to three priority needs for the sustainable development of coastal and marine areas: conserving marine biodiversity, maintaining the productivity of ecosystems and contributing to the economic and social well-being of human communities. The MPAs, if conducted correctly, are the driving force behind the process of integration between the needs of protection of resources and those of development, ensuring an improvement in the quality of life of the coastal populations and the presence of suitable structures to spread the idea of a deeper knowledge and greater respect for natural systems.
– Amppa photo –
(ITALPRESS).
AGI – Una donna romena di 33 anni si è tolta la vita perché nonostante avesse denunciato il suo ex per stalking, lesioni, minacce di morte e violenze sessuali ripetute, facendolo condannare ad 11 anni di reclusione, stava scontando la sua pena a Riesi, ai domiciliari.
Il suo ex, un 26enne, avrebbe continuato a perseguitarla. Il 28 giugno la donna si è recata nuovamente dai carabinieri per denunciarlo. La procura generale di Caltanissetta, ritenendo il romeno pericoloso, aveva chiesto e ottenuto l’aggravamento della misura cautelare per l’imputato che dagli arresti domiciliari è finito in carcere. Ciononostante, la donna si è suicidata. I due avevano avuto una storia sentimentale durata qualche mese.
ROMA (ITALPRESS) – In leggera diminuzione la bolletta gas per la famiglia tipo (con consumi medi di gas di 1.400 metri cubi annui) in tutela per i consumi di giugno, segnando un -1,1% rispetto a maggio. Lo rende noto Arera.
La componente del prezzo del gas a copertura dei costi di approvvigionamento (CMEMm), applicata ai clienti ancora in tutela, viene aggiornata da ARERA come media mensile del prezzo sul mercato all’ingrosso italiano (il PSV day ahead) e pubblicata entro i primi 2 giorni lavorativi del mese successivo a quello di riferimento.
Per il mese di giugno, che ha registrato una quotazione media all’ingrosso inferiore rispetto a quella del mese di maggio, il prezzo della sola materia prima gas (CMEMm), per i clienti con contratti in condizioni di tutela, è pari a 33,14 euro/MWh.
L’aggiornamento complessivo per l’utente tipo, per i consumi del mese di giugno rispetto al mese precedente, è determinato interamente dal calo della spesa per la materia gas naturale, -1,1%. Rimangono invariati gli oneri generali e la tariffa legata alla spesa per il trasporto e la misura.
In termini di effetti finali, la spesa gas per la famiglia tipo nell’anno scorrevole (luglio 2022-giugno 2023) è di 1.499 euro circa, al lordo delle imposte, registrando un -8,9% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (luglio 2021- giugno 2022).
Il Decreto Bollette (n. 34 del 2023), per il II trimestre 2023, quindi ancora per i consumi di giugno, ha confermato la riduzione dell’Iva al 5% per il gas e l’azzeramento degli oneri generali di sistema.
– foto Agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).
ROMA (ITALPRESS) – In leggera diminuzione la bolletta gas per la famiglia tipo (con consumi medi di gas di 1.400 metri cubi annui) in tutela per i consumi di giugno, segnando un -1,1% rispetto a maggio. Lo rende noto Arera.
La componente del prezzo del gas a copertura dei costi di approvvigionamento (CMEMm), applicata ai clienti ancora in tutela, viene aggiornata da ARERA come media mensile del prezzo sul mercato all’ingrosso italiano (il PSV day ahead) e pubblicata entro i primi 2 giorni lavorativi del mese successivo a quello di riferimento.
Per il mese di giugno, che ha registrato una quotazione media all’ingrosso inferiore rispetto a quella del mese di maggio, il prezzo della sola materia prima gas (CMEMm), per i clienti con contratti in condizioni di tutela, è pari a 33,14 euro/MWh.
L’aggiornamento complessivo per l’utente tipo, per i consumi del mese di giugno rispetto al mese precedente, è determinato interamente dal calo della spesa per la materia gas naturale, -1,1%. Rimangono invariati gli oneri generali e la tariffa legata alla spesa per il trasporto e la misura.
In termini di effetti finali, la spesa gas per la famiglia tipo nell’anno scorrevole (luglio 2022-giugno 2023) è di 1.499 euro circa, al lordo delle imposte, registrando un -8,9% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (luglio 2021- giugno 2022).
Il Decreto Bollette (n. 34 del 2023), per il II trimestre 2023, quindi ancora per i consumi di giugno, ha confermato la riduzione dell’Iva al 5% per il gas e l’azzeramento degli oneri generali di sistema.
– foto Agenziafotogramma.it –
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