ROMA (ITALPRESS) – L’agente di Polizia Sofia Raffaeli, dopo il bronzo nel concorso generale di ieri, ha conquistato due medaglie nelle finali di specialità della World Cup di Baku, la terza tappa del circuito internazionale 2024 di ginnastica ritmica. La vice campionessa del mondo in carica ha aperto il programma delle finali al cerchio, sulle note di “Rescue” di Lauren Daigle, conquistando subito la prima medaglia (d’argento) di giornata con 35.500 punti, davanti alla bulgara Eva Brezalieva (34.650) e a 5 centesimi dalla tedesca Darja Varfolomeev, oro con 35.550 punti. L’Agente delle Fiamme oro, poi, nella final eight alla palla, accompagnata dalla voce di Maria Mazzotta in “Bella ci dormi”, ha ottenuto un quarto posto con 32.500 punti, finendo alle spalle dell’ucraina Taisiia Onofriichuk, bronzo con 33.800, lo stesso punteggio della bulgara Eva Brezalieva, che ha ottenuto l’argento per la nota di esecuzione più alta. In questa specialità l’oro è andato sempre alla Varfolomeev, campionessa del mondo in carica, con il personale di 34.200.
Nella routine alle clavette, invece, montata sulle note di “Dark Mirror” di Power-Haus, la 20enne di Chiaravalle, allenata da Claudia Mancinelli con Bilyana Dyakova, nello staff della Ginnastica Fabriano, ha mostrato tutta la sua determinazione, imponendosi sulle altre finaliste con il personale di 34.550, valido per la medaglia d’oro, a un punto dalla tedesca Darja Varfolomeev, bronzo con 33.550. L’argento in questa specialità è andato all’ucraina Taisiia Onofriichuk (33.800). Nessuna azzurra ha gareggiato, infine, nella finale al nastro, che è stata vinta dalla Varfolomeev che, tranne per le clavette, ha fatto en plein di ori.
Buon esordio nelle finali di specialità in una prova di Coppa del mondo per Tara Dragas. La 17enne friulana, seguita all’ASU di Udine dalla mamma Spela Dragas e da Magda Pigano, è finita ai piedi del podio al cerchio. Con la sua performance, costruita sulla melodia di “Guide du Home” di Stuart Adamson, è riuscita a scalare la classifica finendo a soli tre decimi dalla bulgara Eva Brezalieva.
Buona anche la sua prestazione alla palla. Il suo esercizio, accompagnato da “Como la flor” di Quintanilla, è stato giudicato con un 30.950, valido per la sesta posizione. Per Tara Dragas quella di Baku è stata la seconda apparizione in una competizione di questo livello, dopo la prima volta a Sofia un anno fa.
Bella prova anche per le Farfalle azzurre. Dopo l’argento nell’all around di ieri, il concorso olimpico, hanno riportato in pedana oggi pomeriggio tutta la grinta di cui sono capaci. Le ragazze dell’Accademia Internazionale di Desio, seguite da Olga Tishina e Valentina Rovetta (perchè la DTN era impegnata in giuria), si sono messe al collo altre due medaglie: l’argento nell’esercizio con i 5 cerchi, ideato e costruito sulle note di “Scherzo molto vivace dalla Nona Sinfonia di Beethoven” interpretato dagli Audiomachine, e il bronzo in quello misto con palle e nastri, montato sulle note de “L’estasi dell’Oro” del compositore Ennio Morricone.
Il quintetto dell’Aeronautica Militare – composto da Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Agnese Duranti, Daniela Mogurean e Laura Paris, assieme all’agente delle Fiamme Oro Alessia Russo – è salito sulla piazza d’onore del podio azero con 36.250 punti nella prima routine, finendo dietro al Giappone (36.450) mentre, nella seconda, con 32.850 punti si è posizionato alle spalle di Giappone (33.350) e Spagna (33.150).
Le ginnaste azzurre tornano dalla World Cup di Baku con 6 medaglie in valigia (un oro, 3 argenti e 2 bronzi), pronte per riprendere gli allenamenti in vista non solo dei Campionati Europei di Budapest, ormai alle porte (22-26 maggio), ma anche del prossimo appuntamento con la Coppa del mondo, in scena a Tashkent (28 aprile).
– foto Ufficio Stampa FGI –
(ITALPRESS).