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Takeda, 22 mln per innovare lo stabilimento farmaceutico di Rieti

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Takeda, 22 mln per innovare lo stabilimento farmaceutico di Rieti

Takeda punta forte sull’Italia. L’azienda farmaceutica giapponese investirà infatti 22 milioni di euro per lo stabilimento di Rieti: l’obiettivo è aumentare la disponibilità di farmaci salvavita, in particolare immunoglobuline e albumina, e sostenere l’innovazione dell’impianto produttivo, migliorando l’efficienza e anche la sostenibilità.
xl3/fsc/gtr

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E’ morta Flavia Franzoni, moglie di Romano Prodi

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ROMA (ITALPRESS) – E’ morta a 76 anni Flavia Franzoni, moglie dell’ex premier Romano Prodi. “Con enorme dolore, il presidente Romano Prodi, insieme ai suoi figli Giorgio, Antonio e a tutta la sua famiglia, annuncia che oggi, all’improvviso, si è spenta sua moglie, Flavia Franzoni”, annuncia l’ufficio stampa di Prodi.
“Siamo tutte e tutti sconvolti di fronte alla morte improvvisa di Flavia Franzoni. E in questo momento di enorme dolore vogliamo stringerci attorno a Romano Prodi e a tutta la loro famiglia con il grande affetto mio personale e di tutta la comunità democratica – dice in una nota la segretaria del Pd Elly Schlein -. E’ impossibile riassumere lo spessore intellettuale, le qualità e la passione civile di Flavia Franzoni, sempre così attenta alle fragilità sociali e impegnata a fianco degli ultimi, grande innovatrice delle politiche sociali. Ci mancheranno, tanto, la sua capacità di analisi e la sua profondità di pensiero, il suo consiglio sempre prezioso”.

– foto agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).

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In Lombardia nasce il ‘Teaching Hospital’ dedicato all’oculistica

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MILANO (ITALPRESS) – La Lombardia è la prima regione italiana a dotarsi di un ‘Teaching Hospital’ dedicato all’oculistica e dalla sera di mercoledì 14 giugno il Pronto Soccorso oftalmico notturno (dalle 20 alle 8) si sposta all’interno dell’ospedale Fatebenefratelli che si trova esattamente dal lato opposto della strada. Questo progetto di riorganizzazione sanitaria è stato presentato a Palazzo Lombardia dall’assessore regionale al Welfare, Guido Bertolaso, insieme al prorettore dell’Università degli Studi di Milano e preside della Facoltà di Medicina, Gian Vincenzo Zuccotti, al professor Paolo Nucci, referente del corso di studio di Ortottica ed assistenza oftalmologica dell’Università degli Studi di Milano e all’ingegner Paolo Locatelli del Politecnico di Milano.
Hanno partecipato anche i direttori generali dell’Asst Fatebenefratelli-Sacco, Alessandro Visconti e dell’Ats di Milano, Walter Bergamaschi; e Luca Rossetti, direttore Scuola di specializzazione in Oftalmologia; Giovanni Staurenghi professore di Oftalmologia del Dipartimento di Scienze Biomediche e Cliniche e Francesco Viola, professore di malattie dell’apparato visivo del Dipartimento di Scienze cliniche e di Comunità.
Il progetto prevede che il paziente con urgenza notturna si rechi al Pronto Soccorso generale del ‘Fatebenefratellì per essere preso in carico dagli infermieri che, con un metodo strutturato di valutazione dell’urgenza, potranno decidere in quali casi contattare lo specialista reperibile o rimandare il paziente alla mattina successiva. E’ prevista anche l’introduzione di uno strumento diagnostico che permetta agli infermieri del Pronto Soccorso generale di fotografare il fondo oculare e condividere quindi l’immagine con lo specialista reperibile per valutare l’urgenza del paziente. Il ‘Teaching Hospital’ definito in conferenza stampa come il ‘Nuovo Oftalmico di Milanò sarà il primo ospedale di insegnamento italiano in grado di coinvolgere tutti i docenti dell’Università Statale di Milano (11 unità) e le loro scuole.
“Si tratta di un primo passo – ha spiegato Bertolaso – verso un’attività di razionalizzazione dell’organizzazione sanitaria e formativa partendo da quella che è una specialità particolarmente dedicata. La visita oculistica è, infatti, tra le più richieste dai cittadini”.
“In questo modo – ha aggiunto – rinforziamo di molto le risorse umane dell’oftalmico grazie al contributo di tutte le diverse cattedre di oculistica dell’Università. Così facendo riusciamo anche a coinvolgere gli specializzandi che sono una delle risorse fondamentali della nostra struttura non solo universitaria, ma anche ospedaliera. Il Teaching Hospital ci consente di mettere concretamente gli specializzandi nelle condizioni per migliorare le loro conoscenze e lavorare”.
“Il personale – ha detto Paolo Nucci – sarà composto da uno staff residente, da consulenti interni all’Università ed esterni reclutati sulla base di specifiche competenze nelle 15 aree dell’oftalmologia, più di 30 specialisti in formazione e più di 40 ortottisti, assistenti di oftalmologia in formazione”. Il perchè di questa scelta è ben spiegato dai dati illustrati da Paolo Locatelli docente del Politecnico di Milano. “Circa il 70% degli accessi notturni (dalle 20 alle 8) non sono giustificabili. Analizzando gli accessi giustificati in Pronto Soccorso, circa il 20% è rimandabile al mattino successivo, solo il 10% quindi è effettivamente urgente e gestibile con le nuove modalità individuate”.
“E’ un progetto che va nella giusta direzione – ha detto il prorettore Zuccotti – per mettere insieme competenze, assistenza e formazione. Dal punto di vista sanitario è sicuramente un passo avanti e la Lombardia è l’unica Regione in Italia ad averlo fatto”.

– foto: ufficio stampa regione Lombardia

(ITALPRESS).

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Abusi sui minori, una rete contro le violenze

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Abusi sui minori, una rete contro le violenze

In Italia un terzo dei bambini ricoverati in ospedale presenta malnutrizione acuta, per il 17% si registra cronicità della condizione. Sono oltre 75 mila i minorenni in carico presso i Servizi Sociali per maltrattamenti e oltre il 90% dei casi si registra in famiglia. Costruire una rete contro gli abusi sui minori è quanto mai necessario. Se n’è discusso durante un convegno a Palermo.
abr/mrv

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Negli ultimi mesi Berlusconi aiutava una bambina malata di leucemia

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AGI – Negli ultimi mesi della sua vita Silvio Berlusconi aiutava attraverso un’associazione brianzola, che sosteneva da tempo “nella massima discrezione”, la famiglia di una bimba affetta da leucemia. Lo racconta all’AGI Serenella Corbetta, l’assessora al Bilancio del Comune di Arcore animatrice del gruppo di volontari di ‘Qui Donna Sicura ODV’.

“Un’associazione piccola, nata per aiutare le donne in cura al San Gerardo di Monza per tumori al seno e alle ovaie. Il Presidente non ha mai voluto apparire ma ha dimostrato verso di noi una generosità impressionante finanziando le cene benefiche e donando attrezzature all’ospedale. L’ultima cena che ha supportato è stata nell’ottobre scorso per aiutare una realtà che si occupa di malati di Alzheimer e con altre gravi fragilità”.

Nel settembre dello scorso anno, quando già anche per lui era arrivata la diagnosi di una forma di leucemia che poi ha portato alla sua morte, Berlusconi è stato contattato dall’associazione per dare un aiuto alla famiglia di una bambina che si è ammalata di questo tipo di tumore. In queste ore, sulla pagina Facebook dell’associazione, che conta qualche centinaio di iscritti, è stato pubblicato post mortem un video col messaggio del fondatore di Forza Italia.

“Ho questa bella novità. È nata Angelica proprio nel giorno del mio compleanno – è il messaggio di Berlusconi -. So che i suoi genitori si attendono che possa dare un contributo alla sua sorellina sin dai primi mesi per aiutarla a guarire. Quindi auguri ad Angelica per una vita serena e piena di soddisfazioni e, data la coincidenza del mio compleanno e della sua nascita, farò quello che sarà in mio potere aiutare la bambina che crescerà e che per prima cosa dovrà salvare la sua sorellina”.

“So che poi Berlusconi si è preso carico della bambina appena nata perché voleva aiutarla ad aiutare la bambina malata – spiega Corbetta – immaginando che, crescendo, avrebbe dovuto confrontarsi cil problema di salute della sorella. Abbiamo pubblicato il video, che prima girava solo tra di noi, solo ora su Facebook perché lui non voleva pubblicizzare la sua generosità. Ora questo è il nostro modo di ricordarlo”. 

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Manageritalia, terziario e sinergia industria per far crescere il Paese

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ROMA (ITALPRESS) – Come far crescere il Paese? Come valorizzare la managerialità e le competenze? Quali le azioni per sostenere lo sviluppo del terziario e dei servizi? Quali leve fiscali per favorire la crescita economica e lo sviluppo d’impresa? Questi alcuni dei temi su cui oggi presso gli spazi dell’Auditorium della Conciliazione di Roma, oltre 1600 tra manager e dirigenti hanno discusso con i rappresentanti del Governo e delle Istituzioni in occasione della 100° Assemblea nazionale di Manageritalia. La giornata dal titolo “I Manager per l’Italia – il nostro impegno e l’agire della politica”.
Nella relazione d’apertura il presidente di Manageritalia, Mario Mantovani, non ha mancato di ricordare la scomparsa del Silvio Berlusconi imprenditore illuminato e precursore della cultura manageriale in Italia. Successivamente ha tracciato una panoramica su minacce ed opportunità per il Paese, ha focalizzato l’attenzione su alcuni aspetti strategici: Trasformazione del lavoro, Welfare integrato: pubblico, privato e contrattuale, Fisco; Ruolo e crescita del terziario italiano; Turismo; Sostenibilità e transizione ambientale.
“La giornata di oggi – ha spiegato Mantovani – vuole essere una pietra miliare per ripartire con una visione del Paese condivisa che passi dall’ottica low cost a quella della qualità. Qualità intesa come competenze e valorizzazione dei nostri punti di forza, nonchè risoluzione di atavici ritardi che incidono su lentezza e scarsa capacità di innovare del Paese a livello economico e sociale. I manager, benchè ancora troppo pochi in un’economia a trazione familiare e nel terziario, che pesa il 73% del Pil pur misconosciuto nelle politiche di sviluppo, devono costituire un elemento decisivo e fondamentale per fare il salto di qualità necessario per il sistema Paese e per vivere da protagonisti le sfide principali della transizione ambientale e dell’innovazione tecnologica”.
La 100^ assemblea di Manageritalia ha rappresentato un appuntamento importante per il management e il mondo economico italiano oltre ad essere un traguardo significativo per l’associazione che, ad oggi, annovera oltre 41mila iscritti tra manager, dirigenti, executive professional e quadri che operano nel settore più strategico per il Paese, quello dei servizi. Il terziario rappresenta quasi tre quarti del Pil, con circa il 73% del Pil prodotto in Italia (63% il terziario di marcato), nei paesi dell’Eurozona. Un’occasione unica per affermare il ruolo preminente del terziario affinchè il comparto abbia finalmente il giusto riconoscimento nelle policy e nelle azioni di Governo nonchè nella valorizzazione del ruolo internazionale dell’Italia, rivalutando il ruolo strategico della figura del manager e della sua competenza quale risorsa essenziale e strategica per la crescita delle imprese, della società e dell’intero sistema Paese.
L’Assemblea è proseguita con la tavola rotonda che ha visto protagonisti alcuni dei dirigenti dei differenti comparti del terziario come: Francesco Baroni, Country Manager Italia GiGroup Holding e presidente Assolavoro; Manuela Braiuca, CFO Auto Marocchi; Damiano De Crescenzo, Direttore generale Planetaria Hotels e Carla Masperi, CEO Sap Italia moderati dalla giornalista di Sky Tg24 Mariangela Pira.
Un momento di confronto che ha evidenziato la necessità del Paese di avvalersi delle migliori competenze per gestire al meglio i processi di transizione in atto: digitale, ecologica e dell’organizzazione del lavoro.
Nel corso della giornata grande spazio è stato dedicato anche alle nuove generazioni, agli studenti e ai futuri manager che sentono di appartenere all’Europa ma non sempre sentono la vicinanza alle Istituzioni europee. In quest’ottica Manageritalia ha colto l’occasione della 100^ assemblea per stimolare l’empowerment dei giovani vincitori delle borse di studio del Fondo Mario Negri e farli diventare attori del proprio cambiamento, incoraggiandone l’impegno civico nel segno di una visione sempre più europea. Grazie alla piattaforma digitale “Un Ponte sul Futuro” di Manageritalia i ragazzi e le ragazze presenti hanno potuto scegliere tra diversi temi: dal diritto alla casa per gli studenti al diritto a un lavoro dignitoso passando per la libera informazione sino all’accesso a una adeguata formazione e così via.
Individuato il tema i ragazzi guidati da Antonio Parenti, direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea e, in video conferenza, dagli eurodeputati Brando Benifei e Carlo Fidanza oltre a Laura Moresco di Fondazione Megalizzi e Federica Vinci di Volt Europa, hanno prodotto un documento da presentare al prossimo Parlamento europeo: un election pledge nato dal basso e volto a favorire la partecipazione ai processi democratici della generazione Z.

– foto ufficio stampa Manageritalia –
(ITALPRESS).

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Manageritalia, terziario e sinergia industria per far crescere il Paese

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ROMA (ITALPRESS) – Come far crescere il Paese? Come valorizzare la managerialità e le competenze? Quali le azioni per sostenere lo sviluppo del terziario e dei servizi? Quali leve fiscali per favorire la crescita economica e lo sviluppo d’impresa? Questi alcuni dei temi su cui oggi presso gli spazi dell’Auditorium della Conciliazione di Roma, oltre 1600 tra manager e dirigenti hanno discusso con i rappresentanti del Governo e delle Istituzioni in occasione della 100° Assemblea nazionale di Manageritalia. La giornata dal titolo “I Manager per l’Italia – il nostro impegno e l’agire della politica”.
Nella relazione d’apertura il presidente di Manageritalia, Mario Mantovani, non ha mancato di ricordare la scomparsa del Silvio Berlusconi imprenditore illuminato e precursore della cultura manageriale in Italia. Successivamente ha tracciato una panoramica su minacce ed opportunità per il Paese, ha focalizzato l’attenzione su alcuni aspetti strategici: Trasformazione del lavoro, Welfare integrato: pubblico, privato e contrattuale, Fisco; Ruolo e crescita del terziario italiano; Turismo; Sostenibilità e transizione ambientale.
“La giornata di oggi – ha spiegato Mantovani – vuole essere una pietra miliare per ripartire con una visione del Paese condivisa che passi dall’ottica low cost a quella della qualità. Qualità intesa come competenze e valorizzazione dei nostri punti di forza, nonchè risoluzione di atavici ritardi che incidono su lentezza e scarsa capacità di innovare del Paese a livello economico e sociale. I manager, benchè ancora troppo pochi in un’economia a trazione familiare e nel terziario, che pesa il 73% del Pil pur misconosciuto nelle politiche di sviluppo, devono costituire un elemento decisivo e fondamentale per fare il salto di qualità necessario per il sistema Paese e per vivere da protagonisti le sfide principali della transizione ambientale e dell’innovazione tecnologica”.
La 100^ assemblea di Manageritalia ha rappresentato un appuntamento importante per il management e il mondo economico italiano oltre ad essere un traguardo significativo per l’associazione che, ad oggi, annovera oltre 41mila iscritti tra manager, dirigenti, executive professional e quadri che operano nel settore più strategico per il Paese, quello dei servizi. Il terziario rappresenta quasi tre quarti del Pil, con circa il 73% del Pil prodotto in Italia (63% il terziario di marcato), nei paesi dell’Eurozona. Un’occasione unica per affermare il ruolo preminente del terziario affinchè il comparto abbia finalmente il giusto riconoscimento nelle policy e nelle azioni di Governo nonchè nella valorizzazione del ruolo internazionale dell’Italia, rivalutando il ruolo strategico della figura del manager e della sua competenza quale risorsa essenziale e strategica per la crescita delle imprese, della società e dell’intero sistema Paese.
L’Assemblea è proseguita con la tavola rotonda che ha visto protagonisti alcuni dei dirigenti dei differenti comparti del terziario come: Francesco Baroni, Country Manager Italia GiGroup Holding e presidente Assolavoro; Manuela Braiuca, CFO Auto Marocchi; Damiano De Crescenzo, Direttore generale Planetaria Hotels e Carla Masperi, CEO Sap Italia moderati dalla giornalista di Sky Tg24 Mariangela Pira.
Un momento di confronto che ha evidenziato la necessità del Paese di avvalersi delle migliori competenze per gestire al meglio i processi di transizione in atto: digitale, ecologica e dell’organizzazione del lavoro.
Nel corso della giornata grande spazio è stato dedicato anche alle nuove generazioni, agli studenti e ai futuri manager che sentono di appartenere all’Europa ma non sempre sentono la vicinanza alle Istituzioni europee. In quest’ottica Manageritalia ha colto l’occasione della 100^ assemblea per stimolare l’empowerment dei giovani vincitori delle borse di studio del Fondo Mario Negri e farli diventare attori del proprio cambiamento, incoraggiandone l’impegno civico nel segno di una visione sempre più europea. Grazie alla piattaforma digitale “Un Ponte sul Futuro” di Manageritalia i ragazzi e le ragazze presenti hanno potuto scegliere tra diversi temi: dal diritto alla casa per gli studenti al diritto a un lavoro dignitoso passando per la libera informazione sino all’accesso a una adeguata formazione e così via.
Individuato il tema i ragazzi guidati da Antonio Parenti, direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea e, in video conferenza, dagli eurodeputati Brando Benifei e Carlo Fidanza oltre a Laura Moresco di Fondazione Megalizzi e Federica Vinci di Volt Europa, hanno prodotto un documento da presentare al prossimo Parlamento europeo: un election pledge nato dal basso e volto a favorire la partecipazione ai processi democratici della generazione Z.

– foto ufficio stampa Manageritalia –
(ITALPRESS).

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Giovedì 6 luglio al via i saldi estivi in Sardegna

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CAGLIARI (ITALPRESS) – Questa mattina, al termine della riunione che ha visto la partecipazione dei rappresentanti dell’Assessorato regionale sardo del Commercio, delle associazioni di categoria e di quelle dei consumatori, è stato raggiunto un accordo per fissare l’avvio dei saldi estivi nella giornata di giovedì 6 luglio (solitamente era programmato per il primo sabato del mese). Lo rende noto la Regione Sardegna.
“Un importante momento per i commercianti sardi nella speranza che possa rappresentare una boccata d’ossigeno per il settore, reduce da alcuni anni difficili – ha sottolineato l’assessore Gianni Chessa -. Sarà importante anche vigilare sul rispetto delle regole per salvaguardare i diritti dei consumatori. A breve, convocherò un altro incontro con le associazioni di categoria per affrontare i problemi del commercio e raccogliere le loro istanze. Sono convinto che con un efficace spirito di collaborazione tra le varie componenti si possano conseguire ottimi risultati per il bene della Sardegna. Non va trascurato – ha concluso – anche un rafforzamento delle attenzioni e delle garanzie nei confronti dei consumatori”.

– Foto Agenziafotogramma.it –

(ITALPRESS).

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