Chiudi

Notizie

Notizie

Piaggio, nel 2023 utile netto da record

piaggio,-nel-2023-utile-netto-da-record

ROMA (ITALPRESS) – Il Gruppo Piaggio chiude il 2023 con ricavi netti consolidati pari a 1.994,6 milioni (-4,4% rispetto a 2.087,4 milioni nel 2022). A livello geografico, l’India ha mostrato un andamento molto positivo ( 14,9%), l’area Emea e Americas ha consuntivato un fatturato stabile rispetto all’anno precedente, mentre è risultata in flessione l’area Asia Pacific (-23,8% a cambi costanti). Il margine lordo industriale è stato pari a 574,7 milioni, in crescita del 3,6% (554,9 milioni registrati nel 2022), con un’incidenza sul fatturato del 28,8% (26,6% nel 2022). Le spese operative sostenute dal Gruppo al 31 dicembre 2023 sono risultate pari a 394 milioni (396,2 milioni nel 2022). L’evoluzione del conto economico sopra descritta porta a un Ebitda consolidato di 325 milioni, il più alto mai registrato, in miglioramento del 9% (298,1 milioni nel 2022). L’Ebitda margin è pari al 16,3% (14,3% al 31 dicembre 2022).
Il risultato operativo è stato pari a 180,7 milioni, in progresso del 13,8% (158,7 milioni nel 2022). L’Ebit margin è pari al 9,1% (7,6% al 31 dicembre 2022). Il risultato ante imposte del periodo è stato pari a 135,3 milioni, in crescita del 6,4% (127,2 milioni nel 2022). Nel 2023 il Gruppo Piaggio ha consuntivato un utile netto positivo per 91,1 milioni, il risultato migliore di sempre e in crescita del 7,3% rispetto ai 84,9 milioni al 31 dicembre 2022. L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2023 risulta pari a 434 milioni (368,2 milioni registrati al 31 dicembre 2022). Il patrimonio netto del Gruppo al 31 dicembre 2023 ammonta a 416 milioni (417,8 milioni al 31 dicembre 2022).
Il Cda proporrà all’assemblea degli azionisti di distribuire un saldo sul dividendo di 8 centesimi, lordo da imposte, per ciascuna azione ordinaria avente diritto (in aggiunta all’acconto di 12,5 centesimi pagato il 20 settembre 2023), per un dividendo totale dell’esercizio 2023 di 20,5 centesimi, pari a complessivi 72.630.957,04 euro. La società conferma gli investimenti previsti in nuovi prodotti nel settore delle due ruote e in quello dei veicoli commerciali e il consolidamento del proprio impegno sulle tematiche Esg. “Gli investimenti in nuovi prodotti e la continua ricerca di nuove tecnologie sia nella meccanica che nella robotica e nel software intelligente consentono di preparare il prossimo futuro con ottimismo, tenendo sotto controllo la generazione di cassa”, sottolinea Michele Colaninno, Ad – Ceo del Gruppo Piaggio, commentando i dati dell’esercizio 2023. “La costante attenzione ai processi aziendali e al miglioramento della produttività – ha aggiunto – hanno generato marginalità molto interessanti, superando il 16% di Ebitda Margin. In relazione alle tematiche Esg e alla mobilità green, il Gruppo sta rispettando i tempi e gli investimenti nei siti produttivi in Italia attuando azioni concrete per concorrere al raggiungimento degli obiettivi climatici fissati dall’Unione Europea”, ha concluso Colaninno.
(ITALPRESS).
– Foto: ufficio stampa Piaggio –

Leggi
Notizie

Heritage presenta la “500 tributo Trepiuno”

heritage-presenta-la-“500-tributo-trepiuno”

TORINO (ITALPRESS) – Vent’anni fa, al salone dell’auto di Ginevra 2004, il marchio Fiat stupì tutti con la spettacolare presentazione della concept Fiat Trepiuno, una rivoluzionaria idea di mobilità urbana ideata dall’Advanced Design Studio del Centro Stile Fiat. Per celebrare l’importante anniversario, il team di Heritage ha deciso di realizzare la 500 Tributo Trepiuno, destinata ai collezionisti di tutto il mondo, che sarà prodotta, certificata e venduta dal dipartimento che tutela e conserva il patrimonio storico dei marchi italiani di Stellantis. Nell’ambito del progetto “Reloaded By Creators”, la nuova creazione firmata Heritage nasce sulla base dell’attuale 500 Hybrid, con il chiaro obiettivo non di replicare in modo asettico forme e contenuti del concept originale, ma di realizzare una 500 speciale. All’esterno, la 500 Tributo Trepiuno si caratterizza per il candore della sua livrea bianca, ispirata alla colorazione del concept del 2004, su cui spiccano i fari posteriori con inserto rosso e i loghi con la scritta “Fiat” su sfondo blu. E il ricordo non può che andare al logo del 1999, che venne creato per celebrare il 100° anniversario del marchio. A completare la silhouette i cerchi Sport a cinque razze sdoppiate con coppetta dedicata. In un rimando cromatico di forte impatto, l’abitacolo della nuova Limited Edition di Heritage riprende il sofisticato abbinamento bicolore del concept originale. Lo dimostrano i sedili anteriori rivestiti in pelle pieno fiore bicolore bianco / rosso bruno con sellatura specifica. Lo stesso tema si scopre nei sedili posteriori, dove il rivestimento in pelle pieno fiore è di colore bianco nella seduta mentre è rosso bruno per lo schienale. A risaltare su tutti e quattro i posti il logo “Trepiuno XX” ricamato, proprio ad enfatizzare il 20° anniversario. Infine, sono di colore rosso bruno i rivestimenti dei pannelli interni, che richiamano la fascia 360° del concept, e la plancia, quest’ultima con una preziosa fascia istoriata con i disegni originali del concept Trepiuno, realizzati allora da Roberto Giolito. Ogni esemplare sarà un pezzo da collezione, tanto che ciascuna vettura sarà corredata da Certificazione di Autenticità rilasciata da Heritage.
(ITALPRESS).
– Foto: ufficio stampa Stellantis –

Leggi
Notizie

HPV, Unfer “Il vero ostacolo è la persistenza del virus”

hpv,-unfer-“il-vero-ostacolo-e-la-persistenza-del-virus”

ROMA (ITALPRESS) – L’HPV è la più frequente infezione sessualmente trasmissibile e il secondo agente patogeno responsabile di cancro nel mondo. Nel corso della vita colpisce 4 persone su 5, con un picco di prevalenza nelle giovani donne fino a 25 anni d’età. Nel Report “I numeri del cancro in Italia 2022” AIOM (Associazione Italiana Oncologia Medica) emerge che in Italia sono oltre 6.000 i casi di tumore che ogni anno sono riconducibili al Papilloma Virus: si stima infatti che sia responsabile di circa il 97% dei tumori della cervice uterina. La diffusione dell’HPV è quindi un problema rilevante che richiede attenzione immediata.
“Attualmente, i test di screening e la vaccinazione, che protegge dai ceppi a maggiore aggressività, rappresentano le uniche strategie nella prevenzione dell’HPV. In Italia, la somministrazione del vaccino è fortemente consigliata e offerta gratuitamente a ragazze e ragazzi dagli 11 anni di età, sebbene la percentuale di persone vaccinate rimanga ancora notevolmente bassa”, ha spiegato il professor Vittorio Unfer, ginecologo e docente di Ginecologia e Ostetricia all’Università UniCamillus di Roma, in occasione della Giornata Internazionale del Papilloma Virus (HPV) che ricorre il 4 marzo e che si propone di favorire la consapevolezza, l’educazione e la prevenzione dei tumori HPV-correlati.
Dai dati diffusi dall’Istituto Superiore di Sanità risulta che, sebbene nell’80% circa delle infezioni si vada incontro a una risoluzione spontanea, nel 20% si assiste a una persistenza che può determinare lo sviluppo di lesioni benigne e maligne. “Il principale ostacolo è rappresentato dalla persistenza del virus, una fase dell’infezione in cui l’HPV si è ormai integrato nel DNA dell’ospite e rimane presente per diversi anni, potenzialmente favorendo lo sviluppo di lesioni precancerose. Questo sottolinea l’importanza cruciale di individuare tempestivamente le alterazioni causate dal virus attraverso esami regolari, come il Pap test”, ha spiegato Unfer.
Negli ultimi anni, sono stati identificati dei nuovi approcci terapeutici che non solo mirano a debellare l’infezione, ma anche a contrastare la sua persistenza nel tempo. “Da un punto di vista terapeutico non esistono cure contro il papilloma virus. Tuttavia, recenti ricerche scientifiche hanno evidenziato che l’effetto sinergico di sostanze di origine botanica come l’Epigallocatechina Gallato (EGCG) e di micronutrienti quali Acido Folico, Vitamina B12 in associazione all’Acido Ialuronico a bassissimo peso molecolare può essere un valido aiuto nel ridurre la persistenza del virus”, conclude il professore.

– foto xi2/Italpress –
(ITALPRESS).

Leggi
Notizie

هايلي تفوز بالانتخابات التمهيدية للحزب الجمهوري في واشنطن

هايلي-تفوز-بالانتخابات-التمهيدية-للحزب-الجمهوري-في-واشنطن

فازت نيكي هايلي بالانتخابات التمهيدية للحزب الجمهوري الأمريكي في واشنطن.

وحصلت الحاكمة السابقة لكارولينا الجنوبية على 62.8 في المائة، مقابل 33.3 في المائة للرئيس الأميركي السابق دونالد ترامب، وفقاً لوكالة إيطاليا برس للأنباء.

وهذا هو الفوز هو الأول لهايلي في الانتخابات التمهيدية للحزب الجمهوري ضد ترامب.

فيما وصف الرئيس الأمريكي السابق دونالد ترامب منطقة العاصمة الكبرى بأنها “مستنقع”، ووعد بتحقيق انتصارات كبيرة.

Leggi
Notizie

Cariplo e la cultura a livello internazionale

cariplo-e-la-cultura-a-livello-internazionale

Cariplo e la cultura a livello internazionale

MILANO (ITALPRESS) – “Andiamo fuori dal contesto della Regione Lombardia con un occhio all’internazionalizzazione”. Lo dice Patrizia Asproni, referente Arte e Cultura del CDA di Fondazione Cariplo, parlando dei nuovi bandi per la cultura.

xh7/mgg/sat/gtr

Leggi
Notizie

Protesi del ginocchio, in Italia 80 mila interventi all’anno

protesi-del-ginocchio,-in-italia-80-mila-interventi-all’anno

MILANO (ITALPRESS) – Si stima che in Italia vengano eseguiti circa 80.000 interventi di protesi del ginocchio all’anno, interventi che consistono nella sostituzione dell’articolazione naturale con componenti in metallo e materiali plastici, allo scopo di alleviare il dolore e migliorare la mobilità. La condizione patologica che più frequentemente porta a questo intervento è l’artrosi, cioè la progressiva perdita della cartilagine di rivestimento che determina la scomparsa dello spazio tra tibia, femore e rotula, la deformazione delle superfici articolari e lo sviluppo di irregolarità ossee, i cosiddetti osteofiti. La protesi è concepita in modo da creare una nuova articolazione funzionale, che impedisce il contatto doloroso tra osso e osso. Sulla base del singolo caso, il chirurgo decide se protesizzare tutto il ginocchio, cioè se fare un intervento di protesi totale, o solo una parte, con la protesi monocompartimentale. Sono questi alcuni dei temi trattati da Pietro Randelli, professore ordinario di ortopedia e traumatologia presso l’Università degli Studi di Milano, direttore della prima clinica ortopedica dell’istituto ortopedico Gaetano Pini e della clinica ortopedica del CTO di Milano, nonchè vicepresidente della società italiana di ortopedia e traumatologia, Siot, intervistato da Marco Klinger, per Medicina Top, format tv dell’agenzia di stampa Italpress.
“I fattori predisponenti dell’artrosi vedono età, peso corporeo e il tipo di utilizzo dell’articolazione – ha esordito – Esistono artrosi post-traumatiche che possono intervenire in pazienti che hanno avuto traumi, incidenti, anche traumi sportivi, che nel tempo portano a degenerazioni articolari”. Ed è in questi casi che si procede con l’intervento chirurgico e la protesi: “Negli ultimi anni stiamo lavorando tantissimo per far in modo che l’intervento sia il meno invasivo possibile – ha assicurato il professore – La chirurgia si è affinata molto, rimane certo una grande chirurgia, perchè andiamo a sostituire una articolazione. Già dal giorno dopo il paziente può camminare caricando totalmente sull’articolazione, questo è il grande passo avanti. Se arriva con una buona forma fisica all’intervento e ha un buon fisioterapista, già dal giorno dopo torna a vivere”.
La tecnologia applicata alle protesi ha fatto sì che negli ultimi anni gli impianti siano molto spesso su misura: “Oggi riusciamo a inviare la Tac alle aziende produttrici in Nord America e in Europa, che con la stampa in 3D forniranno al paziente una protesi su misura esattamente per quel ginocchio, tanto che molti pazienti ci dicono che hanno un ginocchio estremamente naturale, tornato come quello di trent’anni prima – ha spiegato Randelli, parlando poi delle protesi monocompartimentali – Ci sono comunque tuttora delle protesi monocompartimentali che nell’80% dei casi ci danno pazienti soddisfatti, ma per aumentare la percentuale cerchiamo di personalizzare gli impianti protesici”. Sui casi in cui bisogna prendere concretamente in considerazione la possibilità di sottoporsi a un intervento: “Quando la nostra qualità della vita è condizionata. Se io tutti i giorni cammino per vari motivi e non posso più farlo perchè l’articolazione mi condiziona, allora è il momento di protesizzare, indipendentemente dall’età – ha sottolineato – Con una protesti possiamo fare tutto, ma se si pensa a un possibile danneggiamento, il clinico sconsiglia il correre e il saltare, perchè eccediamo nella resistenza meccanica del polietilene – ha precisato il professore – Con le tecnologie che abbiamo, oggi assistiamo a pazienti con una longevità degli impianti che pensiamo possa essere superiore a 20-25 anni, ma abbiamo sempre la chirurgia di revisione che ci permette di dare nuova vita a quelle articolazioni”.
“Il risultato – ha evidenziato – è leggermente inferiore rispetto alla protesi di primo impianto, ma si può comunque protesizzare un’altra volta”.
E sulla chirurgia robotica: “Per l’ortopedia, che il robot sia meglio dell’uomo non è stato ancora dimostrato, il robot paga pegno sulla lunghezza degli interventi, allunga i tempi chirurgici – ha raccontato – Noi ormai abbiamo accorciato i tempi delle protesi, in un’ora-un’ora e venti si conclude l’intervento, coi robot in letteratura si riportano tempi doppi”. Infine, sulla prevenzione per evitare di dover ricorrere a una protesi al ginocchio: “Innanzitutto avere un peso corporeo ottimale, ogni kg che perdiamo di peso sono 4 kg in meno sul ginocchio. Poi, per mantenere una buona attività fisica, l’OMS ci dice che bisogna camminare mezz’ora al giorno a passo svelto cinque volte a settimana – ha concluso – Da evitare, però, le scale in discesa e le lunghe discese in montagna”.

– foto tratta da video Medicina Top –
(ITALPRESS).

Leggi
Notizie

Leao “Non dimentico e sono leale, il mio futuro è al Milan”

leao-“non-dimentico-e-sono-leale,-il-mio-futuro-e-al-milan”

ROMA (ITALPRESS) – “Il mio futuro è al Milan. Sono qui e ho ancora un contratto di quattro anni. Il Milan mi ha aiutato quando ero in una situazione difficilissima, mi è stato vicino. Io non dimentico, sono leale. Sono arrivato da ragazzino, qui sono cresciuto come uomo e come calciatore. Voglio vincere ancora, la mia testa è qui”. A dirlo, in un’intervista a ‘Il Corriere della Serà, Rafael Leao, attaccante portoghese del Milan classe 1999, considerato da Ibrahimovic ‘un geniò. “Non sono un genio. Però lui ha fatto alzare tanto il mio livello – prosegue la punta rossonera – Mi parla di tutto, non solo del calcio. Avevo bisogno di lui: mi ha aiutato nelle partite e nella vita personale. E’ molto importante per me. Lo era quando giocava, lo è anche adesso. Cosa mi dice invece Gerry Cardinale, proprietario del Milan? Non ci vediamo spesso, ma mi vuole bene, mi aiuta. Mi ha pure dato il suo numero di telefono, ma non chiamo, non vorrei disturbare. Anche l’ad Giorgio Furlani mi è molto vicino: mi parla in portoghese, gran persona”. Lo scudetto è ormai nelle mani dell’Inter e i tifosi del ‘Diavolò puntano all’Europa League: “Ci sono molte squadre forti, ma abbiamo un’idea chiara: arrivare in finale e vincere. La maglia numero 10 è un peso? No, mi dà più forza. Il 10 è il calcio. Per crescere devo vincere cose importanti, come la Champions o l’Europa League. Le cose belle si dimenticano troppo velocemente, quindi bisogna vincere ogni anno, il più possibile. Quando sei al Milan devi farlo, non è una scelta, è un dovere. Per lasciare il tuo nome nella storia”. Infine Leao, autore del libro ‘Smilè e star dei social con quasi 6 milioni di followers su Instagram, si sofferma anche sul razzismo in Italia: “Il razzismo è ovunque, purtroppo. Ecco perchè noi calciatori dobbiamo provare a fare qualcosa, visto che abbiamo tanta popolarità. Dobbiamo sfruttare questa forza, mandando messaggi. Il Milan è molto sensibile al tema. Anche nella vicenda di Maignan a Udine si è visto. Abbiamo fatto bene a comportarci così – conclude Leao – giusto uscire dal campo”.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi
Notizie

Usa, Haley vince le primarie repubblicane a Washington

usa,-haley-vince-le-primarie-repubblicane-a-washington

WASHINGTON (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Nikki Haley ha vinto le primarie repubblicane a Washington. L’ex governatrice della South Carolina ha ottenuto il 62,8 per cento, rispetto al 33,3 per cento dell’ex presidente degli Usa Donald Trump. E’ la prima vittoria di Haley nelle primarie repubblicane contro Trump.
Sul social network Truth, l’ex presidente ha spiegato di essersi “tenuto lontano dalla palude di Washington”. Poi l’attacco a Haley, definita da Trump “un cervello di gallina che ha speso lì tutto il suo denaro, tempo e sforzi”.

– Foto Ipa Agency –

(ITALPRESS).

Leggi
1 228 229 230 231 232 1.128
Page 230 of 1128