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A Palermo Mattarella, il re di Spagna e il presidente del Portogallo

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PALERMO (ITALPRESS) – I tre capi di Stato, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il Re di Spagna, Felipe VI, e il presidente portoghese, Marcelo Rebelo De Sousa, oggi sono in visita a Palermo in occasione del simposio Cotec Europa 2023, a cui parteciperanno domani. L’incontro istituzionale annuale tra le Fondazioni per l’Innovazione italiane, portoghesi e spagnole, che quest’anno sarà sul tema centrale “Innovazione nella finanza sostenibile”, si terrà infatti domani al Teatro Massimo di Palermo: è previsto anche l’intervento del Commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni. Intanto, nel pomeriggio, la prima tappa è stata alla Cattedrale: ad accogliere i tre capi di Stato sono stati il presidente della Regione, Renato Schifani, il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gaetano Galvagno, e il sindaco, Roberto Lagalla. Subito dopo, è stata la volta di Piazza Villena, conosciuta come i “Quattro Canti” e, infine, i tre ospiti hanno visitato le carceri segrete di Palazzo Chiaramonte Steri.

– foto ufficio stampa Comune Palermo –
(ITALPRESS).

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Al via gli ordini delle nuove Giulia e Stelvio Quadrifoglio

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TORINO (ITALPRESS) – Presso gli showroom italiani di Alfa Romeo è possibile ordinare le Nuove Giulia e Stelvio Quadrifoglio.
Il motore 2.9 V6 è stato potenziato a 520 CV ed è abbinato al differenziale autobloccante meccanico. Si tratta di un importante accorgimento tecnico che, grazie ad una messa a punto specifica derivante dall’esperienza progettuale di Giulia GTA, contribuisce a migliorare il comportamento della vettura e la motricità, ottimizzando il trasferimento di coppia, aumentando stabilità, agilità e velocità in curva. L’offerta commerciale prevede un set di soluzioni d’acquisto e di mobilità, ritagliate su misura delle diverse esigenze, offerte da FCA Bank e Leasys.
Grazie a Stellantis Financial Services è possibile provare l’esperienza di guidare Nuove Giulia e Stelvio Quadrifoglio con una proposta finanziaria esclusiva: una rata da 790 euro al mese. Con la possibilità di scegliere, alla scadenza del contratto, tra tre diverse opzioni: sostituire la vettura acquistandone una nuova, tenere l’auto pagando la rata finale residua o rifinanziandola, oppure restituirla.
Con Noleggio Chiaro di Leasys si può scegliere la formula di noleggio a lungo termine che prevede, inclusi nel canone, un set completo di servizi (gestibili comodamente anche da smartphone, grazie all’app UMOVE): la copertura RCA, l’assistenza stradale, il servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria, nonchè le coperture furto, incendio e riparazione danni e il servizio di infomobilità I-Care. In più, il cliente ha diritto di prelazione sull’acquisto della vettura al termine del periodo di noleggio. L’offerta presenta un canone mensile a partire da 1.199 euro (iva esclusa) e un anticipo di 19.999 euro (iva inclusa) per Nuova Giulia Quadrifoglio e canone mensile a partire da 1.349 euro (iva esclusa) e un anticipo 20.999 euro (iva inclusa) per Nuovo Stelvio Quadrifoglio. La formula include 36 mesi e 60.000 km.
(ITALPRESS).
-foto ufficio stampa Alfa Romeo-

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Fvg, Amirante “Intermodalità e porto strategici per Monfalcone”

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GORIZIA (ITALPRESS) – L’intermodalità quale soluzione strategica alle criticità del traffico e la centralità del porto sono stati i temi al centro di un incontro tra l’assessore regionale a Infrastrutture e territorio del Friuli Venezia Giulia Cristina Amirante e il sindaco di Monfalcone Anna Maria Cisint.
“Sono molti i temi che l’Amministrazione comunale ha posto all’attenzione della Regione sia in termini di criticità sia di opportunità e sui quali possiamo mettere in campo diverse strategie condivise”, ha detto Amirante a margine dell’incontro evidenziando innanzitutto il tema del casello del Lisert “i cui futuri lavori dovranno rendere l’infrastruttura autostradale adeguata alle esigenze del traffico, così come della conformità del territorio. Monfalcone – ha aggiunto l’assessore – è strategica anche rispetto al trasporto ferroviario dei passeggeri e sarà interessata dai lavori di adeguamento delle due direttrici verso Gorizia e verso Cervignano, con la soppressione anche di una serie di passaggi a livello”.
Quanto alla viabilità ordinaria è stato affrontato il tema della possibile creazione di strozzature in occasione dei lavori di realizzazione della rotatoria R1, a cura di Fvg Strade, lungo la statale 14 all’incrocio con la strada per Grado; il cantiere comporterà un restringimento delle carreggiate per consentire l’inserimento del sottopasso ciclopedonale prefabbricato, che potrà creare rallentamenti in occasione delle ore di punta o dell’intensità del traffico estivo.
“Anche in questo caso, come in generale per tutta la viabilità ordinaria che interessa la bretella Sud da Ronchi al centro di Monfalcone e che poi insiste sui collegamenti al contesto urbano, la tematica va letta con l’ottica dell’intermodalità, una strategia che la Regione si è data con l’obiettivo della riduzione del traffico urbano”, ha evidenziato Amirante, secondo la quale “le soluzioni possibili sono molteplici e vanno dalla fruizione locale dell’autostrada, all’uso della ferrovia e del sistema di scambio bici-auto-ferro attraverso il parcheggio intermodale o addirittura via mare con collegamenti di trasporto pubblico locale sperimentali”.
Nel pomeriggio Amirante, accompagnata dal sindaco, si è recata in visita al Porto di Monfalcone dove ha incontrato anche il presidente dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico orientale Zeno D’Agostino.
“Abbiamo fatto il punto sullo sviluppo del porto con un approccio pianificatorio che possa mettere a sistema in maniera coerente e sinergica le infrastrutture di competenza regionale con quelle degli altri attori del sistema portuale. Ci sono interventi strategici che riguardano, ad esempio, l’allungamento della banchina e l’infrastruttura di raccordo ferroviario e più in generale tutta la logistica che deve rispondere alle esigenze di natura produttiva. In questo quadro dobbiamo agire per garantire sia lo spostamento delle merci sia quello delle persone che si recano al lavoro e che nel cosiddetto ‘ultimo migliò del loro tragitto possono fruire di un sistema ciclabile”, ha concluso Amirante.

– Foto Ufficio stampa Regione Friuli Venezia Giulia –

(ITALPRESS).

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Webuild premia l’innovazione nel settore delle infrastrutture

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MILANO (ITALPRESS) – Ruolo primario per la formazione tecnico-professionale per la realizzazione del PNRR e la crescita della produzione dell’Italia in uno scenario globale in continua evoluzione. E’ quanto emerso nel corso dell’incontro che si è tenuto questa mattina a Milano sul tema “L’evoluzione del settore delle Infrastrutture: la formazione dei giovani”, organizzato da Webuild, presso la sede del Corriere della Sera, e che ha visto la partecipazione di Giuseppe Valditara, Ministro dell’Istruzione e del Merito, Pietro Salini, Amministratore Delegato di Webuild e Massimo Ferrari, Direttore Generale Webuild.
“Una delle svolte decisive che il Paese deve intraprendere è che l’istruzione tecnico-professionale diventi un canale formativo di serie A: fra non molto faremo una riforma importante in questo settore, per dare una chance a tanti ragazzi che oggi magari non hanno opportunità di successo formativo. Abbiamo bisogno di una rete di scuole di eccellenza per far decollare le opere” dichiara il Ministro Giuseppe Valditara.
“Valorizzare i giovani è uno dei grandi obiettivi del PNRR. Ai grandi gruppi industriali, il compito di affiancare questo percorso anche attivando collaborazioni pubblico-privato con le istituzioni, investendo nella formazione per attrarre e trattenere i migliori talenti. Solo nel 2022 come Webuild abbiamo erogato quasi un milione di ore di formazione di cui quasi 700.000 su sicurezza ed ambiente”, ha dichiarato Pietro Salini, Amministratore Delegato Webuild.
E, continua, “i grandi gruppi industriali sono il sale dello sviluppo. Possono attrarre talenti, investire in innovazione e ricerca e in formazione, sviluppare una nuova cultura della sicurezza, temi essenziali per formare le figure professionali che servono oggi e domani per attuare il PNRR. Webuild, rispetto all’intero mercato delle costruzioni in Italia, nel 2022 ha acquisito 1,8 miliardi di nuovi ordini in Italia. E’ un dato che si traduce in una quota del mercato domestico molto inferiore rispetto a quelle dei grandi gruppi europei nostri competitor. La dimensione è fondamentale per far crescere non una sola impresa ma un sistema di imprese, ed è questo che stiamo facendo da molti anni con la nostra filiera che in Italia conta circa 10.000 imprese”.
“Come Webuild, insieme ai percorsi di formazione già in essere, lanceremo presto un piano di recruiting per le nuove generazioni e i non occupati e per chi vuole riposizionarsi sul mercato del lavoro in un settore molto attraente come quello delle Infrastrutture, da Nord a Sud. La formazione avverrà lavorando in cantieri che fanno dell’innovazione uno dei pilastri della crescita del Gruppo”, ha continuato Salini.
Il Gruppo Webuild è presente in Italia con 31 progetti e 16 mila persone occupate, tra personale diretto e di terzi, di cui 4.500 persone solo al Sud. In Webuild, l’età media delle persone è pari a 38 anni. Gli under 35 rappresentano il 45% della forza lavoro del Gruppo Webuild a livello globale. Il numero è destinato a crescere, in considerazione delle numerose iniziative che Webuild ha in essere per supportare la formazione e la valorizzazione dei giovani, leve essenziali per confrontarsi al meglio con gli obiettivi di crescita collegati all’attuazione del PNRR.
L’incontro di oggi è stato occasione per proclamare i vincitori della seconda edizione “Premio Alberto Giovannini” per l’innovazione nelle Infrastrutture, premio istituito e promosso da Webuild e intitolato all’economista scomparso nel 2019, già Presidente Webuild. Agli 8 giovani premiati sono stati proposti percorsi di inserimento in azienda per crescere all’interno del Gruppo, per le tesi elaborate su temi legati all’innovazione predittiva per la manutenzione delle opere e a strumenti e tecnologie che possono allungarne la vita utile. Premiata anche l’Università degli Studi di Salerno, con una borsa di dottorato triennale. I giovani premiati, di età media di 27 anni, provengono da diverse regioni italiane (Calabria, Campania, Molise, Lazio, Emilia-Romagna, Liguria e Lombardia).
Il Premio Alberto Giovannini è parte del più ampio piano “Webuild Next-Gen”, dedicato alla crescita professionale di giovani e maestranze, che include iniziative come il Concorso “Challenge4Sud” o il programma “100 Ingegneri per il Sud Italia” per il coinvolgimento e l’assunzione di giovani provenienti dal Sud Italia e non solo, o la “Scuola di Mestieri”, dedicata alle maestranze e a coloro che volessero avviare un apprendistato all’interno di uno dei progetti che il Gruppo ha in corso nel mondo.

– foto ufficio stampa Webuild –

(ITALPRESS).

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Cospito evita l’ergastolo ma dovrà scontare 23 anni [VIDEO]

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AGI – Una pena più severa, ma non l’ergastolo che avrebbe voluto la procura generale di Torino. Alfredo Cospito è stato infatti condannato a 23 anni di reclusione, secondo quanto ha deciso la Corte d’assise d’appello di Torino.

L’anarchico, protagonista di un lungo sciopero della fame per ottenere la cancellazione del 41 bis, era stato già condannato a 20 anni di reclusione per l’attentato alla scuola allievi carabinieri di Fossano del 2006.

Il procuratore generale di Torino Francesco Enrico Saluzzo aveva chiesto per l’anarchico la pena dell’ergastolo e l’isolamento diurno per 12 mesi. Anna Beniamino, è stata invece condannata a 17 anni e 9 mesi, contro i 27 anni e 1 mese chiesti dal Pg. 

La difesa: “Temevamo andasse peggio”

 

“Siamo assolutamente soddisfatti, 23 anni è una pena elevata ma avevamo timore che potesse andare molto, molto peggio”. Così il legale difensore di Alfredo Cospito, Fulvio Rossi Albertini. “I giudici hanno marcato l’alveo su cui già si era inserita la Corte d’assise d’appello il 5 dicembre scorso, allorché inviò la questione di legittimità costituzionale alla Corte costituzionale”.

Cospito: nessuna prova che abbiamo messo ordigni

Prima della decisione dei giudici, Cospito ha voluto rendere delle dichiarazioni spontanee. “In vent’anni di attentati di sigle anarchiche non c’è mai stato un morto. Chiaramente erano tutti attentati dimostrativi. Questo è solo un processo alle idee”, ha detto l’anarchico detenuto in regime di 41 bis a Sassari. “Gli anarchici non fanno stragi indiscriminate, non siamo lo Stato”, ha sottolineato. “In questo processo sono evidenti accanimento e stranezze, quando è successo l’attentato nessuno gli ha dato importanza. Poi la Cassazione ha trasformato una strage semplice in strage politica”. E ancora: “Non c’è nessuna certezza che chi ha fatto quell’attentato voleva uccidere, non ci si può affidare a perizie fatte dopo. Non c’è nessuna prova che io e Anna abbiamo piazzato gli ordigni a Fossano”. Al termine delle dichiarazioni, la Corte si è ritirata in Camera di consiglio.

Il legale di Beniamino: “Una pena significativa ma siamo soddisfatti”

“Sono assolutamente soddisfatto. Semplicemente è stata ricondotta un minimo di ragionevolezza su questo procedimento”. Così Gianluca Vitale, avvocato difensore di Anna Beniamino. “Non riconoscere la circostanza dell’articolo 311 – ha aggiunto Vitale – sarebbe stato abnorme, soprattutto dopo la pronuncia della Corte Costituzionale. La pena resta significativa ma siamo soddisfatti”. 

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Codice della Strada, Salvini incontra gli influencer

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ROMA (ITALPRESS) – Incontro al Mit tra il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Traspoeti, Matteo Salvini, e un gruppo di influencer e talent manager.
L’appuntamento, nato dopo l’appello al confronto da parte del Ministro, era stato accolto dai rappresentanti dell’AICDC (Associazione italiana content e digital creators), che sta coinvolgendo centinaia di protagonisti della comunicazione digitale, tra content creator e agenzie.
Al centro della riunione, le nuove norme sulla sicurezza stradale proposte dal Mit e un confronto per sensibilizzare i più giovani sui corretti comportamenti alla guida.
Tra i content creator, presenti, tra gli altri: Luca Campolunghi, Francesco Sole, Samara Tramontana, Moonryde, Jacqueline Zanetti, Nelson Chuckwuebuka, Andrea Muzii, Homyatol, Stepny, Tiziano Brambilla, Nikita Pelizon, Ignazio Moser, Andrea Pirillo, Paolo Zotta, oltre a Lavinia Abate, miss Italia 2022 e protagonista della campagna del Mit sulla sicurezza stradale.
AICDC è presieduta da Sara Zanotelli e Simone Giacomini, tra i presenti anche il vicepresidente Maurizio Valente.
Salvini ha chiesto anche di ricevere proposte per arricchire il ddl.
“L’incontro, cordiale e concreto, è stato riaggiornato a luglio”, rende noto il Mit.

– foto ufficio stampa Mit –

(ITALPRESS).

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Greece, Mitsotakis starts second term as premier

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ATHENS (GREECE) (ITALPRESS/MNA) – Kyriakos Mitsotakis was sworn in for his second term as Greek Prime Minister, after the electoral victory of his party, New Democracy. “No opposition, absolute domination by Mitsotakis,” read the headline of the centrist newspaper Ta Nea. Hailing the “strong mandate”, Mitsotakis said “major reforms would proceed rapidly,” adding that he had “ambitious” goals for his next four years in power that could “transform” Greece.
His pledges include boosting funding to the country’s public health system – which has been strained by the COVID-19 pandemic – and improving rail safety after 57 people died in a train collision last February which was Greecès worst train disaster.
Congratulations came quickly from world leaders after Mitsotakis’ victory. “I look forward to continuing our close cooperation on shared priorities to promote regional prosperity and security,” said US President Joe Biden. French President Emmanuel Macron has also promised cooperation for “a stronger and more sovereign Europe”. The Italian Premier sent her congratulations too. “I congratulated Mitsotakis on his electoral success. I sent him warm wishes for a good job. Italy and Greece together can achieve important results for the benefit of our peoples, our nations and our continent”, wrote Giorgia Meloni in a tweet, while the Italian Deputy Prime Minister and Foreign Minister Antonio Tajani defined the re-election by Mitsotakis “a sign of political stability that is good for all of Europe”.
The 55-year-old former McKinsey consultant and Harvard graduate had already achieved a resounding victory in the May elections following two consecutive years of strong economic growth but having failed to form a majority of one-party government for only five seats in parliament. He refused to try to form a coalition, effectively forcing 9.8 million Greek voters back to the polls. The gamble paid off, with his New Democracy party consolidating its victory following the 21 May vote, while its closest rival, the left-wing Syriza party of former premier Alexis Tsipras, lost dozens of thousands of voters compared to just a month ago.

– photo Agenziafotogramma.it –

(ITALPRESS).

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È morta la ricercatrice ustionata nell’esplosione dell’auto-prototipo

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AGI – Dopo quattro giorni in rianimazione, è morta Maria Vittoria Prati, la ricercatrice di 66 anni vittima dell’esplosione dell’auto-prototipo in Tangenziale a Napoli il 23 giugno. Il corpo aveva ustione su quasi tutto il corpo. E restano gravissime le condizioni anche di Fulvio Filace, il 25enne, laureando in Ingegneria Meccanica, che era a bordo con la donna. 

La Procura di Napoli ha ascoltato un dirigente del Cnr di Napoli nel corso delle indagini e ha disposto il sequestro di una vettura identica a quella esplosa. Si tratta di una Volkswagen Polo Tdi, utilizzata per un progetto denominato Life-Save. Un modo per testare l’abbinamento di un motore elettrico con batterie alimentate da pannelli solari a vetture dotate di un propulsore termico. I vigili del Fuoco stanno, invece, analizzando il contenuto delle due bombole presenti nell’auto che avrebbero determinato lo scoppio della vettura. 

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Mattarella a Palermo, cicerone per il Re di Spagna

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AGI – ‘Cicerone’ per un giorno, Sergio Mattarella ha illustrato le meraviglie della sua Palermo al re di Spagna, Felipe VI, al Presidente della Repubblica portoghese, Marcelo Rebelo de Sousa, giunti nel capoluogo siciliano per il XVI Symposio Cotec Europa, l’incontro annuale istituzionale tra le Fondazioni per l’Innovazione d’Italia, Portogallo e Spagna, e che avrà al centro il tema: “Innovazione nella Finanza Sostenibile”.

La Cattedrale normanna con le tombe di Federico II, di Ruggero II e di padre Pino Puglisi, il barocco delle chiese Santa Caterina e del Santissimo Salvatore, l’arte bizantina della chiesa della Martorana e poi palazzo Steri, che fu carcere dell’Inquisizione con i graffiti raccontati da Leonardo Sciascia, palazzo Abatellis e la chiesa della Gancia alla Kalsa. 

Il presidente della Repubblica Italiana si è mosso con gran disinvoltura tra questi scenari mostrandone le bellezze agli ospiti, accompagnato, tra gli altri dal presidente della Regione, Renato Schifani; dal sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, e dal prefetto Maria Teresa Cucinotta.

Il simposio si terrà nel Teatro Massimo e vedrà l’intervento, tra gli altri, del Commissario europeo per l’Economia, Paolo Gentiloni. 

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