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Allegri “Non possiamo snobbare la Salernitana”

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TORINO (ITALPRESS) – “Dobbiamo chiudere bene questo obiettivo per poi proiettarci alla partita di Roma contro l’Atalanta”. Così Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, in conferenza stampa in vista della sfida contro la Salernitana, in programma domani alle ore 18 all’Allianz Stadium. “La partita più importante è sempre quella più vicina, non possiamo permetterci di snobbare i nostri avversari, anche perchè mancheremmo di rispetto – ha sottolineato il tecnico bianconero -. Dobbiamo conquistare la Champions e ci vorrà una partita di attenzione contro una squadra che merita rispetto e ha fatto bene contro Atalanta e Lazio. E’ una squadra viva con giocatori che vogliono mettersi in evidenza. Dovremo fare una partita concreta. Andrà in campo la migliore formazione possibile”. Per quanto riguarda la formazione in dubbio la presenza di Chiesa e Yildiz: “Sono acciaccati per via di un virus. Il primo sta mezzo e mezzo, il secondo – che aveva perso un pò di peso – si sta riprendendo. A secondo di come staranno loro deciderò la formazione. Vlahovic? Ha fatto tanti gol, i numeri sono dalla sua parte. Se domani giocherà potrà determinare la partita”. Poi sulle valutazioni e il futuro per Allegri è corretto che se ne parli “a fine stagione, questo è stato un anno anomalo perchè la Juventus non ha giocato la Champions. Mi fa piacere la stima dei tifosi, devono stare insieme alla squadra domani e contro l’Atalanta. Per il dopo dobbiamo aspettare ancora un pò. Sicuramente dovevamo e potevamo far meglio fin qui”. Però c’è da dire che “siamo partiti con due obiettivi, quello di tornare in Champions e di arrivare in finale in Coppa Italia. E siamo lì. Dobbiamo stare concentrati”. Infine, sulla possibilità di vedere Djalò: “Sta meglio, domani potrebbe giocare, visto che Danilo e Alex Sandro sono fuori”, ha concluso Allegri.
– Foto: Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Assoluti paralimici, assegnati gli scudetti nella spada

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SAN LAZZARO DI SAVENA (ITALPRESS) – E’ stata tutta dedicata alla spada la seconda giornata dei Campionati Italiani Assoluti di scherma paralimpica a San Lazzaro di Savena: Emanuele Lambertini, Gianmarco Paolucci, Leonardo Rigo, Sofia Brunati, Rossana Pasquino e Consuelo Nora sono i vincitori degli scudetti 2024 di specialità. Tricolore davanti al pubblico di casa per Emanuele Lambertini. L’emiliano delle Fiamme Oro ha vinto la gara degli spadisti categoria A superando in finale per 15-10 Matteo Dei Rossi della Scherma Treviso M° Geslao, argento di giornata. Terzo gradino del podio per Matteo Betti del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa ed Edoardo Giordan delle Fiamme Oro.
Nella spada maschile categoria B il successo è andato ad Amelio Castro Grueso. Il colombiano, nell’ultimo atto, ha vinto con il punteggio di 15-5 il derby in casa Fiamme Oro contro Gianmarco Paolucci, secondo classificato ma al quale, essendo stato superato solo da un atleta di nazionalità straniera, è andato il titolo italiano 2024. Bronzo al collo per Michele Massa dell’Accademia Scherma Fermo e Davide Costi del Pentamodena.
La categoria C ha riproposto la sfida per l’oro di ieri nel fioretto tra Leonardo Rigo della Zinella San Lazzaro di Savena e William Russo del Club Scherma Palermo: anche nella spada a vincere è stato il “padrone di casa”, con il risultato di 15-10, che ha regalato a Rigo il secondo titolo in due giorni. Terza posizione per Simone Rabitti del Club Scherma Koala e Guglielmo Genovese del Club Scherma Palermo.

Tiratissima, fino all’ultimo secondo, la finale della spada femminile categoria A: Sofia Brunati delle Fiamme Oro si è laureata campionessa d’Italia battendo 9-8 Veronica Martini del Club Scherma Koala, medaglia d’argento. Bronzo invece per Rebecca D’Agostino delle Fiamme Oro e Marzia Naschini del Club Scherma Palermo.
Sfida tra compagne di Nazionale – e derby tra tesserate Fiamme Oro – nell’atto conclusivo della spada femminile B: la campionessa europea Rossana Pasquino ha vinto il titolo tricolore superando con il punteggio di 15-12 Julia Markowska, piazza d’onore per lei. Terze classificate Alessia Biagini del Club Scherma Pisa Antonio Di Ciolo e Laura Vela del Club Schermistico Partenopeo.
Nella categoria C doppietta per Consuelo Nora del CH4 Sporting Torino: dopo il successo di ieri nel fioretto, la piemontese ha vinto anche la prova di spada imponendosi 15-5 su Rossella Placuzzi della Zinella San Lazzaro di Savena, seconda classificata. Terzo gradino del podio per Giada Tognocchi delle Fiamme Oro e Alessandra Bochicchio dell’AUSportiva.
I Tricolori 2024 a San Lazzaro di Savena si chiuderanno domani con un ricco programma, le cui fasi finali saranno ancora una volta trasmesse in diretta su RAI Sport dalle ore 14.25: in pedana per la scherma in carrozzina la sciabola (categorie A e B sia per gli uomini che per le donne) e la spada maschile a squadre, e in palio anche i titoli di spada maschile e femminile non vedenti.
– foto ufficio stampa Federscherma –
(ITALPRESS).

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Metro C Roma, sindaco New York visita stazione Colosseo-Fori Imperiali

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ROMA (ITALPRESS) – A pochi metri dal Colosseo procedono a ritmi serrati i lavori nel cantiere di uno dei progetti di mobilità sostenibile urbana più complessi al mondo, quello della stazione Colosseo/Fori Imperiali della Linea C della Metropolitana di Roma, commissionata da Roma Metropolitane e realizzata dalla società consortile Metro C S.c.p.A., guidata da Webuild con Vianini Lavori.
Il cantiere attira l’attenzione delle amministrazioni di tutto il mondo: si è conclusa ieri la visita del sindaco di New York Eric Leroy Adams che, accompagnato dall’assessore alla Mobilità di Roma Capitale Eugenio Patanè, è sceso nel sottosuolo romano alla scoperta di una delle stazioni-museo della prima linea a guida automatica della Capitale.
La stazione Colosseo-Fori Imperiali, che con la stazione Porta Metronia fa parte della tratta T3, vedrà entro ottobre la conclusione delle attività di costruzione e l’avvio dei test finalizzati all’attivazione della tratta.
La stazione costituirà un nodo di scambio con l’esistente stazione Colosseo della Linea B, potenziando l’effetto rete della mobilità urbana. Si sviluppa su 4 livelli e sarà sede di un importante allestimento museale all’interno del quale verranno esposti ritrovamenti archeologici emersi nel corso degli scavi, tra cui i 25 pozzi arcaici che ne hanno ispirato l’architettura.
Grazie alla collaborazione con il Parco Archeologico del Colosseo è stato possibile adottare le tecniche e le tecnologie più avanzate con l’obiettivo di garantire la massima tutela del patrimonio artistico e monumentale e di valorizzare e rendere fruibile il patrimonio all’interno della stazione.
La Linea C prevede 29 stazioni e 26 chilometri di linea. La tratta in esercizio (da Montecompatri/Pantano area Sud-Est della capitale, a San Giovanni a ridosso delle Mura Aureliane) include 22 stazioni e 19 chilometri di linea.
Oltre ai lavori della tratta T3, sono in corso quelli della stazione Venezia, avviati lo scorso giugno, mentre sono in fase di progettazione le 4 stazioni della tratta T2, da Venezia a Clodio/Mazzini. Per garantire il completamento della linea è stata già finanziata la tratta T1, da Clodio/Mazzini a Farnesina.
Una volta completata, la Linea C della Metropolitana di Roma contribuirà a ridurre il traffico veicolare su strada di circa 400.000 veicoli al giorno, riducendo le emissioni di CO2 di circa 310.000 ton/anno.
Per l’esecuzione dei lavori attualmente in corso, sono state coinvolte da inizio lavori oltre 1.500 società della filiera, per il 98% imprese italiane.
La Linea C, con un sistema ad automazione integrale di tipo “driverless”, sarà una delle metro più innovative in Italia, come quelle che Webuild, con un track record di oltre 800 km di linee metropolitane completate, ha realizzato e sta realizzando nel mondo, tra cui il Grand Paris Express e la linea M4 di Milano oggi in costruzione.

– Foto ufficio stampa Webuild –

(ITALPRESS).

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Martin vince la sprint race di Le Mans, ritiro per Bagnaia

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LE MANS (FRANCIA) (ITALPRESS) – Jorge Martin, sulla Ducati griffata Prima Pramac, ha vinto la sprint race del Gran Premio di Francia, sul tracciato di Le Mans. Il pilota spagnolo allunga così in classifica su Pecco Bagnaia, scattato dalla seconda casella sulla griglia di partenza ma costretto al ritiro dopo un paio di tornate, in sella alla seconda moto. Sul podio, alle spalle di Martin, Marc Marquez (Ducati Gresini), protagonista di una grande partenza, e Maverick Vinales (Aprilia). Delusione in casa VR46 per la caduta di Marco Bezzecchi, a quattro giri dalla fine quando era in seconda posizione. Caduta anche per Alex Rins, mentre Aleix Espargaro ha dovuto scontare due long lap penalty per partenza anticipata. Quarto posto per Enea Bastianini con l’altra Ducati ufficiale, quinto lo stesso Espargaro (Aprilia), sesto Pedro Acosta. Completano la top ten Fabio Di Giannantonio, Jack Miller, Raul Fernandez e Fabio Quartararo. Out anche Joan Mir.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Sanità, Schlein “Inaccettabile che italiani rinuncino a curarsi”

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Sanità, Schlein

PALERMO (ITALPRESS) – “I salari reali in Italia si sono abbassati al di sotto del livello del 1990: è l’unico paese europeo in cui è successo. La battaglia sul salario minimo serve proprio a questo, per dire che sotto i 9 euro non è lavoro ma sfruttamento e che è stato un errore smantellare il reddito di cittadinanza in un paese arrivato a 5,7 milioni di poveri assoluti”. Lo afferma la segretaria del Pd Elly Schlein a margine di un incontro con le famiglie del quartiere Zen a Palermo.

xd8/sat

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Pogacar padrone del Giro, vince anche l’ottava tappa

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PRATI DI TIVO (ITALPRESS) – Il Giro d’Italia ha un solo padrone, Tadej Pogacar. Lo sloveno ha vinto anche l’ottava tappa, la Spoleto-Prati di Tivo di 152 chilometri, anticipando gli scalatori rimasti nell’ultima salita in una volata ristretta: secondo Daniel Martinez (BORA – hansgrohe), terzo Ben O’Connor (Decathlon AG2R La Mondiale). Al secondo successo consecutivo dopo la cronometro individuale di Perugia, il capitano della Uae Emirates grazie agli abbuoni è riuscito a guadagnare ulteriore terreno in classifica generale. Buona prova da parte di Antonio Tiberi, l’azzurro ha provato a fare selezione sull’ultimo GPM di giornata. Domani ultima tappa prima del riposo, la Avezzano-Napoli di 214 chilometri.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Mattarella “La politica può arginare i conflitti”

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Mattarella

ROMA (ITALPRESS) – “Il mondo ha bisogno di pace. E la pace è sempre il frutto anzitutto di una scelta personale, che si riversa nella vita sociale e si rinnova nel tempo”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione dell’incontro con una delegazione del World Meeting on Human Fraternity.
“La storia insegna che la politica può arginare i conflitti, sostituendo alla coltivazione dell’odio la cooperazione, affermando il primato del diritto sulla forza”, ha aggiunto il capo dello Stato.

sat (fonte video: Quirinale)

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SAC festeggia 100 anni dell’Aeroporto di Catania

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CATANIA (ITALPRESS) – 11 maggio 1924. Una data che ha segnato la storia dell’Aeroporto di Catania e che oggi, dopo 100 anni, rappresenta una tappa storica per lo sviluppo economico di tutta la regione. Un’occasione importante che questa mattina SAC, società che gestisce gli aeroporti di Catania e Comiso, ha celebrato insieme alle istituzioni locali, ai rappresentanti del settore, agli stakeholder e ai cittadini.
L’evento si è aperto con il benvenuto istituzionale da parte di Maria Carmela Librizzi, Prefetto di Catania, a cui hanno fatto poi seguito gli interventi di: Giovanna Candura, Presidente SAC, Enrico Trantino, Sindaco di Catania, Pierluigi Di Palma, Presidente Enac, On. Gaetano Galvagno, Presidente Ars, Carlo Borgomeo, Presidente Assoaeroporti, Antonio Belcuore, Commissario straordinario della Camera di Commercio Sud Est Sicilia, Fausto Palombelli, Presidente Assoclearance, di Giuseppe Giuffrida, Funzionario dell’Ispettorato territoriale Calabria-Sicilia MIMIT e di Emanuele Di Francesco, Comandante Base Aerea di Sigonella. A concludere la giornata Nico Torrisi, Amministratore Delegato SAC.
Gli interventi dei relatori hanno ripercorso le tappe dell’Aeroporto in questi ultimi anni, contraddistinti dall’impegno dell’Azienda nel garantire sicurezza e qualità di viaggio ai passeggeri. Durante la cerimonia è stata sottolineata l’importanza delle numerose sinergie con gli enti di Stato e con i protagonisti del comparto dell’aviazione e dell’aeronautica, oltre alle possibilità di sviluppo di un sistema aeroportuale, come quello di Catania e Comiso, che ad oggi permette il collegamento tra la Sicilia e il resto del Paese. Una connessione sempre più consolidata grazie a nuovi investimenti e infrastrutture che SAC intende portare avanti nello scalo etneo, come ad esempio la ricostruzione del Terminal Morandi (B). Con la conferma arrivata dalla conferenza dei servizi per procedere alla demolizione del terminal, si apre un nuovo capitolo per l’aeroporto di Catania.
“Questo anniversario rappresenta una grande occasione che conferma ancora una volta il nostro impegno nel favorire lo sviluppo e la crescita economica della Sicilia. Il nostro ringraziamento va a tutte le istituzioni, ai partner e ai cittadini che hanno contribuito al successo di questo scalo nel corso degli anni. Siamo determinati a continuare su questa strada e ad implementare innovazioni e nuove infrastrutture per rafforzare il ruolo dell’Aeroporto di Catania come nodo strategico per la Sicilia. Proprio ieri si è concluso l’iter burocratico per la demolizione del Terminal Morandi e abbiamo già pronto il progetto di ricostruzione, il segno di una nuova fase per l’Aeroporto di Catania. La presentazione del francobollo commemorativo e del libro celebrativo sottolinea l’importanza di questa storia condivisa e ci ispira a guardare con fiducia al futuro con l’obiettivo di rafforzare il legame con il territorio e garantire servizi sempre più efficienti”, ha dichiarato Nico Torrisi, Amministratore Delegato SAC.
“Lo scalo di Fontanarossa è un vero e proprio motore di sviluppo per la nostra Regione. Questo centenario è un’occasione per celebrare il passato, ma è anche un trampolino di lancio verso un futuro in cui saremo ancora più connesse al mondo. L’aeroporto è inoltre un punto di riferimento fondamentale per il turismo, favorendo l’arrivo di visitatori da tutto il mondo e incentivando lo sviluppo del settore turistico, uno dei pilastri dell’economia siciliana”, ha dichiarato Enrico Trantino, Sindaco Catania.
In occasione del centenario, SAC ha fatto realizzare un francobollo commemorativo, simbolo che cattura l’essenza tecnica e funzionale dell’aeroporto ed evoca le emozioni dei viaggiatori. Ma non solo. Per ricordare l’inizio delle attività di volo civile all’Aeroporto di Catania, SAC ha realizzato, insieme alla casa editrice Maimone, “In volo da Catania.Oltre un secolo di storia”, un libro di contributi di storici, giornalisti e rappresentanti delle istituzioni e arricchito da un’ampia galleria di foto storiche e contemporanee. Il volume, presentato durante l’evento, celebra i cento anni dello scalo ripercorrendo la storia dell’infrastruttura, le pietre miliari del suo sviluppo e le personalità che l’hanno visitata. Un viaggio nella storia aeroportuale che si intreccia con la crescita della città e di tutta la Sicilia.
L’Aeroporto Fontanarossa è fondamentale non solo per il Sud Italia, ma per tutto il bacino del Mediterraneo. Per questo motivo SAC sta portando avanti nuovi progetti e interventi infrastrutturali che nei prossimi anni renderanno lo scalo uno snodo sempre più strategico anche per le rotte provenienti dal grande Sud Est Asiatico.
“La celebrazione dei 100 anni di storia dell’Aeroporto di Catania è un momento di profonda riflessione e gratitudine, un’occasione per onorare il passato e guardare al futuro. Il nostro scalo è cresciuto al fianco della Sicilia, riuscendo ad adattarsi alle esigenze di una regione che vuole essere sempre più protagonista, crocevia strategico nel Mediterraneo. La nostra sfida, come SAC, è quella di continuare a lavorare indefessamente per aumentare i servizi ai passeggeri e per rendere sempre più appagante e confortevole l’esperienza di viaggio. Questo anniversario segna un traguardo straordinario per un’infrastruttura che ha svolto un ruolo fondamentale nella vita di generazioni di siciliani e di viaggiatori provenienti da tutto il mondo”, ha dichiarato Giovanna Candura, Presidente SAC.
“In questi primi cento anni di storia, l’aeroporto di Catania, che nel 2023 ha superato quota 10 milioni di passeggeri, ha saputo crescere e potenziare la mobilità e la continuità territoriale della Regione Sicilia, con voli nazionali e internazionali, creando posti di lavoro e incentivando il turismo. Questa storica base logistica, favorita dal processo di privatizzazione e liberalizzazione del trasporto aereo, è già oggi proiettata verso il futuro e predisposta a un crescente volume di traffico. Importanti interventi infrastrutturali, di ampliamento dello scalo e di integrazione intermodale con la linea ferroviaria, consolideranno infatti la sua vocazione quale polo strategico nel cuore del Mediterraneo”, ha commentato il Presidente Enac, Pierluigi Di Palma.

– Foto ufficio stampa SAC –

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Allegri “Obiettivi ok, non possiamo snobbare la Salernitana”

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TORINO (ITALPRESS) – “Dobbiamo chiudere bene questo obiettivo per poi proiettarci alla partita di Roma contro l’Atalanta”. Così Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, in conferenza stampa in vista della sfida contro la Salernitana, in programma domani alle ore 18 all’Allianz Stadium. “La partita più importante è sempre quella più vicina, non possiamo permetterci di snobbare i nostri avversari, anche perchè mancheremmo di rispetto – ha sottolineato il tecnico bianconero -. Dobbiamo conquistare la Champions e ci vorrà una partita di attenzione contro una squadra che merita rispetto e ha fatto bene contro Atalanta e Lazio. E’ una squadra viva con giocatori che vogliono mettersi in evidenza. Dovremo fare una partita concreta. Andrà in campo la migliore formazione possibile”. Per quanto riguarda la formazione in dubbio la presenza di Chiesa e Yildiz: “Sono acciaccati per via di un virus. Il primo sta mezzo e mezzo, il secondo – che aveva perso un pò di peso – si sta riprendendo. A secondo di come staranno loro deciderò la formazione. Vlahovic? Ha fatto tanti gol, i numeri sono dalla sua parte. Se domani giocherà potrà determinare la partita”. Poi sulle valutazioni e il futuro per Allegri è corretto che se ne parli “a fine stagione, questo è stato un anno anomalo perchè la Juventus non ha giocato la Champions. Mi fa piacere la stima dei tifosi, devono stare insieme alla squadra domani e contro l’Atalanta. Per il dopo dobbiamo aspettare ancora un pò. Sicuramente dovevamo e potevamo far meglio fin qui”. Però c’è da dire che “siamo partiti con due obiettivi, quello di tornare in Champions e di arrivare in finale in Coppa Italia. E siamo lì. Dobbiamo stare concentrati”. Infine, sulla possibilità di vedere Djalò: “Sta meglio, domani potrebbe giocare, visto che Danilo e Alex Sandro sono fuori”, ha concluso Allegri.
– Foto: Ipa Agency –
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Buffon “Agli Europei consapevoli di essere competitivi”

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REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) – “La Nazionale va da protagonista all’Europeo? Va da squadra consapevole. Siamo consapevoli di essere una squadra competitiva. Abbiamo giocatori che tengono molto alla maglia azzurra e che hanno dimostrato di avere una disponibilità, un amore non facilmente riscontrabile altrove o in altre occasioni e poi abbiamo un super ct. Credo che questi siano gli ingredienti giusti per pensare di potere essere competitivi ai massimi livelli”. Così Gianluigi Buffon, capo delegazione della Nazionale italiana, parlando con i giornalisti a margine della sesta edizione dell’Oreste Granillo (premio internazionale sportivo ideato dal giornalista Maurizio Insardà) che si è svolta a Villa San Giovanni (Reggio Calabria). L’incontro è stato coordinato dal direttore editoriale Italpress, Italo Cucci, e condotto dalla giornalista Marica Giannini. “E’ una grande soddisfazione essere qui in questa occasione per riabbracciare la gente di Reggio Calabria. Ogni volta che sono venuto qui sono sempre stato accolto con grande affetto nonostante ognuno tifasse e remasse per la propria squadra”.
Il campione del mondo del 2006 si è anche soffermato sul rendimento delle formazioni italiane in Europa: “Negli ultimi due anni non abbiamo primeggiato, non abbiamo vinto nessun tipo di trofeo, ma abbiamo dimostrato di potere essere molto competitivi. Queste sono le basi per poter tornare a vincere – ha sottolineato Buffon -. Quest’anno, seppur in Conference e in Europa League, abbiamo di nuovo posizionato una squadra in finale e questo fa ben sperare. Speriamo che ci sia il suggello e la festa finale per la Fiorentina o per l’Atalanta perchè se lo meriterebbero. Colgo l’occasione per fare i complimenti alle loro società e le loro tifoserie. Spero che possano festeggiare di qui a poco”. Infine, sull’agenzia governativa per la vigilanza economica e finanziaria sulle società sportive professionistiche, il capo delegazione della Nazionale ha spiegato: “Per l’importanza che ha il calcio nel tessuto sociale italiano credo che queste cose andrebbero condivise e poi sarebbe bello uscire tutti insieme con un’unica visione e un’unica decisione. Questo, secondo me, renderebbe il calcio molto più forte agli occhi di chi vede o di chi si interessa a questo sport”.
– Foto Xa5/Italpress –
(ITALPRESS).

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