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Tajani al premier Anp “Impegnati ad aiutare il popolo palestinese”

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ROMA (ITALPRESS) – “Nel corso dell’incontro di questa mattina alla Farnesina col Primo Ministro e Ministro degli Esteri e degli Emigrati dell’Autorità Palestinese, Mohammed Mustafa, il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, ha ribadito l’impegno del Governo a sostegno della popolazione palestinese”. Lo riferisce una nota della Farnesina. “Dal 7 ottobre – sottolinea la nota -, l’Italia è in prima fila nella risposta all’emergenza umanitaria nella Striscia di Gaza. Dopo i primi due pacchetti di aiuti già stanziati per un totale di 20 milioni, il Governo ha deciso di predisporre un terzo pacchetto, proprio nell’ambito dell’iniziativa ‘Food for Gazà, lanciata dal Vice Presidente del Consiglio per portare un aiuto concreto per la sicurezza alimentare e per la salute dei civili palestinesi. Oggi il Ministro Tajani ha annunciato che lo stanziamento di 20 milioni inizialmente previsto per l’iniziativa ‘Food for Gazà è stato incrementato a 30 milioni. In aggiunta a ciò, il Ministro Tajani ha disposto la ripresa dei finanziamenti a UNRWA. A seguito del lavoro svolto dalla Commissione indipendente presieduta dall’ex Ministra francese Colonna e delle misure a tutela del principio di neutralità, l’Italia sta valutando lo stanziamento di 5 milioni di euro dedicati a UNRWA: 2 milioni per progetti in Cisgiordania e 3 milioni per i rifugiati palestinesi in Siria, Libano e Giordania, Paesi che ospitano importanti comunità palestinesi in condizioni di vulnerabilità”. “In questo modo – prosegue la nota -, il terzo pacchetto di aiuti ammonterebbe a 35 milioni di euro, portando il totale della risposta italiana dal 7 ottobre a 55 milioni. In parallelo, prosegue il lavoro fatto dall’Italia sul fronte umanitario. Durante gli scorsi mesi, sono stati esfiltrati dalla Striscia di Gaza 156 cittadini palestinesi, tra cui 58 minori feriti che hanno beneficiato in Italia delle cure dei nostri ospedali e relativi accompagnatori. Rimane inoltre attiva la collaborazione con gli Emirati Arabi Uniti, dove sono state inviate delle squadre di medici italiani che hanno contribuito a visitare e operare alcuni pazienti pediatrici con gravi traumi, trasportati da Gaza”, conclude la nota della Farnesina.
– foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

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Isola “Complimenti a Leclerc per la sua terza pole in casa”

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MONTECARLO (MONACO) (ITALPRESS) – “A Monaco le emozioni si concentrano molto spesso al sabato e anche questa settantesima edizione non ha fatto eccezione. I sessanta minuti che hanno deciso la griglia di partenza sono stati intensissimi e incerti fino all’ultimo”. Così in una nota Mario Isola, direttore motorsport Pirelli, al termine del venerdì del Gran Premio di Monaco. “Complimenti a Leclerc che ha conquistato la sua terza pole nella gara di casa ma anche a tutti gli altri 19 piloti perchè vederli sfrecciare su queste strade fino a sfiorare i guardrail è sempre uno spettacolo – ha sottolineato Isola – Ieri Leclerc era già stato il più veloce e oggi lo ha confermato ma c’è stata comunque battaglia, tanto è vero che ci sono stati tre diversi piloti in testa alla classifica dei tre segmenti che compongono la sessione e le differenze nei tempi molto limitate, come testimoniano i primi quindici classificati di Q1 racchiusi in meno di quattro decimi di secondo”. Dal punto di vista tecnico, “la C5 ha confermato di essere una mescola molto prestazionale su un tracciato e su un asfalto come questo. Rispetto alle qualifiche dello scorso anno i tempi si sono notevolmente abbassati, visto che la pole è stata di oltre un secondo più veloce, inferiore anche a quella definita sulla base delle simulazioni ricevute dalle squadre (1’10″500). Fatto il pieno di emozioni oggi, prepariamoci ad una gara che, inevitabilmente, dovrebbe avere un andamento abbastanza prevedibile. A Monaco i sorpassi sono pressochè impossibili e la strategia è praticamente obbligata: una sosta, con Medium e Hard a fare da protagoniste. Chi sceglierà di partire con la C3 proverà ad allungare il più possibile la prima parte di gara, cercando di approfittare eventualmente di una neutralizzazione per minimizzare il tempo necessario per il cambio di pneumatici. Anche la previsione delle finestre ideali per il pit-stop rimane piuttosto aleatoria, alla luce appunto del fatto che saranno gli episodi in pista a creare eventuali opportunità. In ogni caso eccole qui: fra il giro 25 e il 35 per una strategia Medium-Hard e fra il 45 e il 55 per quella Hard-Medium. Fra meno di ventiquattr’ore – ha concluso Isola – sapremo se saranno rispettate”.
– Foto Ufficio Stampa Pirelli –
(ITALPRESS).

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Croce Viola Milano insegna le manovre d’emergenza nei parchi cittadini

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Croce Viola Milano insegna le manovre d’emergenza nei parchi cittadini

Ha preso il via sabato 25 maggio l’iniziativa ‘Together We Can!’ di Croce Viola Milano. Fino al prossimo autunno, per almeno 15 appuntamenti, i volontari dell’associazione saranno impegnati nei parchi di Milano e dell’hinterland milanese. L’idea è formare almeno 1.500 milanesi sulle manovre di primo soccorso non solo per gli umani ma anche per gli animali domestici.
f03/abr/red

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Imprenditore ucciso a Palermo, è il marito dell’eurodeputata Donato

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PALERMO (ITALPRESS) – Trovato morto nella propria auto l’architetto Angelo Onorato, titolare di un negozio di arredamenti, a Palermo. La vittima è il marito dell’eurodeputata della Democrazia Cristiana, Francesca Donato. Il ritrovamento è avvenuto in viale della Regione Siciliana, parallela in quel tratto a via Ugo La Malfa. Indaga la polizia.
L’uomo è stato trovato con una fascetta di plastica stretta attorno al collo, a bordo della propria auto. Gli investigatori non escludono che avesse un appuntamento con qualcuno e quello fosse il luogo convenuto per l’incontro. La moglie sembra che lo cercasse da questa mattina, con messaggi e chiamate.
A lanciare l’allarme è stato un passante, che ha telefonato alla polizia. Sul posto stanno operando gli agenti della Squadra Mobile di Palermo. Il corpo senza vita dell’uomo è al posto di guida della sua auto, una Range Rover, posteggiata lungo la strada che scorre in parallelo all’autostrada Palermo-Mazara del Vallo, in direzione Trapani. Visibili delle tracce di sangue causate dallo strangolamento con la fascetta di plastica stretta attorno al collo.
L’eurodeputata della Dc Francesca Donato si è recata nel luogo in cui è stato trovato il corpo senza vita del marito. Sul posto tanti amici, parenti e conoscenti dell’imprenditore, che era molto conosciuto. Tra gli altri, anche l’assessore regionale Nuccia Albano e l’assessore comunale Giuliano Forzinetti, entrambi della Democrazia Cristiana.
– foto xd6 Italpress-
(ITALPRESS).

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Pogacar trionfa anche nella penultima tappa del Giro

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BASSANO DEL GRAPPA (ITALPRESS) – E’ stato un Giro dominato, strappato via dalle mani degli avversari senza nessuna possibilità di replica. Tadej Pogacar conquista la sua sesta tappa nella corsa rosa, lo sloveno ha sbaragliato la concorrenza nella ventesima e penultima frazione, la Alpago-Bassano del Grappa di 184 chilometri. In seconda posizione il francese Valentin Paret-Peintre (Decathlon AG2R La Mondiale Team) e terzo il colombiano Daniel Martinez (Bora- hansgrohe), entrambi a 2’07”. Il capitano della Uae Emirates ha praticamente dominato nelle tre settimane di gara aggiudicandosi anche la maglia azzurra di miglior scalatore. “Ringrazio davvero tutta la squadra, tutto il team, ma anche grazie al pubblico italiano e ai tifosi arrivati dalla Slovenia: senza tutto ciò questo spettacolo non sarebbe stato possibile – il commento del fuoriclasse in maglia rosa – Non era necessario scattare per la classifica, ma lo volevo fare. Ora posso riposarmi in vista dell’ultima tappa”. Jonathan Milan (Lidl-Trek) vince la maglia ciclamino, domani – con la frazione conclusiva dell’edizione 107 del Giro, la Roma-Roma di 125 chilometri – è attesa l’ufficialità della maglia bianca per Antonio Tiberi (Bahrain – Victorious), oggi quarto.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Espargarò vince la sprint in Catalunya, caduta e rimpianti Bagnaia

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MONTMELO’ (SPAGNA) (ITALPRESS) – A fine stagione appenderà il casco al chiodo, intanto Aleix Espargarò si prende la sprint del Gran Premio di Catalunya dopo essere scattato dalla pole. Un successo, quello del pilota spagnolo dell’Aprilia, che arriva grazie a un incredibile regalo di Pecco Bagnaia, caduto alla curva 5 del circuito del Montmelò nel corso dell’ultimo giro, mentre era saldamente al comando. Ringraziano anche Marc Marquez (Ducati Gresini) – impressionante rimonta dalla 14esima casella in griglia – e Pedro Acosta (Red Bull GASGAS Tech3), che completano il podio. Limita i danni Jorge Martin (Ducati Pramac), quarto, che resta in testa al Mondiale con 135 punti, a 37 su Marquez e 41 su Enea Bastianini, quinto con l’altra Ducati ufficiale e ora davanti a Bagnaia (-44 da Martin). Sesto posto per Fabio Di Giannantonio con la Ducati griffata V46 che precede Jack Miller (Ktm) e Maverick Vinales (Aprilia), chiudono la top ten Marco Bezzecchi (Ducati V46) e Fabio Quartararo (Yamaha). Prima di Bagnaia erano caduti, anche loro mentre erano in testa, Raul Fernandez e Brad Binder.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Istituita a Ravenna la Italian Byron Society

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RAVENNA (ITALPRESS) – Ravenna è ufficialmente la sede della Italian Byron Society, affiliata alla prestigiosa International Association of Byron Societies, che in tutto il mondo promuove la diffusione della cultura byroniana, organizzando conferenze, dibattiti, eventi, mostre, borse di studio ed ogni altra iniziativa utile a far conoscere la vita e le opere del poeta inglese. Ravenna diviene, dunque, capitale italiana di questi studi, e la sede ufficiale sarà ovviamente Palazzo Guiccioli, che ospitò il poeta e vide nascere alcune delle sue opere più importanti tra il 1819 e il 1821, e che sarà sede dal 26 ottobre prossimo anche del Museo Byron. L’atto costitutivo della Italian Byron Society è stato firmato questa mattina ai Chiostri Danteschi, di proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, alla presenza di Ernesto Giuseppe Alfieri, Presidente della stessa Fondazione, che ha acquistato e ristrutturato Palazzo Guiccioli per destinarlo appunto a Museo Byron e del Risorgimento, e del Segretario Generale della Fondazione Giancarlo Bagnariol.
Scopo dell’Italian Byron Society, come recita lo statuto, è quello di “promuovere in Italia la conoscenza e lo studio della figura e dell’opera di George Gordon, Lord Byron, tramite attività utili a realizzare tale scopo; promuovere la traduzione e la pubblicazione in italiano di opere in lingua straniera inspirate alla vita ed agli scritti di George Gordon, Lord Byron e promuovere lo scambio culturale con analoghe Associazioni e Istituzioni straniere nel mondo, con particolare attenzione alle Byron Societies nel mondo”. A presiedere la Italian Byron Society è Ernesto Giuseppe Alfieri, Presidente anche della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, nonchè Presidente e Consigliere di altre importanti istituzioni culturali ravennati. Vicepresidenti sono il professor Diego Saglia, docente ordinario di Letteratura Inglese all’Università di Parma e già Direttore del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali dello stesso Ateneo, e Gregory Dowling, docente di letteratura Anglo-Americana all’Università Cà Foscari di Venezia. Presidente Onorario dell’Italian Byron Society è Antonio Patuelli, Presidente del Gruppo La Cassa di Ravenna e promotore fin dall’inizio del Museo Byron e delle iniziative ad esso collegate a Ravenna, assieme ad Alfieri ed all’allora Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna Lanfranco Gualtieri.
Tra i soci fondatori della Italian Byron Society figurano Donatino Domini e Claudia Giuliani, già direttori della Biblioteca Classense e componenti del Comitato Scientifico di istituzione del Museo Byron e Mirella Falconi Mazzotti, Presidente della Fondazione Flaminia e docente universitario.
“Eleggere Ravenna a sede della Italian Byron Society non rappresenta soltanto un’importante promozione istituzionale e culturale – spiega il Presidente Alfieri -, che aggiunge: significa fare della nostra città la sede permanente di laboratori, conferenze, convegni, eventi e dibattiti per approfondire con continuità momenti ed aspetti della vita e delle opere di Byron”. La decisione di fondare una Italian Byron Society risale al 2018, in occasione del convegno annuale dell’International Association of Byron Societies, che si tenne proprio a Ravenna. In quell’evento, a cui parteciparono studiosi e appassionati del poeta da tutto il mondo, la decisione fu praticamente unanime.
Mentre cresce l’attesa per l’inaugurazione dell’unico Museo in Italia dedicato a George Gordon, Lord Byron, questo importante riconoscimento alla Città di Ravenna conferma la straordinaria intuizione della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna di investire su un progetto di respiro così alto, nonchè il ruolo preminente di Ravenna non solo come seconda patria del poeta inglese, che qui visse la sua parentesi letteraria e civile probabilmente più appassionante, ma anche come punto di riferimento ineludibile per la cultura internazionale. “Quello tra Ravenna e Byron fu un connubio speciale, all’insegna del ‘fatal dono della bellezzà italiana, a cui oggi la Byron Society e la sua neonata Sede Italiana assicurano nuova visibilità in un contesto culturale, letterario e turistico di risonanza mondiale”.

foto: ufficio stampa La Cassa di Ravenna

(ITALPRESS).

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Zhang “Addii mai facili”, messaggio a Oaktree “Amatela”

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MILANO (ITALPRESS) – “Cari interisti, gli addii non sono mai facili, soprattutto quando devi salutare qualcuno che ami. Nella vita, tutto ha un inizio e una fine. Ho sempre saputo che un giorno avrei dovuto dirvi addio. La semplice verità è che non ero pronto e probabilmente non lo sarei mai stato”. Inizia così il lungo saluto al mondo dell’Inter di Steven Zhang, ormai ex numero uno del club nerazzurro, adesso di proprietà di Oaktree. “Otto anni fa, quando da ragazzo di 24 anni sono entrato per la prima volta a San Siro per assistere a una partita di calcio, non avevo assolutamente idea di cosa mi aspettasse – ha proseguito l’imprenditore cinese -. Le incredibili emozioni provate quel giorno hanno poi guidato le mie decisioni in tutti questi anni. Questo mondo nerazzurro, unico nel suo genere, mi ha accettato immediatamente, riempendomi di passione, gioia e tanto amore. Da allora sono cresciuto molto a livello personale e porterò tutto questo per sempre nel mio cuore”.
Zhang ha anche parlato degli obiettivi raggiunti: “All’inizio della mia presidenza ho promesso di riportare l’Inter ai vertici, dove era sempre stata. In questi otto anni abbiamo conquistato sette trofei, due finali europee e abbiamo vinto due volte il campionato di Serie A. La leggendaria Seconda Stella è una testimonianza del nostro successo. Dopo importanti investimenti in innumerevoli ore di lavoro, l’Inter si è trasformata in un club moderno, innovativo e vincente, ai livelli più alti del calcio europeo. Negli ultimi tre giorni ho ricevuto tantissimi messaggi, chiamate e post da parte di tutti voi. Devo ammettere che questo mi ha fatto sentire amato, ma ha anche reso questo addio ancora più difficile. Grazie all’Inter, ho trovato persone che oggi sono come una famiglia per me, di cui farò tesoro per il resto della mia vita”. Poi è tempo di ringraziamenti: “Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare tutti i miei dirigenti, Ale e Beppe, Javier, Piero, Dario, Luca, Matteo, Angelo, Andrea, Lionel, Mark…che mi hanno sopportato, sostenuto, protetto e che mi hanno insegnato a fare il presidente. Voglio anche ringraziare tutto il nostro staff, che da Viale della Liberazione, Appiano, Interello e San Siro ha lavorato diligentemente per far crescere il club e realizzare gli incredibili successi della nostra amata Inter”.
“Un ringraziamento speciale – prosegue Zhang – va ai nostri ex giocatori e agli attuali Campioni a due stelle. Molti di voi mi hanno trattato come un amico, includendomi nel vostro gruppo come se fossi uno di voi, il legame che avevamo andava ben oltre quello tra presidente e giocatori. La mia più profonda gratitudine va anche a tutti i nostri allenatori, in particolare a Simone Inzaghi, un uomo con valori veri e forti nel cuore e che ho avuto la fortuna di avere durante la mia presidenza”. Zhang ci ha tenuto anche a salutare i tifosi: “Grazie a tutti voi per i vostri bellissimi messaggi. Significano davvero molto per me in questi momenti di grande emozione. Non vedo l’ora di unirmi a voi sugli spalti di San Siro a cantare per la nostra Inter magari dalla Curva Nord”. Infine, un messaggio alla nuova proprietà: “A coloro che porteranno avanti questa società, vi prego di amare la nostra Inter, di proteggere la sua gente e, soprattutto, di rispettare il suo valore fondamentale. E’ un grande onore e una grande responsabilità assumere la guida dell’Inter con amore e cura, l’Inter vi ripagherà con enormi risultati, emozioni e gioia. Per me è stato il più grande onore della mia vita. Forza Inter sempre. Amala! Sempre uno di Voi, Steven”, ha concluso Zhang.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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