Esiste un legame tra incidenza di infezioni da SARS-CoV2, mortalità per COVID-19 ed esposizione di lungo periodo ad alcuni fra i principali inquinanti atmosferici nel nostro Paese, quali il biossido di azoto e il particolato atmosferico. Lo dimostrano i risultati di EpiCovAir, un progetto epidemiologico nazionale di ricerca su COVID-19 e inquinamento promosso dall’Istituto Superiore di Sanità e dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale. Le indagini hanno riguardato 4 milioni di casi di SARS-CoV-2 e 125 mila decessi registrati dal Sistema Nazionale di Sorveglianza Integrata COVID-19 tra i 60 milioni di italiani residenti in 7800 comuni durante le prime tre ondate epidemiche, con un’incidenza di 67 casi infetti su 1000 abitanti e un tasso di letalità di 31 decessi ogni 1000 persone contagiate.
mrv