Chiudi

Notizie

Notizie

Bonaccini e Colla in Corea del Sud

bonaccini-e-colla-in-corea-del-sud

BOLOGNA (ITALPRESS) – Un primo mattone per costruire nuove relazioni e collaborazioni di sviluppo economico, scientifico e sociale. I terreni di incontro sono già numerosi: big data, intelligenza artificiale e calcolo ad alte prestazioni; automotive, agroindustria e agromeccanica; aerospazio; biotecnologie; industrie culturali e creative. Temi nel solco degli accordi firmati dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nella sua visita ufficiale a Seoul dello scorso novembre. Entra nel vivo la missione istituzionale della Regione Emilia-Romagna in Corea del Sud – guidata dal presidente Stefano Bonaccini e con l’assessore allo Sviluppo economico e Relazioni internazionali, Vincenzo Colla, oltre a una rappresentanza di imprese, università e cluster – in corso fino al 29 marzo a Seoul e a Daejeon.
La Corea del Sud oggi rappresenta una delle economie a più alto tasso di innovazione del mondo, il quinto Paese Ocse per capacità scientifiche e tecnologiche, forte di investimenti in ricerca e sviluppo pari al 5% del Pil. E verso il quale l’Italia si conferma (dati giugno 2023) seconda nazione europea per export, dopo la Germania, con un valore di oltre 3,3 miliardi di euro, con l’Emilia-Romagna, seconda regione italiana con una quota del 13,8%. E cresce anche l’interscambio: 13,5 miliardi di dollari nel 2022 ( 7%). Al centro della prima giornata gli incontri con l’ambasciatrice d’Italia in Corea del Sud, Emilia Gatto, il vicesindaco di Seoul, Kang Cheoi Won, e con il rettore della Seoul National University, Ryu Hong Lim. In programma anche un confronto con alcune imprese emiliano-romagnole presenti nel Paese e l’inquadramento della situazione economica con rappresentanti di Ice, Iic e Camera di Commercio nella sede di High Street Italia, showroom del nostro Paese nel distretto di Gangnam a Seoul.
“Questa missione ha un doppio valore: è importante aver portato qui oggi una rappresentanza del sistema Emilia-Romagna per entrare in contatto con questo Paese e porre le basi per costruire opportunità di nuove relazioni future. Ma questo è solo un primo mattone- hanno detto Bonaccini e Colla-: vogliamo consolidare la nostra presenza, perchè ci sono tutte le condizioni per il nostro sistema commerciale, industriale e della ricerca, in particolare quella tecnologica, per trovare nuovi sbocchi di collaborazione. Gli accordi firmati dal Presidente Mattarella in novembre vanno nella direzione in cui sta andando l’Emilia-Romagna: big data, innovazione, intelligenza artificiale, aerospazio, automotive. E in vista c’è l’Expo 2025, in programma a Osaka il prossimo anno e per il quale l’Emilia-Romagna è già al lavoro, che rappresenta un’opportunità strategica per vicinanza geografica ed economica”.
“Siamo una delle dieci regioni più attrattive d’Europa per investimenti stranieri- hanno concluso Bonaccini e Colla-. Il nostro obiettivo è costruire una regione sempre più competitiva all’estero, puntando sulla qualità dei prodotti e delle filiere, ma anche sulla ricerca e l’innovazione, le competenze e i saperi. Per costruire insieme un futuro sempre più di qualità e sostenibile”. Rafforzare le collaborazioni in campo economico e commerciale tra Corea del sud ed Emilia-Romagna. Un’opportunità concreta che ha guidato gli incontri che Bonaccini e Colla hanno avuto con l’Ice, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, la Camera di commercio italiana e la Camera di commercio internazionale a Seoul. E successivamente con una delegazione di imprese emiliano-romagnole. Oltre cento le realtà produttive italiane in Corea del Sud e tra queste anche alcuni grandi nomi del made in Emilia-Romagna. Tra le altre Marposs di Bentivoglio (Bo), Mapei di Sassuolo (Mo), Walvoil di Reggio Emilia, Usco di Modena.
I temi della ricerca e dell’innovazione e le opportunità di avviare progetti comuni in settori di rilevanza strategica – a partire dalle grandi sfide della transizione digitale e climatica – sono stati affrontati nel corso della visita alla Seoul National University e del successivo incontro di Bonaccini e Colla con il rettore Ryu Hong Lim. Alla visita e agli incontri che sono seguiti presso l’AI Institute hanno partecipato anche Antonio Fiori presidente dell’Asia Institute, Andrea Bartolini (Università di Bologna), Annamaria Cucinotta e Claudio Favi (Università di Parma), Alessandro Capra, Francesco Leali, Marco Bertogna (Università di Modena e Reggio Emilia). Oltre a Sanzio Bassini, presidente dell’Associazione Big Data e ai rappresentanti dei Cluster dei settori dell’edilizia e costruzioni; salute e benessere; energia e sviluppo sostenibile, meccatronica e motoristica. Tra gli appuntamenti della giornata anche quelli presso la Hadeong Idea Factory, una realtà attiva nei settori dello sviluppo dell’imprenditorialità, pensiero creativo e creazione di startup. E Al Korea Agricoltural Machinery Industry, un istituto che opera nel settore dell’agroindustria.

foto: ufficio stampa regione Emilia Romagna

(ITALPRESS).

Leggi
Notizie

Schifani e Luna per l’Oratorio di Haydn al Politeama di Palermo

schifani-e-luna-per-l’oratorio-di-haydn-al-politeama-di-palermo

PALERMO (ITALPRESS) – Una prima esecuzione a Palermo per il concerto dell’Orchestra sinfonica siciliana: “Le sette ultime parole del nostro Redentore sulla croce” (Die sieben ietzen Worte unseres Erlòsers am Kreutze) Hob XX,1 di Franz Joseph Haydn in scena al Politeama Garibaldi giovedì (28 marzo) alle 17.30 e replica venerdì (29 marzo) alle 21. Si tratta di una delle opere più misteriose e affascinanti che Haydn abbia mai scritto. E’ nata infatti per essere eseguita nella Chiesa della Santa Cueva di Cadice, in cui si teneva, la notte del Venerdì Santo una cerimonia in cui l’officiante, nelle tenebre più complete, declamava in latino le ultime sette frasi che secondo i vangeli furono pronunciate da Cristo crocifisso. Ad ogni frase faceva seguito una breve meditazione musicale. Seguendo questo schema, l’opera di Haydn – che viene eseguita al Politeama per la prima volta nella sua versione originale e integrale – si costituisce infatti di una serie di sette brani in Adagio preceduti, ciascuno da un breve testo e seguiti da un terremoto finale. I testi sono affidati alla voce di Filippo Luna.
Alla direzione ci sarà Ignazio Maria Schifani che si è dedicato allo studio e all’esecuzione della musica antica perfezionandosi in clavicembalo, organo storico e nella prassi del basso continuo dove è docente al conservatorio di Palermo. Collabora stabilmente dal 1994 con lo Studio di Musica Antica Antonio Il Verso di Palermo e dal 1998 con Concerto Italiano diretto da Rinaldo Alessandrini, anche in qualità di suo assistente in diverse produzioni teatrali. Tra le produzioni discografiche, per le case francesi Opus 111, K 617 e Naìve, ricordiamo il Vespro, l’Orfeo, Il Ritorno di Ulisse in Patria e L’Incoronazione di Poppea di Monteverdi, lo Stellario di Rubino, il Vespro di Provenzale, il Giudizio universale di Cavalli e Il Trionfo del Tempo e del Disinganno di Haendel, l’Olimpiade, i Vespri per l’Assunzione e i due Gloria di Vivaldi, il concerto per 4 clavicembali di Bach.
Luna si è formato alla scuola dell’Inda, l’Istituto nazionale del dramma antico. In teatro come interprete ha collaborato tra gli altri con T. Salmon, S. Sequi, G. Sepe, P. Carriglio, Gebbia/Roccaforte, R. Guicciardini, V. Pirrotta, C. Collovà, G. Sammartano, F. Crivelli, M. Filiberti. F. Scaldati. M.Cuticchio, R. Andò, R.Palazzolo. A breve sarà sullo schermo tv con L’arte della gioia con la regia di Valeria Golino (serie dal romanzo di Goliarda Sapienza) e sul grande schermo con Iddu di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza.
Biglietti concerti (25 euro platea; 20 euro palco; 15 euro anfiteatro con riduzioni del 20% per abbonati 2023/24, docenti, convenzioni e del 50% per studenti, under 16 accompagnatore, ipovedenti e diversamente abili con necessità di accompagnatore) presso il Botteghino del Politeama o online su Vivaticket.
– foto ufficio stampa Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana, il maestro Ignazio Maria Schifani –
(ITALPRESS).

Leggi
Notizie

Schifani e Luna per l’Oratorio di Haydn al Politeama di Palermo

schifani-e-luna-per-l’oratorio-di-haydn-al-politeama-di-palermo

PALERMO (ITALPRESS) – Una prima esecuzione a Palermo per il concerto dell’Orchestra sinfonica siciliana: “Le sette ultime parole del nostro Redentore sulla croce” (Die sieben ietzen Worte unseres Erlòsers am Kreutze) Hob XX,1 di Franz Joseph Haydn in scena al Politeama Garibaldi giovedì (28 marzo) alle 17.30 e replica venerdì (29 marzo) alle 21. Si tratta di una delle opere più misteriose e affascinanti che Haydn abbia mai scritto. E’ nata infatti per essere eseguita nella Chiesa della Santa Cueva di Cadice, in cui si teneva, la notte del Venerdì Santo una cerimonia in cui l’officiante, nelle tenebre più complete, declamava in latino le ultime sette frasi che secondo i vangeli furono pronunciate da Cristo crocifisso. Ad ogni frase faceva seguito una breve meditazione musicale. Seguendo questo schema, l’opera di Haydn – che viene eseguita al Politeama per la prima volta nella sua versione originale e integrale – si costituisce infatti di una serie di sette brani in Adagio preceduti, ciascuno da un breve testo e seguiti da un terremoto finale. I testi sono affidati alla voce di Filippo Luna.
Alla direzione ci sarà Ignazio Maria Schifani che si è dedicato allo studio e all’esecuzione della musica antica perfezionandosi in clavicembalo, organo storico e nella prassi del basso continuo dove è docente al conservatorio di Palermo. Collabora stabilmente dal 1994 con lo Studio di Musica Antica Antonio Il Verso di Palermo e dal 1998 con Concerto Italiano diretto da Rinaldo Alessandrini, anche in qualità di suo assistente in diverse produzioni teatrali. Tra le produzioni discografiche, per le case francesi Opus 111, K 617 e Naìve, ricordiamo il Vespro, l’Orfeo, Il Ritorno di Ulisse in Patria e L’Incoronazione di Poppea di Monteverdi, lo Stellario di Rubino, il Vespro di Provenzale, il Giudizio universale di Cavalli e Il Trionfo del Tempo e del Disinganno di Haendel, l’Olimpiade, i Vespri per l’Assunzione e i due Gloria di Vivaldi, il concerto per 4 clavicembali di Bach.
Luna si è formato alla scuola dell’Inda, l’Istituto nazionale del dramma antico. In teatro come interprete ha collaborato tra gli altri con T. Salmon, S. Sequi, G. Sepe, P. Carriglio, Gebbia/Roccaforte, R. Guicciardini, V. Pirrotta, C. Collovà, G. Sammartano, F. Crivelli, M. Filiberti. F. Scaldati. M.Cuticchio, R. Andò, R.Palazzolo. A breve sarà sullo schermo tv con L’arte della gioia con la regia di Valeria Golino (serie dal romanzo di Goliarda Sapienza) e sul grande schermo con Iddu di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza.
Biglietti concerti (25 euro platea; 20 euro palco; 15 euro anfiteatro con riduzioni del 20% per abbonati 2023/24, docenti, convenzioni e del 50% per studenti, under 16 accompagnatore, ipovedenti e diversamente abili con necessità di accompagnatore) presso il Botteghino del Politeama o online su Vivaticket.
– foto ufficio stampa Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana, il maestro Ignazio Maria Schifani –
(ITALPRESS).

Leggi
Notizie

Laura Pausini, raddoppiano gli show del Winter Tour di Londra e Milano

laura-pausini,-raddoppiano-gli-show-del-winter-tour-di-londra-e-milano

ROMA (ITALPRESS) – Laura Pausini, a dispetto delle tendenze del momento, è stabile nella vetta della classifica di Spotify come Artista Donna Italiana più ascoltata del mondo e, grazie a un boom di sold out del suo decimo tour mondiale in Italia, Europa, America Latina e Stati Uniti, l’incremento dell’ultimo anno per i suoi show supera del 25% dei paganti, un risultato che batte i record precedenti e conferma Laura Pausini come l’artista femminile più performante del nostro paese a livello mondiale.
Un esempio unico nel suo genere, e un risultato tutt’altro che scontato, specialmente per un’artista italiana. Una tournèe straordinaria, iniziata in anteprima nei teatri lo scorso febbraio 2023, che ha toccato le più grandi arene, e a grande richiesta proseguirà a novembre e dicembre con l’ultima leg Laura Pausini World Tour Winter 2024, tornando In Europa, e in Italia, con uno speciale show di Capodanno a Messina, ultima delle tre date previste in Sicilia.
Oggi l’annuncio di altri raddoppi d’eccezione. Saranno due, infatti, gli show nella capitale britannica che ospiterà il debutto dell’ultima leg di questo tour mondiale, il decimo in carriera per Laura Pausini, che si esibirà il 4 e 5 novembre nella rinomata arena O2 Shepherd’s Bush Empire di Londra. Bis anche per il capoluogo lombardo, con gli show previsti il prossimo 27 e 28 novembre. Salgono così a quota sei le date al Forum di Milano solo nell’arco del 2024, un’ennesima conferma del successo trentennale che incorona l’Artista come unica donna tra le voci italiane e straniere a siglare questo risultato.
I biglietti delle nuove date di Londra e Milano e di tutte le date del tour sono disponibili su Ticketone.

foto: ufficio stampa Goigest

(ITALPRESS).

Leggi
Notizie

Salvatore Arresta vince 7° Slalom del Satiro a Mazara del Vallo

salvatore-arresta-vince-7°-slalom-del-satiro-a-mazara-del-vallo

MAZARA DEL VALLO (TRAPANI) (ITALPRESS) – Si è svolto con grande successo il 7° Slalom Automobilistico del Satiro – Città di Mazara del Vallo, una competizione automobilistica che si snoda lungo la Strada Provinciale 50 Salemi-Mazara. Quaranta piloti si sono sfidati su un tratto di 2,5 chilometri, sfrecciando tra undici chicane abilmente posizionate lungo il percorso. Il vincitore indiscusso è stato Salvatore Arresta, che ha conquistato il gradino più alto del podio con la sua Gloria B5 Evo Suzuki. Girolamo Ingardia su Gloria B5 Suzuki, ha dimostrato una notevole performance, pur piazzandosi al secondo posto. Al terzo posto si è distinto Nicolò Incammisa alla guida di una Radical SR4 Suzuki.
Tra i migliori dieci classificati ci sono anche Gianfranco Catalano su Chevy Sedan, Agostino Bonsignore su A112, Giuseppe Catalano su Chevy Sedan, Filippo Pillotta su Renault 5 GT Turbo, Emanuele Campo su Fiat 126, Fabio Lucchese su Peugeot 205 R e Vincenzo Centonze su Fiat Panda 45.
Lo slalom è stato organizzato dal Promoter Kinisia, con il patrocinio del Comune di Mazara del Vallo e in collaborazione con Aci Sport – Delegazione Regionale, che, oltre ad essere una prova del Campionato Siciliano, ha anche inaugurato la stagione.
Rimanendo fedeli alla passione per l’automobilismo, l’organizzatore Peppe Licata del Promoter Kinisia ha dichiarato: “Siamo soddisfatti dell’entusiasmo e del talento dimostrato dai partecipanti. Lo Slalom del Satiro continua a essere un evento clou nel panorama automobilistico, e siamo già a lavoro per le prossime gare”.
Per il Sindaco di Mazara del Vallo, Salvatore Quinci, “lo Slalom del Satiro – Città di Mazara del Vallo è una importante manifestazione che valorizza lo spirito sportivo della nostra comunità. Questo evento non solo promuove lo sport automobilistico, ma anche la nostra città, offrendo un’opportunità unica per mostrare la bellezza e l’ospitalità di Mazara del Vallo”.
Il prossimo appuntamento con le gare del Promoter Kinisia è per il 14 aprile a Sant’Andrea di Bonagia, a Valderice.
– foto ufficio stampa –
(ITALPRESS).

Leggi
Notizie

Vittoria casalinga di Milwaukee, 3 punti per Gallinari

vittoria-casalinga-di-milwaukee,-3-punti-per-gallinari

ROMA (ITALPRESS) – Vittoria casalinga di Milwaukee nella notte italiana della regular-season dell’Nba. Di fronte ai quasi 18mila spettatori del Fiserv Forum, i Bucks non hanno traduto le attese, mettendo al tappeto Oklahoma City Thunder per 118-93. Protagonista il ‘solitò Antetokounmpo, a referto da top-scorer con un bottino personale di 30 punti, mentre tra gli ospiti ne realizzano 19 Giddey e 18 Williams. Contribuisce alla bella serata della franchigia del Wisconsin anche Danilo Gallinari: l’ala grande di Sant’Angelo Lodigiano, classe 1988, realizza 3 punti in poco più di 4 minuti di impiego. Sconfitta interna, invece per i Detroit Pistons, che senza l’ala piccola pescarese Simone Fontecchio si arrendono sul parquet della Little Caesars Arena per 114-101 ai New Orleans Pelicans, trascinati dai 36 punti di Williamson e dai 23 di McCollum (17 di Flynn e Metu per il quintetto Michigan). Record interno stagionale per i Los Angeles Lakers, che piegano Indiana Pacers per 150-145: termina in parità il contronto sotto canestro tra Davis e Siakam (36 punti a testa), Dinwiddie e James completano la festa dei californiani con 26 punti ciascuno. L’altra franchigia di Los Angeles, i Clippers, cedono invece nell’impianto amico ai Philadelphia 76ers, vincenti per 121-107 grazie ai 24 punti a testa siglati da Harris e Maxey e ai 23 di Payne. Miami Heat travolgente contro i Cleveland Cavaliers: il team della Florida dilaga fino al 121-84 conclusivo, frutto innanzitutto dei 18 punti di Highsmith e dei 15 di Adebayo e Butler. Affermazione casalinga, infine, per i Minnesota Timberwolves, che si impongono per 114-110 sui Golden State Warriors nonostante Curry tenga sempre in partita i californiani e chiuda la sua performance con 31 punti all’attivo.
– Foto Image –
(ITALPRESS).

Leggi
Notizie

Tajani “Nessuna prova sul coinvolgimento di Kiev in attentato a Mosca”

tajani-“nessuna-prova-sul-coinvolgimento-di-kiev-in-attentato-a-mosca”

ROMA (ITALPRESS) – “Al momento non ci sono prove di un coinvolgimento dell’Ucraina nell’attentato a Mosca. Pare che tutto vada nella direzione di un attentato terroristico organizzato dal ramo afgano dell’ISIS. Certo, bisogna approfondire, ma l’attentato era nell’aria tanto che noi, come Ministero degli Esteri, tramite il sito ‘Viaggiare Informatì, abbiamo detto a tutti i nostri cittadini di non partecipare a manifestazioni di massa a Mosca, perchè c’era un rischio. Era sul nostro sito dall’8 marzo. Non so cosa sia successo, ma anche noi abbiamo dato questo messaggio ai nostri concittadini. Era un segnale chiaro del rischio che si correva a Mosca e abbiamo invitato gli italiani a rinviare i viaggi e programmarli in momenti più tranquilli. Seguiamo ciò che accade con grande attenzione e proteggiamo i nostri cittadini”. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani a “Non Stop News”, su RTL 102.5.

foto: Agenzia Fotogramma

(ITALPRESS).

Leggi
Notizie

En plein azzurro, sciabolatori ai Giochi, Azzi “Orgogliosi”

en-plein-azzurro,-sciabolatori-ai-giochi,-azzi-“orgogliosi”

BUDAPEST (UNGHERIA) (ITALPRESS) – L’Italia della sciabola maschile ha staccato il pass per Parigi 2024. Gli sciabolatori azzurri del ct Nicola Zanotti, con l’ottavo posto di oggi nella gara a squadre della tappa di Coppa del Mondo di Budapest, hanno ottenuto la qualificazione ai Giochi Olimpici completando l’en plein della scherma azzurra. Tutte e sei le specialità, infatti, hanno conquistato il “biglietto” per l’Olimpiade: il Tricolore, dunque, sulle pedane a Cinque Cerchi del Grand Palais sarà rappresentato in ciascuna delle nove giornate di gare, dal 27 luglio al 4 agosto, con il numero massimo possibile di tre atleti nelle prove individuali più una riserva per le competizioni a squadre. L’Italia ci sarà in tutte le armi: per primi si erano qualificati aritmeticamente il fioretto femminile e maschile, poi gli spadisti e le spadiste, la scorsa settimana le sciabolatrici, e questo pomeriggio in Ungheria ce l’hanno fatta anche gli sciabolatori.
A Budapest il quartetto composto da Luigi Samele, Luca Curatoli, Michele Gallo e Pietro Torre ha vinto per 45-33 il match degli ottavi di finale contro la Cina, facendo un passo importantissimo verso l’obiettivo della Qualifica Olimpica.
Per quello decisivo c’è stato da attendere: nei quarti, infatti, gli azzurri hanno perso 45-39 dagli Stati Uniti e la contemporanea vittoria della Germania sulla Francia ha avvicinato i tedeschi al piazzamento di “miglior squadra europea” che l’Italia doveva difendere per ottenere il pass per i Giochi. Un’oretta di sofferenza e trepidazione. La successiva sconfitta in semifinale della Germania contro la Corea, però, ha dato agli sciabolatori azzurri la certezza della qualificazione all’Olimpiade. Irrilevanti, a pratica chiusa, le sconfitte contro Iran e Romania nel tabellone dei piazzamenti, per l’ottavo posto finale. Un sollievo che ha liberato le lacrime di commozione di tutti, dal capitano e veterano Gigi Samele, già tre medaglie ai Giochi nel suo palmares, a Luca Curatoli, splendido secondo ieri nell’individuale sulle pedane magiare, fino ai più giovani Michele Gallo e Pietro Torre.
“Una grande soddisfazione aver messo a segno questo en plein qualificando sei squadre su sei ai Giochi Olimpici – il commento del presidente della Federazione Italiana Scherma, Paolo Azzi, a Budapest al seguito della sciabola azzurra -. E’ stato un ultimo pass sofferto e importantissimo, abbiamo gioito e apprezzato anche la grande sportività dei coreani”.
“Chiudiamo il cerchio della Qualifica – ha aggiunto il numero 1 della scherma italiana – con gioia e orgoglio per un risultato complessivo eccellente e per nulla scontato nello scenario di globalizzazione e competitività che vive sempre di più la scherma mondiale. Noi ci siamo, con tutte le specialità: porteremo a Parigi 24 atleti, il massimo possibile, 12 donne e altrettanti uomini. Ora avremo ancora da migliorare i ranking con le ultime tappe di Coppa del Mondo, ma una certezza già c’è: l’Italia è pronta a giocarsi le sue carte e a essere competitiva in ognuna delle 12 gare olimpiche a cui prenderà parte”.
Conferma ad alti livelli per l’Italia della spada maschile che chiude al quarto posto la prova a squadre nella tappa di Coppa del Mondo di Tbilisi. Davide Di Veroli, Federico Vismara, Andrea Santarelli e Valerio Cuomo hanno sfiorato l’accesso alla finalissima, sfumato di appena due stoccate contro la Francia, perdendo poi la sfida per il bronzo con il Kazakistan ma, seppur ai piedi del podio, hanno ribadito la propria forza e competitività anche sulle pedane georgiane.
Già aritmeticamente qualificato per i Giochi Olimpici di Parigi 2024, il team azzurro ha avuto ragione negli ottavi di finale dell’Ucraina per 39-29. Una grande prestazione, nei quarti, ha poi visto gli spadisti italiani imporsi sulla Svizzera con il punteggio di 45-43, il un match sempre condotto e chiuso con il pass per le “top 4” nonostante il tentativo di rimonta degli elvetici che hanno lottato sino in fondo. In semifinale i ragazzi del CT Dario Chiadò, condotti a Tbilisi dai maestri Enrico Di Ciolo e Paolo Zanobini, ci hanno creduto fino all’ultimo secondo contro la Francia, cedendo soltanto sui titoli di coda con il risultato di 45-43. L’Italia ha visto sfumare la medaglia perdendo 45-35 la finale per il bronzo con il Kazakistan ma ha dato un’altra dimostrazione importante del proprio spessore con il quarto posto conclusivo.
– Foto ufficio stampa Federscherma –
(ITALPRESS).

Leggi
Notizie

Doppio argento per Sofia Raffaeli, Farfalle d’oro ad Atene

doppio-argento-per-sofia-raffaeli,-farfalle-d’oro-ad-atene

ATENE (GRECIA) (ITALPRESS) – Tre medaglie per Sofia Raffaeli e Farfalle nelle finali di Coppa del Mondo.
Sofia Raffaeli, dopo l’ottavo posto nel concorso generale di ieri, ha conquistato due medaglie nelle finali di specialità della World Cup di Atene, la prima tappa del circuito internazionale 2024. La vice campionessa del mondo in carica ha aperto il programma delle finali – in diretta su La7 – al cerchio – sulle note di “Rescue” di Lauren Daigle – conquistando subito la prima medaglia d’argento di giornata con 33.850 punti, davanti alla polacca Liliana Lewinska (33.700). L’oro va alla bulgara Elvira Krasnobaeva con 34.300 punti. L’agente delle Fiamme oro della Polizia di Stato, nella final eight alla palla – accompagnata dalla voce di Maria Mazzotta in “Bella ci dormi” – ha ottenuto la seconda medaglia d’argento con 32.850 punti finendo di un solo decimo alle spalle dell’israeliana Daniela Munits (32.950). In questa specialità il bronzo è andato alla bulgara Eva Brezalieva (32.150).
Bellissima prova anche per le Farfalle azzurre. Dopo il bronzo nell’All Around di ieri hanno portato in pedana tutta la grinta di cui sono dotate. La squadra nazionale azzurra ha fatto risuonare l’Inno di Mameli mettendosi al collo la medaglia d’oro nell’esercizio con i 5 cerchi, ideato e costruito sulle note di “Scherzo molto vivace dalla 9ª Sinfonia di Beethoven” interpretato dagli Audiomachine. Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Agnese Duranti, Daniela Mogurean e Laura Paris sono salite sul primo gradino del podio con 36.700 punti davanti a Israele (35.800 pt.) e Cina (35 pt.).
E’ iniziata ufficialmente la #RoadtoMilano, sotto questo hashtag vengono raggruppate tutte le tappe di Coppa del Mondo – Sofia (14 aprile), Baku (21 aprile) e Tashkent (28 aprile) – che saranno trasmesse live su La7 per arrivare alla finalissima di Milano, in programma dal 21 al 23 giugno, sempre in diretta sulla rete ammiraglia del Gruppo Cairo Communication.
– Foto ufficio stampa Federginnastica –
(ITALPRESS).

Leggi
1 172 173 174 175 176 1.128
Page 174 of 1128