Chiudi

Notizie

Notizie

Assestamento, Zilli “Dotazione Fvg 2023-2025 supera il miliardo di euro”

assestamento,-zilli-“dotazione-fvg-2023-2025-supera-il-miliardo-di-euro”

TRIESTE (ITALPRESS) – “La dotazione finanziaria per l’assestamento di bilancio 2023 è pari a 1,079 miliardi di euro, con un avanzo di amministrazione di 756,21 milioni di euro. Una manovra estiva in cui si denota come il tessuto produttivo abbia risposto molto positivamente di fronte alle difficoltà degli ultimi anni, dalla crisi pandemica ai rincari delle materie prime, permettendo di registrare maggiori entrate per 150 milioni di euro. Massima attenzione nell’allocazione delle risorse è rivolta ai settori strategici della comunità regionale, tra cui la responsabilità energetica e l’ambiente, la sicurezza del territorio (con una spesa di 50mln per la prevenzione del rischio idrogeologico), la salute (investimenti per 70mln a cui se ne aggiungono 50 di spesa corrente), le infrastrutture e il rafforzamento generale delle attività delle imprese, dei consorzi e degli enti locali”. Lo ha comunicato oggi l’assessore regionale alle Finanze del Friuli Venezia Giulia Barbara Zilli nel corso dei lavori della I Commissione integrata, illustrando le voci principali del disegno di legge relativo all’assestamento di bilancio per gli anni 2023-2025.
Entrando nel dettaglio, sono previsti investimenti per incentivare la responsabilità nel consumo energetico, attraverso l’attivazione di linee specifiche per l’idrogeno (10mln per il progetto bandiera che prevede l’accordo transnazionale con la Croazia, 14mln per le imprese che vogliono investire sull’idrogeno) e per il fotovoltaico (14mln per implementare il bando già esistente per le imprese, 10mln per il comparto agricolo, 21mln per i Comuni e le comunità energetiche). Per quanto riguarda la sicurezza del territorio, verrà finanziato il progetto di strutturazione di un sistema integrato per prevenire il rischio idrogeologico.
Tra le altre poste principali, l’assessore ha segnalato i 173,43 milioni che saranno destinati ai trasporti e alla mobilità, i 136,97 milioni per la riqualificazione del Porto Vecchio di Trieste attraverso la ristrutturazione delle nuove sedi dell’Amministrazione regionale, i 99,79 milioni per il sostegno degli investimenti nei settori produttivi, i 66,19 milioni per il servizio idrico integrato e la difesa del suolo e i 25,15 milioni per la copertura di incrementi dei quadri economici derivanti dal sopravvenuto aumento dei costi. Altri 73,16 milioni serviranno inoltre a finanziare investimenti che raggiungeranno più diffusamente tutti gli ulteriori ambiti di spesa del bilancio regionale.

– Foto Ufficio stampa Regione Friuli Venezia Giulia –

(ITALPRESS).

Leggi
Notizie

Omicidio Ciatti: confermati 23 anni per Bissoultanov

omicidio-ciatti:-confermati-23-anni-per bissoultanov

AGI – La corte d’appello di Roma ha confermato la sentenza della corte d’Assise che ha condannato a 23 anni di carcere Rassoul Bissoultanov, accusato di aver pestato e ucciso Niccolò Ciatti. L’omicidio del 22enne di Scandicci fu commesso nella notte tra l’11 e il 12 agosto 2017 fuori a una discoteca di Lloret de Mar in Spagna.

Il padre: “Questa giustizia non ci rappresenta”

“Credo non sia un buon segnale, perché se non ci sono le aggravanti per un ragazzo che è stato ucciso in quel modo credo non sia un buon precedente”, afferma Luigi Ciatti, il padre di Niccolo’ Ciatti, a margine della sentenza della corte d’Appello di Roma.

Il rappresentante dell’accusa aveva chiesto la condanna all’ergastolo. “Noi ce l’abbiamo messa tutta, per Niccolò – dice visibilmente commosso – ma purtroppo non siamo riusciti e non riusciamo a dargli quel minimo di giustizia che si meriterebbe. Evidentemente c’è qualcosa che non va in questa giustizia, soprattutto spagnola ma anche italiana, così poco sensibile e che non ci rappresenta”.

“Chi commette certi crimini – aggiunge – deve pagare. Non dimentichiamoci che l’imputato, ormai riconosciuto colpevole, è libero, perché è fuggito e nessuno lo cerca. Lui continua la sua vita, mentre l’ha tolta a Niccolo’. Andiamo avanti, ma ci rendiamo conto che non esiste una giustizia terrena che possa aiutarci a superare una cosa del genere. Quello che possiamo fare è andare avanti e aspettare di raggiungere il nostro Niccolo'”, conclude tra le lacrime.

Leggi
Notizie

Ucciso dal crollo di un fregio, nessun risarcimento ancora per la famiglia

ucciso-dal-crollo-di-un-fregio,-nessun-risarcimento-ancora-per-la-famiglia

AGI – Un frammento di un fregio della Galleria Umberto I. Un ragazzino si accorge della caduta dei calcinacci all’ingresso della galleria su via Toledo e cerca di evitare che qualcuno venga colpito. La strada è affollata e piena di negozi. Le pietre piovono da una decina di metri e una di queste finisce proprio su Salvatore Giordano, studente di 14 anni. Era il 5 luglio 2014.

“Nove anni di distanza e ancora nessuno si è fatto avanti per risarcire la famiglia. Così hanno lasciato aperta una ferita di cui tutti sembrano disinteressarsi”. Lo dice l’avvocato Sergio Pisani, che assiste la famiglia di Salvatore Giordano. Per lo studente le ferite riportate dopo essere stato colpito alla testa furono letali. Scattò l’inchiesta, con una perizia tecnica sullo stato dell’edificio e una serie di verifiche su responsabilità del condominio, dei proprietari dell’immobile e del Comune di Napoli.

La facciata fu messa in sicurezza e la strada transennata nel tratto dove si verificò il distacco. Ma solo dopo la morte di Salvatore Giordano. Circostanza che il legale della famiglia sottolinea con forza.

“Sono evidenti le responsabilità, anche del Comune di Napoli che avrebbe potuto scongiurare la tragedia transennando il marciapiede sottostante come era stato richiesto ufficialmente e come era doveroso in considerazione dei numerosi distacchi che in quei mesi avevano preceduto quello che colpì Salvatore – dice ancora il legale – nonostante le condanne ottenute in sede penale ora la famiglia dovrà affrontare anche un lungo processo civile”. 

Leggi
Notizie

Nasce “Puglia Digital House” promosso da Regione e Citynews

nasce-“puglia-digital-house”-promosso-da-regione-e-citynews

BARI (ITALPRESS) – Diffondere il brand “Smart Puglia” e tutte le iniziative di supporto e rafforzamento che la Regione Puglia ha messo in campo per favorire lo sviluppo innovativo delle Pmi e delle pubbliche amministrazioni locali. E’ questo l’obiettivo della neonata collaborazione tra l’amministrazione regionale pugliese e il gruppo editoriale Citynews, che si traduce anche nel progetto “Puglia Digital House”, un canale online su Today.it dallo scorso 23 giugno, che sarà presentato il prossimo 12 luglio nella sala Fedora del teatro Umberto Giordano di Foggia.
“Parlare di digitale e farlo a Foggia – ha spiegato questa mattina a Bari l’assessore regionale allo Sviluppo economico Alessandro Delli Noci nel corso della conferenza stampa di presentazione del progetto – significa creare le condizioni perchè il digitale riesca a permeare in tutto il tessuto del nostro territorio; far sì che si investa sulle competenze in ogni luogo, perchè l’innovazione e la tecnologia consentono di poter realizzare un’idea innovativa in qualsiasi punto della regione.
Quest’area, in questo momento, anche grazie alla presenza dell’Its e dell’Università di Foggia sta crescendo moltissimo. Vogliamo provare a confrontarci anche sulle sfide del futuro, come quelle dell’intelligenza artificiale, con big player internazionali per capire anche quale traiettoria prendere e come coinvolgere le pmi del nostro territorio”, ha concluso.

– foto xa2/Italpress –
(ITALPRESS).

Leggi
Notizie

Roma, ragazza uccisa. Funerale a Primavalle. La madre “Ora giustizia”

roma,-ragazza-uccisa-funerale-a-primavalle.-la-madre-“ora-giustizia”

ROMA (ITALPRESS) – Si è svolto oggi a Primavalle, il funerale di Michelle Causo, la 17enne uccisa da un coetaneo la scorsa settimana. Numerosi i parenti, conoscenti, amici e compagni di scuola della giovane che hanno voluto partecipare all’ultimo saluto. Al termine della cerimonia, la mamma di Michelle ha voluto ringraziare tutte le persone che hanno voluto dedicare un ricordo a Michelle. “Mia figlia rappresenta un grido di speranza per porre fine al femminicidio. Può succedere a chiunque. I ragazzi devono vivere sereni senza avere paure” ha commentato. “Michelle vive in tutti loro. In ognuno di noi – ha aggiunto -. Michelle era questo: la semplicità, la giovinezza. Le è stata spezzata la vita. Ora si pensa alla giustizia”.(ITALPRESS).

Photo Credits: www.agenziafotogramma.it

Leggi
Notizie

Saldi al via giovedì, 6 italiani su 10 pronti all’acquisto 

saldi-al-via-giovedi,-6-italiani-su-10-pronti-all’acquisto 

AGI – Domani partiranno i saldi in tutta Italia a eccezione della Provincia autonoma di Bolzano (14 luglio). Secondo le stime dell’Ufficio Studi di Confcommercio quest’anno per l’acquisto di capi scontati ogni famiglia spenderà in media 213 euro – pari a 95 euro pro capite – per un valore complessivo di 3,4 miliardi di euro.

“Sono particolarmente soddisfatto per la scelta operata per la prima volta in Italia da tutte le regioni di partire giovedì 6 luglio con i saldi estivi evitando così un’inutile concorrenza tra territori”, afferma il Presidente di Federazione Moda Italia-Confcommercio, Giulio Felloni. 

“Saranno saldi importanti per i consumatori – aggiunge – che potranno acquistare articoli di moda a prezzi molto convenienti e rinnovare il guardaroba estivo con nuovi colori, modelli e tendenze che corrispondono a una voglia di socialità e d’innovazione. Anche in quest’occasione i negozi di moda contribuiranno in maniera sostanziale al contenimento dei prezzi e, di conseguenza, dell’inflazione.

Ci aspettiamo una crescita delle vendite di circa il 5% rispetto al 2022 – prosegue Felloni – inoltre, la novità di quest’anno è l’applicazione dal 1 luglio del nuovo Codice del Consumo che modifica le norme su sconti, promozioni, liquidazioni e saldi e introduce per la prima volta una regolamentazione anche delle vendite online. Un’importante risposta alla richiesta di Federazione Moda Italia e Confcommercio a tutela del principio ‘stesso mercato, stesse regole’.

Per approfondire tutti gli aspetti legati all’introduzione delle nuove norme in questo periodo – conclude Felloni – abbiamo avviato una serie di incontri sul territorio con gli imprenditori e le associazioni locali”. 

Secondo un sondaggio condotto da Ipsos per Confesercenti,  oltre 6 italiani su 10 – il 61% – già prevede di acquistare in saldo almeno un prodotto di abbigliamento, calzature e accessori, con un budget previsto di 227 euro a persona. Un ulteriore 30%, invece, è pronto ad acquistare se dovesse trovare l’offerta giusta. 

Il forte interesse da parte dei consumatori è motivato, in parte, dal caro-vita: le famiglie vogliono compensare con qualche acquisto in offerta i tagli effettuati al budget per abbigliamento e calzature durante l’anno.

Incide anche il cambiamento improvviso delle temperature, soprattutto dopo una primavera più fredda del solito che ha frenato notevolmente gli acquisti di capi e calzature primaverili ed estivi: il 38% dei consumatori ammette che, tra marzo e giugno, ne ha comprati meno dell’anno precedente, visto il persistere di un meteo incerto.

Per quanto riguarda il budget, i consumatori che acquisteranno pensano di allocare un budget medio di 227,35 euro, anche se oltre un terzo di chi vuole comprare in saldo prevede di spendere meno di 100 euro (24,9% meno di 100 euro, 9,2% fino a 50 euro), mentre solo il 14,1% spenderà più di 300 euro (il 10,3% tra i 300 e i 500, il 3,8% oltre 500 euro).

Le famiglie che investiranno di più nei saldi sono quelle del centro (253,07 euro a persona), mentre nelle Isole si prevede una spesa al di sotto dei 200 euro. 

Leggi
Notizie

Fondazione Rava, da 23 anni al fianco dei bambini in tutto il mondo

fondazione-rava,-da-23-anni-al-fianco-dei-bambini-in-tutto-il-mondo

ROMA (ITALPRESS) – Fondazioni, associazioni di volontariato e senza scopri lucro. Sono moltissime in Italia le realtà impegnate a migliorare la vita, l’esistenza, l’istruzione, l’accesso alle cure delle fasce deboli della popolazione nel nostro paese o all’estero. Dall’adozione a distanza all’aiuto nella spesa, dall’assistenza ai malati terminali alla difesa dei diritti umani: un’insieme di realtà diversissime tra loro per operato, dimensione, struttura, ma che insieme rappresentano una grande risorsa, in grado di arrivare là dove le istituzioni nazionali e internazionali non riescono ad arrivare. Se ne è parlato con Maria Vittoria Rava, presidente della Fondazione Francesca Rava, nata nel 2000 per aiutare l’infanzia e l’adolescenza nelle condizioni di disagio, le mamme e le donne fragili a cominciare dall’Italia e poi ad Haiti e nel mondo, intervistata da Marco Klinger, per Medicina Top, format tv dell’agenzia di stampa Italpress.
“La nostra mission è aiutare e salvare bambini e ragazzi fragili nei paesi più poveri del mondo, da Haiti e dunque l’America latina passando anche per la nostra Italia dove ci sono sacche di povertà economica, sanitaria ed educativa – ha esordito Rava – Lo facciamo con il cuore, ci caratterizziamo per la trasparenza, la concretezza e ci mettiamo molto amore, il che vuol dire anche responsabilità. Siamo impegnati nelle emergenze che colpiscono bambini e ragazzi in tutto il mondo, purtroppo recentemente ne abbiamo avute tante”.
Una fondazione che nasce in memoria della sorella Francesca, che ha perso la vita in un’incidente d’auto, dramma familiare che ha poi spinto Maria Vittoria Rava a fare del bene nei confronti dei più bisognosi: “Quella della fondazione è una storia di vita – ha spiegato – Porta il nome di mia sorella, io sono un avvocato e ho perso mia sorella in un incidente d’auto, che può capitare a tutti ma finchè non ti capita non capisci. Ho fatto delle riflessioni, ho cominciato a uscire fuori dal buio fornendo delle consulenze gratuite a chi ne aveva bisogno”.
“Siamo divisi al momento tra l’Emilia-Romagna, dove spaliamo il fango e sforniamo cibo per le persone sfollate, e poi siamo anche impegnati con la partenza dei nostri campus estivi, c’è chi va in spiaggia e chi invece in estate parte con noi anche in direzione dei paesi del terzo mondo, con tanti giovani e tante famiglie impegnate – ha aggiunto Rava – Sono una persona molto umile, però è una grandissima soddisfazione quando si ha la sensazione concreta di aver aiutato le persone. C’è poi la condivisione con tante persone che portano la loro eccellenza per aiutare le altre persone. Fare del bene fa bene a tutti. E sono tante le iniziative messe in atto negli ultimi anni dalla Fondazione Rava: “La fondazione Francesca Rava è concreta e trasparente, mia sorella lavorava in una società di revisione e il giorno in cui questo non sarà così sarò io la prima a non entrare nella Fondazione – ha ammesso – Ad Haiti, dove salviamo 80.000 bambini all’anno, abbiamo la chirurgia pediatrica e la neonatologia. Il numero più bello sono i 300 dipendenti tutti locali, noi facciamo l’empowerment, dei medici eccellenti vengono con noi a insegnare e questa è l’eredità più bella che possiamo lasciare a questo paese”.
Tra le altre attività, la raccolta di farmaci per bambini nelle farmacie italiane: “Nella giornata dei diritti dell’infanzia, migliaia di farmacisti italiani scendono in campo coi volontari – ha raccontato Rava – I farmacisti sono la sentinella del bisogno sul territorio. Raccogliamo così farmaci da banco a uso pediatrico e li doniamo a case famiglia e centri di accoglienza, invito pertanto tutti a partecipare”. Il focus della Fondazione, dunque, resta quello sui bambini che vivono in condizione di disagio e povertà: “In autunno ci saranno tantissime iniziative con le adozioni a distanza, tantissimi bambini nel mondo vengono abbandonati e vogliamo proseguire con questa campagna di sensibilizzazione. Il mio invito è di unirvi alla nostra squadra, non ve ne pentirete. Ho imparato ad Haiti che un bambino che non piange più è un bambino che non sta bene, perchè non ha più le forze – ha concluso – Avere quei bambini negli occhi mi ha dato tutti i giorni la forza di fare il massimo”.

– foto Italpress –
(ITALPRESS).

Leggi
Notizie

Maltempo, pioggia e grandine nella notte a Milano. Strade allagate

maltempo,-pioggia-e-grandine-nella-notte-a-milano.-strade-allagate

MILANO (ITALPRESS) – Un violento temporale si è abbattuto, attorno alle due notte sulla città di Milano, con piogge violente e grandinate. Una vera e propria bomba d’acqua, che ha provocato diversi allagamenti e interventi dei Vigili del Fuoco. In alcune zone della città la piogge e la grandine incessante ha provocato l’allagamento di strade e cantine, con alcuni tombini che non hanno retto alla pioggia. In totale, secondo quanto riporta il Centro meteorologico lombardo, nella notte sono caduti a Milano circa 37 mm di acqua.(ITALPRESS).

Photo credits: Agenzia Fotogramma

Leggi
Notizie

Patrick Zaki laureato con 110 e lode

patrick-zaki-laureato-con-110-e-lode

AGI – Laurea in videocollegamento per Patrick Zaki: lo studente egiziano è stato proclamato con 110 e lode dottore del master Gemma in “women’s e gender studies” dell’Università di Bologna. Fino all’ultimo aveva sperato di poter tornare all’Alma Mater per concludere gli studi e discutere la tesi, ma la cerimonia ha dovuto svolgersi in videocollegamento causa il divieto di espatrio delle autorità egiziane.

Alla cerimonia, al dipartimento di lingue moderne di via Filippo Re, ha partecipato il rettore Giovanni Molari. Zaki, sotto processo in Egitto dal 2020, impegnato a favore dei diritti umani e sotto accusa per opinioni politiche espresse sui social, è stato scarcerato dopo due anni di detenzione preventiva nel dicembre 2021, ma il procedimento – dopo una decina di rinvii – non è ancora terminato: la prossima udienza è fissata il 18 luglio. Nelle settimane scorse lo studente egiziano aveva consegnato la tesi e chiesto un permesso alle autorità del Cairo per tornare a Bologna, per discuterla in presenza. 

“È stato un percorso lungo e difficile, ma oggi è un giorno di festa anche se la festa vera la faremo quando potrai essere qui con noi”: così il rettore di Bologna Giovanni Molari salutando Patrick Zaki in video collegamento per la cerimonia di laurea. 

Zaki: “Fortunato a essere uno studente di Bologna”

Patrick Zaki si è laureato a Bologna con una tesi su giornalismo, media e impegno pubblico, ottenendo la laurea magistrale in letterature moderne comparate post coloniali curriculum Gemma, con valutazione di 110 e lode.

“Sono grato a tutti e ringrazio tutti – ha detto Patrick Zaki in video collegamento dall’Egitto visibilmente emozionato – sono fortunato a essere uno studente dell’Università di Bologna, ringrazio le istituzioni la città, la stampa e tutti coloro che mi sono stati vicino e spero presto di essere a Bologna con voi. Nelson Mandela una volta ha detto che tutto è impossibile finché non viene fatto, questa frase si avvicina molto al mio caso”.

Anche Amnesty International alla proclamazione

“Sono ore di festa, sono felice per il dottor Patrick Zaki, siamo contenti per lui, ma tra poco Patrick Zaki torna a essere un imputato in un processo assurdo e infinito”: così Riccardo Noury, portavoce Amnesty International Italia, che ha voluto essere presente a Bologna per la proclamazione di laurea di Patrick Zaki in videoconferenza presso il dipartimento di Lingue, Letterature e Culture moderne.

“Adesso c’è tanta gioia – ha sottolineato Noury, che ha sempre seguito la vicenda dello studente egiziano – venendo qui questa mattina pensavo all’assurdità della mia presenza qui e della sua assenza: Patrick avrebbe voluto laurearsi in presenza, gli è stato detto di no, questo fa parte della persecuzione giudiziaria a cui è sottoposto da oltre tre anni e mezzo: speriamo che l’udienza del 18 luglio sia quella positivamente conclusiva. Un percorso a ostacoli, ma lui ha dimostrato che più si alza un ostacolo, più lui lo salta, con grande resistenza, sono veramente orgoglioso di essere vicino a lui”.

La commozione per il “dottor” Zaki

“Una bellissima giornata che conclude questo percorso tortuoso a volte difficile e doloroso, ma oggi è una giornata bella perché Zaki ha concluso il suo percorso di laurea e noi siamo tutti molto contenti, sperando di poterlo riabbracciare qui a Bologna e festeggiare insieme”: così il rettore di Bologna, Giovanni Molari.

“Ha messo sempre l’attenzione sui diritti delle persone, penso che l’abbia testimoniato anche oggi con le sue parole”, ha proseguito il rettore.

La responsabile del curriculum Gemma Rita Monticelli, docente che ha sempre seguito Patrick Zaki, si è commossa fino alle lacrime durante il suo intervento in videocollegamento: “Zaki ha lavorato tanto, è una tesi seria fatta con passione, molto teorica sull’evoluzione dei media, ha dato molta soddisfazione anche a noi, perché è davvero un lavoro competente. Una ricerca seria come è Patrick: certo, avremmo voluto averlo in presenza, ma speriamo che se proseguirà gli studi li possa fare con noi e che non ci siano più così tante difficoltà e che possa essere pienamente libero. “Abbiamo pensato di scegliere sempre la speranza e la gioia, Patrick vuole veramente far vedere a tutti come lo studio lo abbia sempre sostenuto in questo periodo di difficoltà. Penso sia un bel messaggio, che gli studi, le culture diverse, l’essere insieme possa davvero sostenere e aiutare nella vita. Alla cerimonia ha partecipato in videoconferenza anche il sindaco di Bologna Matteo Lepore. “Sono a Roma, saluto Patrick, presto lo vogliamo riabbracciare, e portare a Bologna: oggi – ha concluso Lepore – siamo molto felici”.

Anche la compagna di Zaki si è laureata nella stessa seduta. Il titolo conseguito al Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture moderne sempre dell’Università di Bologna. 

Leggi
Notizie

Violento nubifragio su Milano, diversi allagamenti

violento-nubifragio-su-milano,-diversi-allagamenti

AGI – Un violento nubifragio, con annessa grandinata, ha flagellato Milano questa notte. In circa tre ore, tra le 23 e le 2, sono caduti 40 millimetri di pioggia. Numerosi gli allagamenti e i rami di alberi caduti. Il maltempo non ha risparmiato neppure la provincia milanese e diverse aree della Lombardia, in particolare Cremona. 

A #Milano l’apocalisse #grandine pic.twitter.com/FBalI8LZY8

— Marco Petrillo (@_marcopetrillo_)
July 5, 2023

Forte grandinata nella notte su Milano #grandine #Milano #LocalTeam pic.twitter.com/qyjys5bg7y

— Local Team (@localteamtv)
July 5, 2023

Mi sono svegliata per il rumore della grandine: che paura! #milano pic.twitter.com/jCv09SJrnq

— Cristina Simone (@cristinasimone)
July 5, 2023

 

Leggi
1 996 997 998 999 1.000 1.128
Page 998 of 1128