PARMA (ITALPRESS) – La linea I Classici Barilla torna protagonista del racconto dell’azienda e dell’impegno che da sempre mette nella selezione e nella lavorazione delle migliori materie prime per la realizzazione della sua pasta. Una pasta ottenuta interamente con grani duri 100% italiani, scelti tra le varietà migliori, coltivati in 13 regioni italiane e prodotta esclusivamente in Italia nei pastifici Barilla per il mercato italiano. Riconoscibile a scaffale dall’iconica Blue Box, la linea I Classici Barilla è il risultato di una filiera corta e controllata, all’insegna dell’eccellenza e della valorizzazione di risorse, comunità locali, territorio e ambiente.
C’è dentro la tradizione di una pasta fatta ad arte. In ogni sua forma. A partire dagli anni Novanta, Barilla ha contribuito a creare una vera e propria catena del valore con l’obiettivo da un lato di aiutare a migliorare il sistema agronomico nazionale, dall’altro di ottenere e produrre un grano italiano di ottima qualità. Grazie a ricerca, investimenti, e accordi con le istituzioni, Barilla ha raggiunto il traguardo di avere una filiera corta, che privilegia fornitori locali vicini ai mulini e ai pastifici dell’azienda, garantendo maggiore trasparenza e tracciabilità e promuovendo le risorse del territorio.
Sono più di 5.5001 gli agricoltori coinvolti, che, in collaborazione con mugnai, cooperative, consorzi e istituzioni, hanno permesso di far convergere i patrimoni di conoscenze, strumenti ed esperienze, valorizzando così la filiera agricola italiana e dando sostegno a diverse aree d’Italia. Grazie alla cooperazione tra tutti gli attori della filiera, nell’ultimo anno Barilla ha potuto acquistare oltre 443.000 tonnellate di grano duro italiano, coltivato in modo responsabile. Barilla ha voluto concretizzare i principi alla base della sua visione di filiera in un prospetto in dieci punti – Il Manifesto del Grano Duro – che contiene gli impegni dell’azienda per una pasta di qualità con grani duri italiani e prodotta responsabilmente.
Nel rispetto del territorio e della tradizione agricola italiana, Barilla ha selezionato la materia prima di qualità, che riunisce quattro esclusive varietà di grani duri1 coltivati in 13 regioni italiane e caratterizzate da un alto contenuto di proteine, un’elevata qualità del glutine e un colore giallo dorato. Ed è proprio la selezione dei migliori grani duri italiani che consente alla pasta di essere corposa e sempre al dente. Per promuovere un modello di agricoltura responsabile, Barilla ha messo gratuitamente a disposizione degli agricoltori tecnologia e digitalizzazione. In collaborazione con il Cnr ha sviluppato GranoScan, una App per il riconoscimento delle principali avversità del frumento, e ha sostenuto lo sviluppo della piattaforma AgroSat, che mette a disposizione mappe satellitari che mostrano, ad esempio, lo stato della coltura. Mentre in cooperazione con Horta è stato realizzato granoduro.net, un sistema a supporto delle decisioni per migliorare le pratiche agronomiche, in grado di indicare il momento e le modalità più appropriate per gli interventi in campo in base alle condizioni metereologiche, alla tipologia di terreno e al tipo di varietà.
L’utilizzo di questo strumento ha ridotto in media i costi di coltivazione del 9% e le emissioni di gas serra fra l’8% e il 21%. Anche il pack rispecchia l’attenzione e la responsabilità verso l’ambiente. A partire dal 2022, l’eliminazione della finestra trasparente ha consentito di risparmiare circa 126.000 Kg di plastica all’anno. Inoltre, le confezioni 100% riciclabili sono prodotte con cartoncino in fibra vergine proveniente da foreste gestite responsabilmente che garantisce una migliore qualità e sicurezza e un completo riciclo della carta a favore di un’economia circolare. In occasione della Milano Design Week 2023, la Blue Box Barilla è stata premiata al Premio “Best Packaging” tra le soluzioni di packaging più innovative e sostenibili tra quelle che hanno partecipato all’iniziativa. La giuria ha anche premiato la Blue Box per la sua nuova visual identity, contraddistinta dal caratteristico blu – che ha reso il pack inimitabile attraverso le diverse epoche storiche – e dal nuovo logo lanciato a gennaio 2022, dal rosso più intenso.
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– Foto: ufficio stampa Barilla –