MILANO (ITALPRESS) – Crèdit Agricole Italia ha concluso la prima emissione dell’anno di un’obbligazione bancaria garantita (OBG) in formato green sul mercato italiano. Il Gruppo ha confermato il proprio impegno in ambito ambientale con una nuova emissione per un controvalore totale di 500 milioni che ha raccolto ordini per quasi 5 miliardi. Con una scadenza di oltre 9 anni, l’operazione rappresenta inoltre l’emissione OBG più lunga a partire dalla riapertura del segmento – lo scorso giugno 2023 – a seguito dell’implementazione della nuova direttiva Europea. Sono pervenuti circa 200 ordini fino a raggiungere un controvalore pari a quasi 10 volte l’offerta; lo spread finale è stato fissato a MS 90 bps. I proventi dell’emissione saranno finalizzati a finanziare e/o rifinanziare un pool di mutui ipotecari residenziali erogati per l’acquisto di immobili ad elevata efficienza energetica. L’emissione avrà una cedola annua lorda di 3,5%: pari a circa 20 bps sotto il rendimento del BTP di durata residua analoga. Curata da Crèdit Agricole Corporate and Investment Bank in qualità di Global Coordinator ed ESG Structuring Advisor e con joint bookrunner Crèdit Agricole Corporate and Investment Bank, Banco Santander S.A., IMI – Intesa Sanpaolo, Natixis S.A., Raiffeisen Bank International AG ed UniCredit Bank AG, l’emissione si inserisce all’interno del Green Bond Framework del Gruppo Crèdit Agricole e nell’ambito del programma di Covered Bond di Crèdit Agricole Italia da 16 miliardi avente come sottostante mutui ipotecari residenziali italiani.
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– Foto: ufficio stampa Credit Agricole Italia –