ROMA (ITALPRESS) – “Sono particolarmente felice perchè la nostra regione ha fame di infrastrutture stradali e ferroviarie. E l’inaugurazione dell’ultimo lotto della Tito-Brienza, dopo quarant’anni di attesa, rappresenta un traguardo importante. Negli ultimi anni per questo intervento sono stati investiti circa 120 milioni di euro, di cui importarti risorse regionali”.
E’ quanto ha detto il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, intervenendo stamane all’inaugurazione del sesto lotto della Tito-Brienza, dove ha colto l’occasione per ringraziare tutti i soggetti istituzionali coinvolti nel progetto, evidenziando l’impegno profuso anche dall’assessore alle Infrastrutture Dina Sileo.
“Si tratta di un collegamento strategico che certamente produrrà ricadute economiche e contribuirà a migliorare la mobilità a vantaggio della comunità lucana, dei tanti turisti che scelgono il nostro territorio e delle diverse categorie di lavoratori che ogni giorno transitano sulle nostre arterie stradali” ha aggiunto il presidente davanti alle autorità civili e religiose presenti.
L’assessore Sileo mette in evidenza il fatto che “si restituisce un’opera strategica al popolo lucano con un grande investimento da parte della Regione Basilicata con fondi royalties ma anche con risorse legate al Fondo per lo sviluppo e la coesione. Un ringraziamento – aggiunge l’assessore – va a tutti coloro che hanno creduto nella realizzazione di questo intervento, compreso chi ci ha preceduti alla guida del governo regionale, in particolare ai progettisti, alle maestranze, ai vertici e ai tecnici Anas”.
– Foto: Ufficio stampa regione Basailicata –
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MILANO (ITALPRESS) – “Noi partiamo col botto con Rafale nel 2024, perché Renault rappresenta veramente il manifesto della nouvelle vague, della Renolution di Renault, è la Renolution che si muove, perché entriamo nel segmento D con un prodotto che è iper appassionante, iper emozionante e anche iper bello e quindi la bellezza, la bellezza del design all’interno e all’esterno, l’adrenalina che provoca la motorizzazione di tech hybrid 200 cavalli a cui seguirà però un plug-in 300 cavalli a fine anno, tutta la tecnologia integrata quindi con l’infotainment assolutamente evoluto, con Google integrato dentro, un tetto meraviglioso che sembra una vera magia che si opacizza o diventa cristallino al semplice comando della voce e dividendo anche le sezioni del tetto stesso, della superficie rendono la vettura la flagship, quindi la rappresentante più autorevole, più forte del nuovo manifesto di Renault”. Lo dice l’amministratore delegato di Renault Italia in occasione dell’anteprima nazionale della nuova Rafale.
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ROMA (ITALPRESS) – Lexus LBX ha ricevuto i suoi primi importanti riconoscimenti europei, Auto dell’anno e B-SUV dell’anno, secondo la rivista automobilistica “What Car?”. Annunciati durante una cerimonia di presentazione a Londra lo scorso 18 gennaio, i prestigiosi premi confermano il ruolo del nuovo modello, con il potenziale di accelerare le vendite e attirare nuovi clienti per il marchio, che segnerà un punto di svolta portando Lexus in un nuovo territorio di mercato in Europa. Lexus ha anche mantenuto il suo primato nell’ambito della classifica Reliability Award, confermando il posizionamento al vertice della categoria per il settimo anno consecutivo. “Il titolo di Auto dell’anno di What Car? è riservato al modello più dirompente degli ultimi 12 mesi, e quest’anno è senza dubbio Lexus LBX. Nonostante competa nel mercato estremamente competitivo dei B-SUV, LBX ha primeggiato sugli altri modelli, anche grazie alla combinazione del sistema Premium Hybrid con il lusso caratteristico del brand ad un prezzo competitivo” ha dichiarato Steve Huntingford, editore di What Car? con sede nel Regno Unito.
Per quanto riguarda il Reliability Award, ha proseguito: “A differenza di altre categorie di premi di What Car?, in questo caso non è stato necessario alcun dibattito perchè Lexus si è classificata al primo posto per il settimo anno consecutivo. Le sue auto sono tra le più affidabili sul mercato ed i suoi concessionari hanno affrontato i pochi inconvenienti che sono emersi in modo rapido, efficiente e senza addebitare alcun costo ai clienti. Toyota si è classificata al secondo posto nella classifica, confermando che questi standard sono condivisi all’interno del Gruppo”.
“Questo riconoscimento è motivo di grande orgoglio per tutti coloro che sono stati coinvolti nella realizzazione di LBX, dall’ingegnere capo ai team che lavorano sulla linea di produzione. Premia gli enormi sforzi fatti per realizzare un’auto compatta che mantiene tutte le caratteristiche Lexus, sotto ogni punto di vista. Non c’è stato alcun compromesso: LBX ha tutta l’artigianalità, il lusso, l’alta qualità e la driving signature di ogni altra Lexus, in una dimensione più compatta” ha dichiarato Chris Hayes, direttore di Lexus nel Regno Unito, in occasione della consegna del premio Car of the Year.
foto: ufficio stampa Toyota Motor Italia
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