NAPOLI (ITALPRESS) – Dopo il successo di una prima edizione da trentamila presenze, torna dal 5 all’8 ottobre il Campania Libri Festival, quest’anno dedicato a Italo Calvino in occasione del centenario della nascita dello scrittore. Non cambia il luogo, la splendida cornice del Palazzo Reale di Napoli, ma sono tante le novità di rilievo rispetto a dodici mesi fa. A cominciare dalla significativa presenza delle principali case editrici italiane che, insieme ai loro stand nel percorso fieristico allestito nei cortili, animeranno gli oltre 200 eventi, tra presentazioni, dibattiti, laboratori e incontri, di una rassegna letteraria che ha ambizioni e cattura attenzioni. Finanziata dalla Regione Campania e organizzata dalla Fondazione Campania dei Festival, presieduta da Alessandro Barbano e diretta da Ruggero Cappuccio, la manifestazione, curata dal filosofo e docente universitario Massimo Adinolfi, è articolata in quattro percorsi tematici (Le parole, le storie, i silenzi; Nel cuore del presente; Di là dal mare e lontano; Altre frequenze), tutti caratterizzati da un diverso colore (rispettivamente il verde, il giallo, il blu e il rosso) che accompagnerà cromaticamente il volo della fantasia come invita l’affermazione “E’ tempo di librarti”, slogan della nuova edizione della kermesse. Un capitolo che anche quest’anno ha un grande rilievo internazionale, come testimonia la partecipazione di tanti scrittori apprezzati in ogni continente e la presenza di Juergen Boos, presidente e CEO della Fiera del Libro di Francoforte, la più prestigiosa manifestazione letteraria del mondo, che vedrà l’Italia come ospite d’onore nel 2024.
Si potranno inoltre vedere e ascoltare al Campania Libri Festival anche alcuni volti e nomi popolarissimi presso il grande pubblico: Mario Martone, Alessandro Cattelan, Antonio Latella, padre Enzo Fortunato, Luca Trapanese, Michele Reich, al secolo Zerocalcare, Josephine Yole Signorelli, alias Fumettibrutti, Salvatore Esposito, Peppe Servillo, Francesco Pannofino. Particolare rilievo viene dato alla poesia, con un’intera sezione, a cura di Carmen Gallo, che ospiterà, tra gli altri, il poeta tedesco Nico Bleutge e il greco Dimitris Lyacos, autore di una moderna Odissea in tre volumi che ne fa uno dei favoriti nella corsa al premio Nobel per la letteratura. Tra gli italiani, ricordiamo Milo De Angelis, Bruno Galluccio, Federico Italiano, Laura Pugno, Tommaso Di Dio e Marilena Renda. Un ciclo di appuntamenti, curato da Titta Fiore, sarà poi dedicato al confronto tra parola e immagine nel mondo dell’audiovisivo. Tra gli incontri in programma, spiccano quelli con Carlo Verdone, Pupi Avati, con Mario Martone e Ippolita Di Maio, e con le sceneggiatrici Ludovica Rampoldi, Valia Santella, Monica Rametta, Federica Pontremoli.
Il Campania Libri Festival è stato presentato oggi a Palazzo Santa Lucia, nel corso di una conferenza stampa in cui, tra gli altri, è intervenuto il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. “Promuoviamo anche quest’anno – afferma il governatore – questo bellissimo evento finanziato totalmente dalla Regione a conferma di un impegno straordinario che stiamo mettendo nel campo della cultura, della sperimentazione anche teatrale, musicale e cinematografica. Stiamo facendo uno sforzo enorme enorme, per le condizioni di bilancio che abbiamo, per non perdere l’anima, per tenere vive la letteratura, la poesia, gli strumenti per acquisire valori positivi. Quest’anno – prosegue De Luca – avremo la presenza di Feltrinelli, Mondadori che si affiancheranno alle nostre nostre case editrici, avremo una scambio con il mondo del cinema e soprattutto potremo lanciare uno stimolo ad una intera generazione che sta perdendo sentimenti profondi. In un momento come questo, in una esplosione di violenza ma anche di povertà umana, spirituale e dei giovani è importante promuovere un evento che richiama tutti”.
– foto: xc9/Italpress –
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