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Tumore del polmone ALK+ non a piccole cellule, nuove opzioni di cura

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MILANO (ITALPRESS) – Con la pubblicazione della determina in Gazzetta Ufficiale (n.283/4 dicembre 2023), l’Agenzia Italiana del Farmaco ha autorizzato la rimborsabilità in prima linea di Lorviqua (lorlatinib), inibitore della tirosin-chinasi (TKI) di terza generazione, in pazienti adulti affetti da tumore del polmone non a piccole cellule (Non-Small Cell Lung Cancer, NSCLC) in stadio avanzato positivo per la chinasi del linfoma anaplastico (ALK), non trattati in precedenza con un inibitore di ALK. Si tratta di un passo avanti ulteriore nel trattamento di questa specifica neoplasia, presente nel 5-7% dei casi di tumore del polmone non a piccole cellule e con una maggiore incidenza in pazienti più giovani (sotto i 50 anni) preferenzialmente – ma non esclusivamente – non fumatori, la cui malattia risponde molto meno ai regimi chemioterapici standard.
In Italia, il tumore del polmone rimane ancora la seconda neoplasia più frequente negli uomini (15%) e la terza nelle donne (6%), oltre che causa di un numero di decessi superiore a quello di qualunque altra forma di cancro. Secondo gli ultimi dati AIOM-AIRTUM, lo scorso anno in Italia sono state stimate circa 44.000 nuove diagnosi di tumore al polmone (30.000 uomini e 14.000 donne). La maggior parte dei casi di tumore del polmone corrisponde all’istologia non a piccole cellule. All’interno di questo gruppo, la ricerca scientifica ha individuato numerose alterazioni molecolari che possono determinare l’insorgenza e lo sviluppo della patologia neoplastica. Tra queste, l’alterazione a carico del gene ALK che rappresenta un importante target terapeutico.
I pazienti affetti da NSCLC ALK presentano un’alta incidenza di metastasi cerebrali al basale (fino al 40%) e un alto rischio di sviluppo di metastasi lungo tutto il percorso terapeutico, con il conseguente impatto sulla qualità di vita.
“Il tumore del polmone rappresenta una patologia frequente e molto complessa – spiega Silvia Novello, Professore Ordinario di Oncologia Medica presso il Dipartimento di Oncologia dell’Università di Torino e presidente di WALCE Onlus -. Grazie alle nuove tecnologie di sequenziamento del DNA, sono ormai note molte alterazioni molecolari del NSCLC che condizionano la biologia di questo tumore, alcune delle quali si realizzano nelle prime fasi di sviluppo e sono es-senziali per la sua crescita e, quindi, possono rappresentare dei target terapeutici. L’identificazione di questi target è fondamentale per poter identificare il bersaglio di farmaci che garantiscono ai pazienti un’aspettativa di vita sorprendentemente superiore e questo è possibile solo con una corretta e tempestiva profilazione molecolare. In questo contesto effettuare il testing molecolare completo al basale per identificare la proteina ALK è indispensabile per orientare correttamente già la prima decisione terapeutica. I pazienti con NSCLC ALK sono più giovani della media, uomini e donne in prevalenza non fumatori e in buone condizioni generali, ma con un’alta incidenza di metastasi cerebrali al basale (fino al 40%). Il sistema nervoso centrale è inoltre per questi pazienti un sito frequente di progressione della malattia; pertanto, la prevenzione delle metastasi cerebrali durante la prima linea di trattamento assume un ruolo fondamentale nella gestione della malattia. Le terapie ‘targeted’ agiscono in modo mirato su specifici bersagli molecolari, migliorando l’aspettativa di vita dei pazienti e la qualità della stessa rispetto alla chemioterapia tradizionale”.
E’ il caso di lorlatinib, inibitore della tirosin chinasi (TKI) di terza generazione e disegnato specificatamente per superare la barriera ematoencefalica e agire quindi a livello cerebrale, nonchè per essere attivo anche in pazienti precedentemente trattati in cui si siano sviluppate delle mutazioni secondarie di resistenza. Oggi è rimborsato in Italia anche come monoterapia in prima linea per il trattamento di pazienti adulti affetti da tumore del polmone non a piccole cellule (Non-Small Cell Lung Cancer, NSCLC) in stadio avanzato positivo per la chinasi del linfoma anaplastico (ALK) non trattati in precedenza con un inibitore di ALK, oltre che come trattamento di II linea, o successive, in pazienti pretrattati con almeno un inibitore di ALK di II generazione.
La nuova indicazione di lorlatinib in prima linea di trattamento è supportata dallo studio CROWN, studio internazionale, multicentrico, randomizzato, in aperto, a 2 bracci paralleli, che ha confrontato lorlatinib in monoterapia verso crizotinib in monoterapia, in 296 pazienti affetti da NSCLC ALK-positivo avanzato non trattati in precedenza. Obiettivo dello studio CROWN è la dimostrazione della maggiore efficacia, in termini di sopravvivenza libera da progressione, di lorlatinib rispetto a crizotinib nel trattamento del NSCLC ALK-positivo avanzato non trattato in precedenza. Tale superiorità è stata, e continua ad essere, dimostrata presentando risultati senza precedenti nella classe terapeutica. Sulla base dei dati aggiornati dello studio CROWN, lorlatinib rappresenta la risposta ai principali bisogni terapeutici della patologia NSCLC ALK , candidandosi come il nuovo ‘standard of carè per il trattamento di I linea. Oltre che sulla sopravvivenza libera da progressione, lorlatinib ha determinato miglioramenti statisticamente significativi anche del tempo alla progressione di malattia a livello intracranico e del tasso di risposta obiettiva sia sistemica che intracranica, che si sono mostrate consistenti anche in termini di durata della risposta stessa rispetto a pazienti affetti da NSCLC avanzato ALK positivo non precedentemente trattato.
Sicuramente senza precedenti, il dato di profilassi rispetto all’insorgenza di metastasi cerebrali in pazienti senza patologia intracranica al basale.
“I risultati dello studio CROWN offrono prospettive interessanti per continuare a ottimizzare le opzioni terapeutiche disponibili nel trattamento di prima linea nella malattia ALK riarrangiata – precisa Filippo de Marinis, Direttore Divisione di Oncologia Toracica IEO_Istituto Europeo di Oncologia di Milano, Presidente AIOT (Associazione Italiana di Oncologia Toracica) e Membro dello Steering Committee CROWN -. Fino ad oggi, infatti, lo standard di trattamento dei pazienti affetti da tumore del polmone non a piccole cellule avanzato con traslocazione di ALK è stato rappresentato da un trattamento di prima linea con inibitori di ALK di seconda generazione. I dati dello studio di fase III CROWN hanno invece consentito di evidenziare la superiorità di lorlatinib sia in termini dell’endpoint primario (sopravvivenza libera da progressione), che in termini di risposte obiettive e di controllo intracranico. La maggiore efficacia di lorlatinib è stata evidenziata in tutti i parametri valutati, con una riduzione del rischio di progressione di malattia pari al 73%, mentre l’82% dei pazienti con metastasi cerebrali ha riscontrato una risposta intracranica, che è stata completa nel 71% dei casi. La terapia mirata continua, quindi, a portare risultati significativi, dimostrando anche benefici a lungo termine mai riscontrati prima nei pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) avanzato”.
“Grazie alla nuova indicazione presentata oggi, offriamo una nuova opportunità alle persone con tumore del polmone non a piccole cellule ALK che potranno usufruire di un percorso terapeutico basato sulla medicina di precisione – conclude Biagio Oppi, External Communications Director di Pfizer in Italia. – Per Pfizer, che peraltro è da sempre in prima linea nella lotta contro i tumori, è un momento straordinario per l’area Oncologia: grazie all’acquisizione di Seagen, perfezionata a dicembre, abbiamo ora una pipeline formidabile con innovazioni terapeutiche in grado di trasformare la qualità di vita dei pazienti”.

– foto xh7/Italpress –
(ITALPRESS).

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Il Carnevale Kinder porta il divertimento in tutta Italia

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ROMA (ITALPRESS) – Il Carnevale rappresenta un’occasione di gioia tra genitori e figli e Kinder vuole accompagnare grandi e piccini nei festeggiamenti portando loro un Carnevale itinerante per l’Italia, dove potranno scoprire un gioco tipico della tradizione, reso ancora più dolce e divertente grazie alle bontà Kinder: la Pentolaccia.
Giochi e dolci contribuiscono da sempre a creare l’atmosfera di festa caratteristica del carnevale e, con la Pentolaccia Kinder, i bambini potranno divertirsi, giocare in compagnia e gustare le specialità Kinder.
Per celebrare al meglio questa ricorrenza, si offrirà al pubblico il massimo del divertimento grazie a uno speciale Carnevale Kinder itinerante che farà tappa in alcuni dei carnevali più noti e a misura di famiglie d’Italia: il Carnevale di Fano (Marche), il Carnevale di Acireale (Sicilia), il Carnevale di Putignano (Puglia), il Carnevale di Cento (Emilia Romagna e il Carnevale di Viareggio (Toscana).
Dalle sfilate dei carri all’intrattenimento, tutto è pensato per garantire divertimento ai partecipanti di ogni età e per creare dei simpatici ricordi per grandi e piccini. All’interno del corner Kinder tutte le famiglie presenti nelle “capitali” del Carnevale potranno cimentarsi nel gioco di rompere la Pentolaccia Kinder e scoprire al suo interno di quale bontà sarà riempita. Le famiglie infatti potranno, attraverso un divertente gioco digitale, selezionare il loro prodotto preferito tra i 3 proposti, così da trovarlo nella pentolaccia. Inoltre, sarà possibile scattare divertenti foto e ricordi di famiglia al photo booth situato nel corner Kinder e lasciarsi coinvolgere da Kinderino, l’inconfondibile e amata mascotte, che animerà lo stand e il carnevale in città.
Carnevale di Fano (28 gennaio) – Nato nel lontanissimo 1374, il Carnevale di Fano è uno dei più antichi del mondo. Le sfilate dei grandi carri sono inaugurate dal Carnevale dedicato ai bambini che, a partire dalla mattina, danno il via ufficiale ai festeggiamenti in città. Kinder animerà la giornata di inaugurazione dei festeggiamenti, domenica 28 gennaio, presso il suo stand in zona Pincio.
Carnevale di Acireale (3 e 4 febbraio 2024) – Quello di Acireale è ritenuto il più bel Carnevale della Sicilia grazie ai carri allegorici-grotteschi che sfilano tra le stupende vie e piazze del centro storico. Affonda le sue radici nel lontano 1594 ed è una delle manifestazioni più autentiche e coinvolgenti del folklore isolano. Kinder animerà il weekend del 3 e 4 febbraio, presso il suo stand in Piazza Indirizzo.
Carnevale di Putignano (11 febbraio 2024)- Con una storia di oltre 600 anni, il Carnevale di Putignano è tra i più antichi e lunghi al mondo.
Una festa di popolo nota per i carri allegorici e i “cavallucci”, personaggi mascherati che rappresentano le diverse età della vita. Kinder animerà la giornata centrale dei festeggiamenti, domenica 11 febbraio, presso il suo stand in Piazza San Domenico.
Carnevale di Cento (18 febbraio 2024) – Il Carnevale di Cento è il primo carnevale al mondo ad essere gemellato, a partire dal 1993, con il Carnevale di Rio de Janeiro. Tra le caratteristiche di questo carnevale c’è il lancio di gonfiabili e peluches dai carri verso gli spettatori, il cosiddetto “gettito”. Kinder animerà la giornata del 18 febbraio, presso il suo stand in Piazzale della Rocca.
Carnevale di Viareggio (3 – 24 febbraio 2024) – Il Carnevale di Viareggio è uno dei più importanti in Italia e nel mondo, che vanta ormai oltre 150 anni di tradizione e più di 500.000 spettatori per ogni edizione. Per il sesto anno consecutivo, Kinder animerà tutte le giornate dei festeggiamenti – sabato 3, giovedì 8, domenica 11, martedì 13, domenica 18 e sabato 24 – che saranno teatro dei sei Grandi Corsi Mascherati. Lo stand Kinder sarà situato sul lungomare di Viareggio.
Quest’anno ci sarà l’opportunità di festeggiare il Carnevale anche sulle piste di sci delle Dolomiti nella suggestiva Cortina nelle giornate del 12 e 23 febbraio.
-foto ufficio stampa Ferrero –
(ITALPRESS).

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Il Carnevale Kinder porta il divertimento in tutta Italia

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ROMA (ITALPRESS) – Il Carnevale rappresenta un’occasione di gioia tra genitori e figli e Kinder vuole accompagnare grandi e piccini nei festeggiamenti portando loro un Carnevale itinerante per l’Italia, dove potranno scoprire un gioco tipico della tradizione, reso ancora più dolce e divertente grazie alle bontà Kinder: la Pentolaccia.
Giochi e dolci contribuiscono da sempre a creare l’atmosfera di festa caratteristica del carnevale e, con la Pentolaccia Kinder, i bambini potranno divertirsi, giocare in compagnia e gustare le specialità Kinder.
Per celebrare al meglio questa ricorrenza, si offrirà al pubblico il massimo del divertimento grazie a uno speciale Carnevale Kinder itinerante che farà tappa in alcuni dei carnevali più noti e a misura di famiglie d’Italia: il Carnevale di Fano (Marche), il Carnevale di Acireale (Sicilia), il Carnevale di Putignano (Puglia), il Carnevale di Cento (Emilia Romagna e il Carnevale di Viareggio (Toscana).
Dalle sfilate dei carri all’intrattenimento, tutto è pensato per garantire divertimento ai partecipanti di ogni età e per creare dei simpatici ricordi per grandi e piccini. All’interno del corner Kinder tutte le famiglie presenti nelle “capitali” del Carnevale potranno cimentarsi nel gioco di rompere la Pentolaccia Kinder e scoprire al suo interno di quale bontà sarà riempita. Le famiglie infatti potranno, attraverso un divertente gioco digitale, selezionare il loro prodotto preferito tra i 3 proposti, così da trovarlo nella pentolaccia. Inoltre, sarà possibile scattare divertenti foto e ricordi di famiglia al photo booth situato nel corner Kinder e lasciarsi coinvolgere da Kinderino, l’inconfondibile e amata mascotte, che animerà lo stand e il carnevale in città.
Carnevale di Fano (28 gennaio) – Nato nel lontanissimo 1374, il Carnevale di Fano è uno dei più antichi del mondo. Le sfilate dei grandi carri sono inaugurate dal Carnevale dedicato ai bambini che, a partire dalla mattina, danno il via ufficiale ai festeggiamenti in città. Kinder animerà la giornata di inaugurazione dei festeggiamenti, domenica 28 gennaio, presso il suo stand in zona Pincio.
Carnevale di Acireale (3 e 4 febbraio 2024) – Quello di Acireale è ritenuto il più bel Carnevale della Sicilia grazie ai carri allegorici-grotteschi che sfilano tra le stupende vie e piazze del centro storico. Affonda le sue radici nel lontano 1594 ed è una delle manifestazioni più autentiche e coinvolgenti del folklore isolano. Kinder animerà il weekend del 3 e 4 febbraio, presso il suo stand in Piazza Indirizzo.
Carnevale di Putignano (11 febbraio 2024)- Con una storia di oltre 600 anni, il Carnevale di Putignano è tra i più antichi e lunghi al mondo.
Una festa di popolo nota per i carri allegorici e i “cavallucci”, personaggi mascherati che rappresentano le diverse età della vita. Kinder animerà la giornata centrale dei festeggiamenti, domenica 11 febbraio, presso il suo stand in Piazza San Domenico.
Carnevale di Cento (18 febbraio 2024) – Il Carnevale di Cento è il primo carnevale al mondo ad essere gemellato, a partire dal 1993, con il Carnevale di Rio de Janeiro. Tra le caratteristiche di questo carnevale c’è il lancio di gonfiabili e peluches dai carri verso gli spettatori, il cosiddetto “gettito”. Kinder animerà la giornata del 18 febbraio, presso il suo stand in Piazzale della Rocca.
Carnevale di Viareggio (3 – 24 febbraio 2024) – Il Carnevale di Viareggio è uno dei più importanti in Italia e nel mondo, che vanta ormai oltre 150 anni di tradizione e più di 500.000 spettatori per ogni edizione. Per il sesto anno consecutivo, Kinder animerà tutte le giornate dei festeggiamenti – sabato 3, giovedì 8, domenica 11, martedì 13, domenica 18 e sabato 24 – che saranno teatro dei sei Grandi Corsi Mascherati. Lo stand Kinder sarà situato sul lungomare di Viareggio.
Quest’anno ci sarà l’opportunità di festeggiare il Carnevale anche sulle piste di sci delle Dolomiti nella suggestiva Cortina nelle giornate del 12 e 23 febbraio.
-foto ufficio stampa Ferrero –
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Tajani “L’autonomia non è una legge nordista”

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ROMA (ITALPRESS) – “Noi non siamo contrari all’autonomia ma non deve penalizzare il Sud, su questo siamo fermissimi e per adesso le cose sono andate per il verso giusto. Non è una legge nordista e questa norma, con l’azione di Forza Italia, ha attenuato alcune posizioni un pò troppo autonomiste. Quando le cose si fanno con equilibrio e buonsenso vanno bene per tutti”. Così il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a Start su Sky Tg24.
Una candidatura alle Europee “credo che dobbiamo valutarla insieme, perchè il premier e il vicepresidente che si candidano potrebbero distogliere l’attenzione dall’attività di governo, ma sarebbe un forte segnale di presenza e continuità. Valuterò dopo il congresso se è opportuno e utile al governo e a Forza Italia”, ha spiegato Tajani, che sulle regionali ha ribadito la posizione del suo partito: “Noi siamo sempre pronti a discutere e confrontarci ma dobbiamo fare un ragionamento: non è questione di sventolare la bandierina di partito ma di avere i migliori candidati possibili. Cirio e Bardi sono stati due presidenti che hanno lavorato bene. Io difendo questi due candidati perchè sono bravi, sono persone serie e mai toccate da scandali”.
“Credo che i nostri alleati si stanno già rendendo conto che sono due candidati che vinceranno le elezioni. Noi non siamo disposti a sacrificarli perchè sono bravi. Dove c’è ragionevolezza siamo sempre pronti a fare la nostra parte ma per quello che mi riguarda Bardi e Cirio sono i nostri candidati”, ha aggiunto.

– Foto: Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

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Federica Torti “La sedentarietà è una piaga del nostro tempo”

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MILANO (ITALPRESS) – Secondo l’OMS, l’attività fisica è “qualsiasi movimento corporeo prodotto dall’apparato muscolo-scheletrico che richiede dispendio energetico”. Oltre alla pratica degli sport, la definizione include le attività compiute nella vita di ogni giorno, sia durante il lavoro che nel tempo libero, i lavori domestici e gli spostamenti a piedi o in bicicletta. In ogni età e fase della vita, l’attività fisica rappresenta una scelta di salute, perchè aiuta a tenere sotto controllo la pressione sanguigna e il livello di glicemia e colesterolo. Contribuisce inoltre a prevenire malattie metaboliche, cardiovascolari, tumori e artrosi, ed è importante per ridurre il tessuto adiposo in eccesso, l’ansia, lo stress e la depressione. Nonostante tutti i vantaggi che apporta, l’attività fisica non è però praticata da tutti: secondo l’ultimo ‘rapporto sport-attività fisica-sedentarietà’ dell’Istat, in Italia è sedentario il 30.3% della popolazione maschile e il 36.9% di quella femminile. Sono questi alcuni dei temi trattati da Federica Torti, conduttrice tv e giornalista sportiva, nonchè grande appassionata di sport, intervistata da Marco Klinger per Medicina Top, format tv dell’agenzia di stampa Italpress.
“E’ solamente una scusa il fatto di essere sedentari – ha esordito – La sedentarietà è una piaga del nostro tempo, perchè volendo una persona, anche stando in casa, può fare attività, persino pulendo casa. Ci sono tantissime maniere di rimanere in attività, se ti fai male e sei uno che corre spesso, magari non puoi più correre, ma puoi fare altro di simile come camminare velocemente – ha spiegato – Ci sono sempre delle alternative per rimanere in movimento. Io ultimamente avevo un calcolo al rene, correndo molto sbatteva e creava una piccola ematuria – ha raccontato Torti – Mi è venuta la depressione, pensavo di poter correre dopo due-tre giorni, essendo abituata a rimanere sempre in movimento mi è venuta un pò di tristezza”. E sullo sport ideale per chi vuole cominciare a mettersi in movimento: “Io consiglio la corsa, però secondo me ogni età ha la sua tipologia di sport – ha sottolineato – Tra i 30 e i 40 anni si danno tutti alla corsa, poi le giunture rendono meno bene e tra i 40 e i 60 si danno alla bicicletta, infine dopo i 60 anni c’è la bici elettrica. C’è anche l’evergreen del tennis, che è uno sport che accomuna tutte le età. Il nuoto è l’unico sport che non mi ha creato una dipendenza psicologica, mi sono avvicinata attraverso immersioni e acqua gym”.
“Dallo sport cerco sudore ma anche un pò di adrenalina – ha aggiunto la conduttrice – Lo sport ossigena i tessuti e anche il cervello, quando faccio sport mi rendo conto che sono più attiva, propensa a trovare una soluzione o un’idea, lo sport deve essere uno stile di vita positivo, anche perchè si può amare lo sport e molto altro”. Il miglior modo di iniziare a far sport, come è noto, è in compagnia: “Ho tentato di portare delle amiche a far sport con me. Fare sport in compagnia, per chi è pigro e sedentario, è un aiuto, ma non c’è stato verso con loro – ha riconosciuto – Non bisogna comunque mollare alla prima fatica, consiglio di avvicinarsi allo sport in compagnia e soprattutto di farlo con un minimo di costanza: non dico di fare ore di sport, ma almeno trenta minuti si può”. Infine, una tirata d’orecchie al modo in cui oggi si parla di sport: “Nella comunicazione sportiva oggi si prendono tutti troppo sul serio. Non dico che sia sbagliato usare i termini tecnici, ma un pò di leggerezza non fa male – ha concluso – Mi piacerebbe vedere lo sport trattato in modo più leggero”.

– foto tratta da video Medicina Top –
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Carne coltivata, Lollobrigida “L’Italia non è isolata in Europa”

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ROMA (ITALPRESS) – “Un’amplissima maggioranza, in Europa, appoggia la posizione dell’Italia che denuncia la carne coltivata come un pericolo dal punto di vista etico, sociale, ambientale e per la salute. Chiediamo, con il documento sottoscritto da altre 12 nazioni, di far luce su quella che noi consideriamo una minaccia. La Slovacchia, ad esempio, si è esposta affermando di essere in procinto di approvare una legge simile a quella italiana. Questa è la miglior risposta a chi continua a millantare che la legge che vieta la carne coltivata avrebbe isolato, in Europa, la nostra Nazione. Noi stiamo difendendo le nostre produzioni partendo dal diritto di precauzione, con un provvedimento firmato da me e da uno scienziato, l’autorevole professor Schillaci, ministro della Salute”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, intervistato nel corso della trasmissione Radio Anch’io, su Radio1 Rai.
Sull’emendamento relativo al ‘meat sounding’, Lollobrigida si chiede “quale ragione ci debba essere per una persona che voglia mangiare verdure di chiamarle carne. Una contraddizione in termini. Definizione che può essere sostituita, senza dubbio, da parole che richiamano esattamente quello che si mangia, facendo così chiarezza su quello che si acquista e, allo stesso tempo, garantendo da imitazioni anche i produttori”.
“Ieri, a Bruxelles, l’Italia ha confermato la sua netta presa di posizione in favore del mondo dell’agricoltura come mondo centrale per le nostre le nostre produzioni, che devono tendere alla sovranità e all’autosufficienza alimentare”, ha concluso il ministro.

– Foto: Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

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Carne coltivata, Lollobrigida “L’Italia non è isolata in Europa”

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ROMA (ITALPRESS) – “Un’amplissima maggioranza, in Europa, appoggia la posizione dell’Italia che denuncia la carne coltivata come un pericolo dal punto di vista etico, sociale, ambientale e per la salute. Chiediamo, con il documento sottoscritto da altre 12 nazioni, di far luce su quella che noi consideriamo una minaccia. La Slovacchia, ad esempio, si è esposta affermando di essere in procinto di approvare una legge simile a quella italiana. Questa è la miglior risposta a chi continua a millantare che la legge che vieta la carne coltivata avrebbe isolato, in Europa, la nostra Nazione. Noi stiamo difendendo le nostre produzioni partendo dal diritto di precauzione, con un provvedimento firmato da me e da uno scienziato, l’autorevole professor Schillaci, ministro della Salute”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, intervistato nel corso della trasmissione Radio Anch’io, su Radio1 Rai.
Sull’emendamento relativo al ‘meat sounding’, Lollobrigida si chiede “quale ragione ci debba essere per una persona che voglia mangiare verdure di chiamarle carne. Una contraddizione in termini. Definizione che può essere sostituita, senza dubbio, da parole che richiamano esattamente quello che si mangia, facendo così chiarezza su quello che si acquista e, allo stesso tempo, garantendo da imitazioni anche i produttori”.
“Ieri, a Bruxelles, l’Italia ha confermato la sua netta presa di posizione in favore del mondo dell’agricoltura come mondo centrale per le nostre le nostre produzioni, che devono tendere alla sovranità e all’autosufficienza alimentare”, ha concluso il ministro.

– Foto: Agenzia Fotogramma –

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