Chiudi

Notizie

Notizie

Dallas vola con Irving e Doncic, Minnesota ko in gara 1

dallas-vola-con-irving-e-doncic,-minnesota-ko-in-gara-1

MINNEAPOLIS (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Comincia Kyrie Irving, la chiude Luka Doncic. Dallas sbanca il Target Center di Minneapolis e fa sua gara 1 della finale della Western Conference, 108-105 sui Timberwolves. Irving trascina i suoi nel primo tempo, dove sigla 24 dei suoi 30 punti, poi sale in cattedra lo sloveno: 33 punti complessivi di cui 15 nel’ultimo quarto, dove si procura anche un paio di falli e dà una mano in difesa. Doncic in particolare, nelle fasi iniziali dell’ultimo periodo, sigla 7 punti di fila in 63 secondi, portando i suoi sul 97-89, poi Minnesota la ribalta e con una tripla di Edwards va a 4 (102-98) a 3’37” dalla fine, prima di un controparziale di 8-0 che di fatto consegna ai Mavericks l’1-0 nella serie. I Wolves sono mancati soprattutto in attacco: a parte i 24 punti di McDaniels, Edwards si è fermato a 19 (oltre a 11 rimbalzi e 8 assist), Towns a 16 ma con 6/20 dal campo. In difesa, invece, è stato complicato trovare le contromisure su Irving e lo stesso Doncic riconosce che “senza Kyrie probabilmente saremmo andati all’intervallo lungo sotto di 20. Sapevo di doverlo aiutare un pò di più nel secondo tempo e così stavolta ci siamo scambiati i ruoli”. Venerdì, ancora a Minneapolis, il secondo atto mentre nella notte italiana andrà in scena gara 2 fra Boston e Indiana al TD Garden.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi
Notizie

Mattarella “L’eredità di Falcone e Borsellino è un patrimonio vivo”

mattarella-“l’eredita-di-falcone-e-borsellino-e-un-patrimonio-vivo”

ROMA (ITALPRESS) – “L’attentato di Capaci fu un attacco che la mafia volle scientemente portare alla democrazia italiana. Una strategia criminale, che dopo poche settimane replicò il medesimo, disumano, orrore in via D’Amelio. Ferma fu la reazione delle Istituzioni e del popolo italiano. Ne scaturì una mobilitazione delle coscienze. La lezione di vita di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino divennero parte della migliore etica della Repubblica”. Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del 32esimo anniversario della strage di Capaci.
“A trentadue anni da quel tragico 23 maggio – sottolinea il Capo dello Stato – è doveroso ricordare anzitutto il sacrificio di chi venne barbaramente ucciso: Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Antonio Montinaro, Rocco Dicillo, Vito Schifani. Insieme a loro ricordiamo Paolo Borsellino, Emanuela Loi, Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli, Claudio Traina. Testimoni di legalità, il cui nome resta segnato con caratteri indelebili nella nostra storia. I loro nomi sono affermazione di impegno per una vittoria definitiva sul cancro mafioso e il pensiero commosso va ai loro familiari che ne custodiscono memoria ed eredità morale”.
“Come sostenevano Falcone e Borsellino, la Repubblica ha dimostrato che la mafia può essere sconfitta e che è destinata a finire – aggiunge Mattarella -. L’impegno nel combatterla non viene mai meno. I tentativi di inquinamento della società civile, le intimidazioni nei confronti degli operatori economici, sono sempre in agguato. La Giornata della legalità che si celebra vuole essere il segno di una responsabilità comune. E’ necessario tenere alta la vigilanza. Gli anticorpi istituzionali, la mobilitazione sociale per impedire che le organizzazioni mafiose trovino sponde in aree grigie e compiacenti, non possono essere indeboliti. L’eredità di Falcone e Borsellino è un patrimonio vivo che appartiene all’intera comunità nazionale. Portare avanti la loro opera vuol dire lavorare per una società migliore”.
– foto ufficio stampa Quirinale –
(ITALPRESS).

Leggi
Notizie

Mattarella “L’eredità di Falcone e Borsellino è un patrimonio vivo”

mattarella-“l’eredita-di-falcone-e-borsellino-e-un-patrimonio-vivo”

ROMA (ITALPRESS) – “L’attentato di Capaci fu un attacco che la mafia volle scientemente portare alla democrazia italiana. Una strategia criminale, che dopo poche settimane replicò il medesimo, disumano, orrore in via D’Amelio. Ferma fu la reazione delle Istituzioni e del popolo italiano. Ne scaturì una mobilitazione delle coscienze. La lezione di vita di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino divennero parte della migliore etica della Repubblica”. Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del 32esimo anniversario della strage di Capaci.
“A trentadue anni da quel tragico 23 maggio – sottolinea il Capo dello Stato – è doveroso ricordare anzitutto il sacrificio di chi venne barbaramente ucciso: Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Antonio Montinaro, Rocco Dicillo, Vito Schifani. Insieme a loro ricordiamo Paolo Borsellino, Emanuela Loi, Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli, Claudio Traina. Testimoni di legalità, il cui nome resta segnato con caratteri indelebili nella nostra storia. I loro nomi sono affermazione di impegno per una vittoria definitiva sul cancro mafioso e il pensiero commosso va ai loro familiari che ne custodiscono memoria ed eredità morale”.
“Come sostenevano Falcone e Borsellino, la Repubblica ha dimostrato che la mafia può essere sconfitta e che è destinata a finire – aggiunge Mattarella -. L’impegno nel combatterla non viene mai meno. I tentativi di inquinamento della società civile, le intimidazioni nei confronti degli operatori economici, sono sempre in agguato. La Giornata della legalità che si celebra vuole essere il segno di una responsabilità comune. E’ necessario tenere alta la vigilanza. Gli anticorpi istituzionali, la mobilitazione sociale per impedire che le organizzazioni mafiose trovino sponde in aree grigie e compiacenti, non possono essere indeboliti. L’eredità di Falcone e Borsellino è un patrimonio vivo che appartiene all’intera comunità nazionale. Portare avanti la loro opera vuol dire lavorare per una società migliore”.
– foto ufficio stampa Quirinale –
(ITALPRESS).

Leggi
Notizie

ميلوني تدعو لتعليق مرسوم الدخل

ميلوني-تدعو-لتعليق-مرسوم-الدخل

قالت رئيسة الوزراء الإيطالية جورجيا مليوني إنها التقت نائب الوزير ليو، وناقشن معه محتويات المرسوم المتعلق بمقياس الدخل.

وأضافت ميلوني على تطبيق إنستجرام: توصلنا إلى نتيجة مفادها أنه من الأفضل تعليقه، في انتظار مزيد من التحقيقات، وفقاً لوكالة ايطاليا برس للأنباء.

وأكدت مليوني أن الهدف هو مكافحة التهرب الضريبي الكبير، دون قمع الناس العاديين عبر قواعد عدوانية.

Leggi
Notizie

Campi Flegrei, Musumeci “Bisogna essere pronti a ogni evenienza”

campi-flegrei,-musumeci-“bisogna-essere-pronti-a-ogni-evenienza”

ROMA (ITALPRESS) – “La comunità scientifica non è nelle condizioni, nonostante il fenomeno sia monitorato h24 con centinaia di strumenti di rilevazione, di poter intercettare l’evoluzione del fenomeno. Quindi il Governo dice che bisogna essere pronti a ogni evenienza e questa capacità ad essere pronti deve coinvolgere sia le istituzioni e sia gli abitanti”. Così il ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci, nella conferenza stampa a Palazzo Chigi dopo il vertice interministeriale sull’attività sismica nei Campi Flegrei. “La scossa 4.4 è l’elemento di novità perchè è la più forte registrata in quell’area negli ultimi 40 anni” spiega Musumeci per il quale è impossibile fare previsioni sull’andamento degli sciami sismici: “Le scosse – dice il ministro – possono durare un mese, un anno, possono evolversi, possono estinguersi già domani senza alcun processo evolutivo”. Per questo motivo non resta che “convivere con il rischio”.
“Una convivenza vigile – la definisce Musumeci – da parte degli abitanti che è legata al fatto che in quell’area esistono tre rischi: sismico, vulcanico e bradisismico. In quell’area – prosegue – sono state realizzate migliaia di edifici, di unità abitative, ci vivono circa 80mila persone: è facile comprendere come questa eccessiva antropizzazione di quel territorio, che andava impedita nel passato, oggi crea problemi anche dal punto di vista del piano di evacuazione”. Proprio di vie di fuga parla il ministro, ribadendo la necessità del lavoro che si sta facendo “con Prefettura, Comuni e Regione per definire un piano di evacuazione che rimane nel cassetto, ma se dovesse rendersi necessario deve essere subito utilizzato e attuato”. Sono tre i comuni interessati a quella che viene definita “la zona rossa del bradisismo”, che, Musumeci precisa, è “da non confondere con la zona rossa del rischio vulcanico che invece comprende 7 comuni”.
In questa area “abbiamo deciso di intervenire per mettere in sicurezza le infrastrutture pubbliche”. E non si può che partire dalle scuole di ogni ordine e grado: “Gli spazi dove vanno i nostri figli devono essere sicuri – dice ancora il ministro -. Abbiamo concordato con la Regione e gli enti locali una serie di interventi e di iniziative per risolvere le criticità di maggiore rilevanza. Con Valditara stiamo varando un piano che coinvolga tutti gli edifici scolastici: sono presenti una sessantina di scuole, vedremo quali necessiteranno di interventi”.
Più complessa invece, la messa in sicurezza dell’intero comparto edilizio, pubblico e privato: “Certamente ci vorranno oltre 500 milioni di euro, secondo una stima complessiva, ma nei prossimi giorni potremo essere più precisi”.
La conclusione della conferenza stampa contiene un invito alla tranquillità: “L’appello – afferma Musumeci – è a non farsi prendere dal panico, a lavorare con grande responsabilità. Tutti abbiamo paura quando la terra trema sotto i piedi, ma, siccome non dovrebbe essere una novità per quelli che vivono lì, vediamo di trasformare questa paura in consapevolezza. Più il cittadino è informato, maggiore è la capacità di autodifesa. Lo Stato farà tutto quanto è necessario fare per mitigare ogni possibile rischio”.

– foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

Leggi
Notizie

Fondazione Vodafone e Libellula, a Genova progetto su violenza genere

fondazione-vodafone-e-libellula,-a-genova-progetto-su-violenza-genere

Fondazione Vodafone e Libellula, a Genova progetto su violenza genere

GENOVA (ITALPRESS) – L’iniziativa “Dai segni ai sogni – Bright Sky Edition” è arrivata in Liguria. Si tratta dell’accordo siglato da Fondazione Libellula Impresa Sociale e Fondazione Vodafone per formare il personale socio-sanitario a riconoscere i segnali di violenza di genere. In Liguria partirà con l’Ente ospedaliero Ospedali Galliera.

col/sat/gsl

Leggi
Notizie

Africa Day, evento a Monza su salute globale e terzo settore

africa-day,-evento-a-monza-su-salute-globale-e-terzo-settore

MONZA (ITALPRESS) – Venerdì 24 maggio, in vista dell’Africa Day del 25 maggio, Fondazione Cariplo sostiene a Monza un evento che mette al centro il grande tema della salute globale, l’impegno dei medici, dei centri di ricerca, delle organizzazioni di Terzo Settore e degli enti filantropici che finanziano iniziative nel mondo. L’evento è organizzato da Italian Global Health Action, con la collaborazione di molte organizzazioni che operano in questo ambito, tra cui Università degli studi di Milano, il Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università Bicocca. E’ in programma il 24 Maggio 2024 (dalle 8.30 alle 16 ) nell’aula magna dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, Dipartimento di Medicina e Chirurgia, Via Cadore 48, Monza. Operatori, esperti, volontari, donatori ed organizzazioni filantropiche si danno appuntamento per confrontarsi, portare dati, storie e buone pratiche che vanno nella direzione di un aiuto verso chi soffre nel mondo. Tra le numerose esperienze, quelle di persone impegnate nel portare aiuti a chi, non ha mezzi e risorse per curarsi. Tra questi anche Luca Pavesi, dentista, 50 anni, con grande esperienza nell’ambito della salute orale globale. impegnato in missioni all’estero fin dai tempi dell’università. Pavesi ha l’Africa nel cuore, ma riconosce come “l’impegno deve arrivare ovunque; occorre l’aiuto di tutti, dobbiamo avere competenze e capacità organizzative. Non ci rendiamo conto di come, spesso, anche con quello che a noi sembra poco, possiamo fare la differenza”. Pavesi è, insieme a Momcilo Jankovic, il Dottor Sorriso (fino al 2016 il responsabile dell’unità operativa day hospital di Ematologia Pediatrica dell’ospedale San Gerardo di Monza) tra i promotori del congresso che punta a promuovere la salute globale per tutti. Confronto, esperienze e dati. Tra questi anche quelli relativi alle organizzazioni filantropiche, spesso impegnate oltre che sul proprio territorio, anche in attività di cooperazione internazionale, progetti di ricerca o sostegno a missioni sanitarie che puntano a portare un contributo all’obiettivo promosso dalla Italian Global Health Action. I dati oggi dicono che in Europa ci sono 186mila Public Benefit Foundation, organizzazioni filantropiche che erogano ogni anno 54miliardi di euro per progetti per la collettività, e possono contare su patrimoni che complessivamente ammontano a 647miliardi di euro. Fondazioni spesso impegnate assieme al Terzo settore in progetti concreti. E’ il caso della Fondazione Piero e Lucille Corti, creata nel 1993 per volontà dei medici Piero Corti e Lucille Teasdale, per garantire il futuro del Lacor, uno dei maggiori ospedali non profit dell’Africa equatoriale; nato come piccolo ospedale missionario, è diventato una importante realtà di cura per una vastissima regione nel cuore dell’Africa, sfidando guerre, gravi epidemie, carenze strutturali, economiche e di personale. E ancora l’esperienza di Cuamm Medici con l’Africa con cui, dal 1950, più di mille persone collaborato prestando servizio in Italia, in Africa e in Europa. Tra le priorità del Cuamm, la salute materna, neonatale, infantile e adolescenziale rimane un bisogno sanitario urgente nei Paesi dell’Africa sub-Sahariana e figura tra gli obiettivi di salute primari indicati nell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. (ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

Leggi
Notizie

Cagliari saluta Ranieri “Eterna riconoscenza grande uomo”

cagliari-saluta-ranieri-“eterna-riconoscenza-grande-uomo”

CAGLIARI (ITALPRESS) – Il protagonista dell’allenamento di vigilia di Cagliari-Fiorentina, all’Unipol Domus e a porte aperte, non poteva che essere Claudio Ranieri: circa seimila i tifosi in festa, nei settori Curva Nord e Curva Sud (quest’ultimo aperto solo stamattina), per osannare l’allenatore che ieri ha annunciato il suo addio ai rossoblù dopo la salvezza conquistata domenica a Reggio Emilia. Alle 16.58, quando la squadra entra in campo, prima va sotto la Sud a salutare i tifosi, poi si prende l’abbraccio della Nord. Il coro che risuona è ovviamente per Sir Claudio: “Risorgeremo, l’ha detto Claudio Ranieri”, si alza ad alta voce riprendendo una sua frase storica della prima esperienza (dal 1988 al 1991), mentre viene srotolato lo striscione del gruppo degli Sconvolts “Eterna riconoscenza per un grande uomo. Grazie mister”. Ranieri prima manda davanti la squadra, poi scavalca i cartelloni pubblicitari e va lui a salutare direttamente i tifosi, ricevendo come omaggio una maglietta (che indossa) con davanti la foto del suo saluto alla curva gremita a Reggio Emilia di domenica e dietro il testo dello striscione.
Quindi l’allenamento, di circa 45′ senza particolari scossoni: in partitella segnano Kingstone e Zappa, non partecipano Jankto e Makoumbou indisponibili per domani mentre Dossena non è nemmeno presente complice la squalifica. “Ranieri portaci in Europa”, gridano i tifosi alla fine, con cori anche per Gigi Riva, il Mito scomparso quattro mesi fa a cui il presidente Giulini ha dedicato la salvezza. Domani alle 20.45 Cagliari-Fiorentina sarà una grande festa, per celebrare l’obiettivo raggiunto e dare un tributo a Ranieri. Che in formazione può fare qualche cambio e giocare con Scuffet (o Radunovic); Zappa, Hatzidiakos, Wieteska, Augello; Nàndez, Prati, Deiola; Gaetano; Lapadula, Luvumbo.
– Foto col/Italpress –
(ITALPRESS).

Leggi
Notizie

Festino Santa Rosalia, Lagalla “Proposta Balich ci ha convinto”

festino-santa-rosalia,-lagalla-“proposta-balich-ci-ha-convinto”

Festino Santa Rosalia,  Lagalla

PALERTMO (IITALPRESS) – “Balich ci ha convinto. E’ chiaro che adesso si tratterà di elaborare la sua proposta secondo i desiderata del Comune e del rispettod elle attese dei palermitani. Sono convintoi che potremo realizzare un grande Festino, come merita il 400° anniversario che celebra la liberazione di Palermo dalla pesdte grazie all’intercessione di Santa Rosalia”. Lo ha detto il sindaco di Palermo Roberto Lagalla incontrando il direttore artistico del Festino Marco Balich.
xd8/pc/

Leggi
1 31 32 33 34 35 1.128
Page 33 of 1128