ISOLA DI SALINA (MESSINA) (ITALPRES) – Il terzo film italiano più visto nel mondo compie 30 anni: “Il Postino”, girato nel 1994 e candidato a 5 premi Oscar nel 1996, rappresenta il testamento cinematografico di Massimo Troisi: l’ultima opera, la più riuscita e la più poetica dell’attore e regista che morì a soli 41anni, poco dopo la fine delle riprese. L’isola di Salina, che ha ospitato insieme con Procida il set della pellicola, è pronta come ogni anno a celebrarlo: da venerdì 14 a domenica 16 giugno si svolgerà la XIII edizione di Marefestival Salina Premio Troisi, uno degli appuntamenti più attesi e prestigiosi nell’arcipelago eoliano, che apre le porte alla stagione estiva con una tre giorni di cinema, cultura, intrattenimento, momenti dedicati ai grandi temi d’attualità e ospiti di respiro nazionale per commemorare l’artista napoletano. Anche per il 2024 la madrina della manifestazione, che nel 2023 è stata patrocinata dal Ministero della Cultura, sarà Maria Grazia Cucinotta, interprete del film: “Un appuntamento immancabile nella mia agenda – spiega l’attrice – perchè continuo a girare il mondo e mi rendo conto che ‘Il Postinò è rimasto nel cuore della gente, in alcuni Paesi lo fanno vedere anche nelle scuole. Quando capita di riascoltare le note della colonna sonora di Luis Bacalov, vengono in mente le scene bucoliche, romantiche, profonde, piene d’amore. Massimo non è morto, vive attraverso le sue opere e noi ogni anno lo ricordiamo nell’isola che ha tanto amato”.
Nelle passate 12 edizioni sono stati consegnati 82 Premi Troisi a big del cinema: Matt Dillon, Pupi Avati, Sergio Castellitto, Miriam Leone, Edoardo Leo, Giovanni Veronesi, Fausto Brizzi, Roberto Andò, Neri Parenti, Giorgio Pasotti, Massimo Dapporto, Lino Banfi, Giorgio Tirabassi, Anna Galiena, Alessandro Haber, Sabrina Impacciatore, Ricky Tognazzi, Serena Autieri, Lunetta Savino, Valeria Solarino, Simona Izzo, Pif… solo per citarne alcuni.
Il festival è organizzato dai giornalisti Massimiliano Cavaleri (direttore artistico) e Patrizia Casale (responsabile dell’organizzazione) insieme con Francesco Cappello, Giovanni Pontillo e Nadia La Malfa (conduttrice della kermesse): “Salina registra già un sold out in moltissime strutture ricettive – evidenziano gli organizzatori – grazie al richiamo del Festival che ogni anno, in un periodo di bassa stagione come il mese di giugno, accoglie centinaia di spettatori, artisti, giornalisti, autorità e rappresentanti istituzionali grazie ad una serie di consolidate partnership e alla promozione di eventi collaterali volti alla valorizzazione del territorio siciliano ed eoliano attraverso il potente strumento del cinema”.
– Foto: ufficio stampa Marefestival Salina
(ITALPRESS).
ISOLA DI SALINA (MESSINA) (ITALPRES) – Il terzo film italiano più visto nel mondo compie 30 anni: “Il Postino”, girato nel 1994 e candidato a 5 premi Oscar nel 1996, rappresenta il testamento cinematografico di Massimo Troisi: l’ultima opera, la più riuscita e la più poetica dell’attore e regista che morì a soli 41anni, poco dopo la fine delle riprese. L’isola di Salina, che ha ospitato insieme con Procida il set della pellicola, è pronta come ogni anno a celebrarlo: da venerdì 14 a domenica 16 giugno si svolgerà la XIII edizione di Marefestival Salina Premio Troisi, uno degli appuntamenti più attesi e prestigiosi nell’arcipelago eoliano, che apre le porte alla stagione estiva con una tre giorni di cinema, cultura, intrattenimento, momenti dedicati ai grandi temi d’attualità e ospiti di respiro nazionale per commemorare l’artista napoletano. Anche per il 2024 la madrina della manifestazione, che nel 2023 è stata patrocinata dal Ministero della Cultura, sarà Maria Grazia Cucinotta, interprete del film: “Un appuntamento immancabile nella mia agenda – spiega l’attrice – perchè continuo a girare il mondo e mi rendo conto che ‘Il Postinò è rimasto nel cuore della gente, in alcuni Paesi lo fanno vedere anche nelle scuole. Quando capita di riascoltare le note della colonna sonora di Luis Bacalov, vengono in mente le scene bucoliche, romantiche, profonde, piene d’amore. Massimo non è morto, vive attraverso le sue opere e noi ogni anno lo ricordiamo nell’isola che ha tanto amato”.
Nelle passate 12 edizioni sono stati consegnati 82 Premi Troisi a big del cinema: Matt Dillon, Pupi Avati, Sergio Castellitto, Miriam Leone, Edoardo Leo, Giovanni Veronesi, Fausto Brizzi, Roberto Andò, Neri Parenti, Giorgio Pasotti, Massimo Dapporto, Lino Banfi, Giorgio Tirabassi, Anna Galiena, Alessandro Haber, Sabrina Impacciatore, Ricky Tognazzi, Serena Autieri, Lunetta Savino, Valeria Solarino, Simona Izzo, Pif… solo per citarne alcuni.
Il festival è organizzato dai giornalisti Massimiliano Cavaleri (direttore artistico) e Patrizia Casale (responsabile dell’organizzazione) insieme con Francesco Cappello, Giovanni Pontillo e Nadia La Malfa (conduttrice della kermesse): “Salina registra già un sold out in moltissime strutture ricettive – evidenziano gli organizzatori – grazie al richiamo del Festival che ogni anno, in un periodo di bassa stagione come il mese di giugno, accoglie centinaia di spettatori, artisti, giornalisti, autorità e rappresentanti istituzionali grazie ad una serie di consolidate partnership e alla promozione di eventi collaterali volti alla valorizzazione del territorio siciliano ed eoliano attraverso il potente strumento del cinema”.
– Foto: ufficio stampa Marefestival Salina
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ROMA (ITALPRESS) – L’ARCS (Associazione Ristoranti Centro Storico) di Roma – in collaborazione con Roma Capitale, Città Metropolitana, e Università Roma Tre – ha promosso l’iniziativa “Roma Regina Viarum”, che si è svolta nell’ateneo capitolino. Una giornata di incontro/informazione sulle attività di ristorazione e promozione della cultura gastronomica, con il coinvolgimento di oltre 600 studenti del Lazio, provenienti dagli istituti alberghieri, agrari e tecnici.
sat/gsl
بمناسبة التصويت على تجديد الإدارة الإقليمية في بازيليكاتا، الساعة 11 مساءً، صوت 37.74% من الذين يحق لهم التصويت. وانخفض هذا الرقم مقارنة بـ 53.52٪ في عام 2019، وفقاً لوكالة إيطاليا برس للأنباء.
وجاء التصويت كالتالي:
بازيليكاتا
الإقبال حتى الساعة 7 مساءً 682 من أصل 682 نسبة 37.74
ماتيرا
229 من 229 بنسبه 40.98
بوتينزا
453 من 453 بنسبة 36.31
ROMA (ITALPRESS) – Le brigate Hezbollah irachene hanno annunciato che i gruppi armati iracheni hanno deciso di riprendere gli attacchi contro le forze statunitensi nel paese. Questo dopo aver visto pochi progressi nei colloqui per ottenere il ritiro delle truppe americane durante la recente visita del primo ministro iracheno Mohammed al Sudani a Washington. “Quello che è successo poco fa è l’inizio”, dice il gruppo in evidente riferimento a un attacco condotto ieri sera con razzi multipli dal nord dell’Iraq contro una base che ospita le forze statunitensi in Siria. Fondata all’indomani dell’invasione dell’Iraq guidata dagli Stati Uniti nel 2003, le brigate Hezbollah sono una delle fazioni armate irachene d’élite più vicine all’Iran.
– Foto Ipa Agency –
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ROMA (ITALPRESS) – In occasione del voto per il rinnovo dell’amministrazione regionale in Basilicata, alle 23 ha votato il 37,74% degli aventi diritto. Il dato e’ in calo rispetto al 53,52% del 2019.
BASILICATA
affluenza ore 19
682 su 682 sezioni
37,74
MATERA
229 su 229
40,98
POTENZA
453 su 453
36,31
– Foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).
SALERNO (ITALPRESS) – A Salerno brillano le stelle di Kouamè e di Ikonè. Il calciatore ivoriano torna al gol dopo 7 mesi e sblocca Salernitana-Fiorentina, poi “chiusa” dal collega francese. La squadra viola vince così 2-0 all’Arechi e ottiene il massimo risultato con il minimo sforzo (fra un impegno di Conference League e uno di Coppa Italia). Il team granata si arrende per l’ennesima volta, pensa già al prossimo campionato di Serie B (la retrocessione è quasi matematica) ma gioca per lunghi tratti del match alla pari con il più quotato avversario. Partita con pochissimi squilli, dopo un pomeriggio “dedicato” a stemperare i toni accesi, con schermaglie fuori dallo stadio, fra le due tifoserie. In campo tutto questo astio non si è visto. Anzi, le due squadre hanno “giochicchiato” in attesa di un colpo di genio che, fino all’ingresso di Kouamè, non è arrivato.
Un tiro debole di Ikonè (all’11’) è quanto rimane della prima mezz’ora. Fischi dagli spalti a corredo di una prestazione brutta da parte di entrambe le squadre.
Al 37′ Sambia, su azione d’angolo, serve Basic il cui tiro, però, è debole e Terracciano non sporca nemmeno i guanti. Stessa situazione, due minuti dopo, quando Ikonè non solletica Ochoa. Nella ripresa subito occasionissima per la Fiorentina: Sottil si invola verso Ochoa ma solo davanti alla porta calcia addosso al portiere granata, che blocca. Azione personale di Ikwuemesi che strappa i primi applausi dopo ben 50′, poi, per la Salernitana. Cominciano i cambi, entra Kouamè, che risolverà la partita. L’attaccante di Italiano prima si presenta a tu per tu con Ochoa (al 31′) poi salta più in alto di tutti su cross di Ranieri e gonfia la rete granata. Nel finale, a recupero scaduto, arriva il secondo gol dei viola, a firma di Ikonè (in contropiede), utile solo per le statistiche. La partita aveva già detto tutto. Per la Salernitana è questione di pochissimo per la matematica retrocessione in Serie B; per la Fiorentina invece arrivano tre punti, che mancavano in campionato da diverso tempo.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).
ZAGABRIA (CROAZIA) (ITALPRESS) – Sebastian Ogier ha vinto il Rally di Croazia, quarto appuntamento stagionale del Mondiale Wrc. Il francese della Toyota GR Yaris è balzato dal terzo al primo posto assoluto mettendosi dietro il compagno di squadra Elfyn Evans che ha chiuso con un distacco di 9″7 e il belga Thierry Neuville (Hyundai i20 N Rally1). Dopo tre giorni di competizione testa a testa sulle strade asfaltate piene di spettatori intorno alla capitale Zagabria, la vittoria sembrava destinata a uno tra Neuville ed Evans. Tuttavia verso la seconda tappa di quest’ultima giornata la situazione si è improvvisamente ribaltata. Neuville è arrivato troppo velocemente in una curva a sinistra scivolando largo prima di risalire una sponda e finire contro un albero. L’impatto ha distrutto il pacchetto aerodinamico posteriore della sua Hyundai ma, cosa più importante, gli è costato quasi 25 secondi.
Ignaro del problema del suo rivale, Evans ha valutato male una stretta curva a destra nella stessa tappa ed è andato in testacoda, perdendo 20 secondi mentre cercava di puntare la sua macchina nella giusta direzione. Ciò significa che Ogier, che aveva occupato il terzo posto sin dalla tappa di apertura di venerdì mattina, ha improvvisamente guadagnato un vantaggio di 9,1 secondi a due tappe dalla fine. A differenza dei suoi colleghi, Ogier non ha commesso errori e ha tenuto a bada il compagno di squadra della Toyota Evans e ha vinto il suo secondo Rally di Croatia, la prima in stazione e il 100esimo podio WRC. In classifica Neuville mantiene inalterato il suo margine nei confronti di Elfyn Evans. Il belga comanda con 86 punti contro gli 80 del rivale.
– Foto: Ipa Agency –
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TORINO (ITALPRESS) – Nessun gol e un punto che probabilmente serve più agli ospiti che ai padroni di casa. Finisce 0-0 Torino-Frosinone, match valido per la trentatreesima giornata di Serie A. All’Olimpico Grande Torino vincono solo le difese, al termine di una partita poco intensa e molto bloccata. In generale, il Frosinone si fa preferire a livello di atteggiamento, ma gli ospiti peccano di precisione in zona offensiva: più volte, infatti, Soulè e Cheddira falliscono la scelta finale. Il primo tempo si rivela molto tattico e povero di emozioni come ipotizzabile alla vigilia, considerando la posta in palio. L’unica occasione degna di nota capita al Torino al 32′, quando Zapata non inquadra la porta, calciando da distanza ravvicinata. Per il resto entrambe le squadre provano a cercare la via del gol, affidandosi per lo più a conclusioni dalla media distanza. Regna l’equilibrio anche nella ripresa, ma le due formazioni provano ad alzare i ritmi di gioco e crescono in pericolosità offensiva.
Al 57′ Okereke prova a sorprendere Turati con un insidioso tiro dalla distanza. Due minuti più tardi tocca ai ciociari sfiorare il vantaggio: Rodriguez scivola e consente a Cheddira di involarsi verso la porta, ma Milinkovic è attento a deviare in angolo la conclusione dell’ex Bari. In più di un’occasione il Torino fatica nell’uscita con la palla dalla propria metà campo; dall’altra parte, il Frosinone è feroce nella riconquista del pallone e appare più determinato nel conquistare i tre punti. Nel quarto d’ora finale le due squadre calano di lucidità e fioccano gli errori tecnici. Nel recupero Zapata, davanti a Turati, manda alta la palla della possibile vittoria. Un pari che per il Torino significa aver perso l’occasione di avvicinarsi al treno europeo; i ciociari, invece, rimangono terzultimi ma riescono quantomeno ad agganciare l’Udinese a quota 28 punti.
– foto Image –
(ITALPRESS).