AGI – Con la vittoria di oggi al Roland Garros contro Casper Ruud Novak Djokovic diventa il tennista più vincente di tutti i tempi oltre a essere l’uomo dei record. Per il serbo è la vittoria numero 1058 (su 1268 partite) da professionista, quinto nella storia dopo Jimmy Connosr (1274), Roger Federer (1251), Ivan Lendl e Rafael Nadal (1068).
Con 23 successi in 35 finali (primato di finali), è il tennista più vincente nelle prove del Grande Slam in ambito singolare maschile superando Rafael Nadal (22): 10 Australian Open (record assoluto), 7 Wimbledon, 3 Us Open e 3 Roland Garros.
Djokovic inoltre è l’unico tennista dell’era Open, insieme a Rod Laver, ad aver vinto consecutivamente – anche se non nello stesso anno solare – tutte e quattro le prove dello Slam, ma il solo a realizzare l’impresa su tre superfici differenti. È anche il solo tennista a essersi aggiudicato almeno tre volte tutti i tornei dello slam. Ha vinte uno Slam in 3 decenni diversi (2000-2010-2020), primato che nel trentennio 2000-2010-2020 condivide con Rafa Nadal e, prioma di loro, realizzato solo da Ken Rosewall (1950-1960-1970).
Con 67 successi in singolare maschile è in testa alla classifica delle vittorie dei “Big Titles”, ovvero i tornei di tennis più importanti e prestigiosi al mondo. Oltre ai già citati 23 Slam, ha vinto 6 Atp Finals (record condiviso con Roger Federer), di cui 4 consecutive (record) e 38 Masters 1000 (record).
In aggiunta a ciò è l’unico tennista ad aver vinto almeno una volta in carriera tutti i nove tornei Masters 1000 (nel suo caso due volte), risultato che, a partire dal 2009, l’Atp denomina Career Golden Masters. Nei suddetti tornei ha un record di 11 finali consecutive, da Parigi 2014 a Miami 2016 (con 9 vittorie).
Nel suo palmarès figurano inoltre 15 Atp 500 e 12 Atp 250, una Coppa Davis con la nazionale serba, una Atp Cup, una Laver Cup e la medaglia di bronzo ai Giochi olimpici di Pechino 2008. Complessivamente ha vinto 98 titoli che lo portano alla posizione numero 10 nella classifica dei tennisti per numero di titoli vinti (al comando c’è John McEnroe con 160), 94 solo nel singolare (3° in questa classifica a pari merito con Ivan Lendl e dietro a Jimmy Connors con 106 e Roger Federer con 103).
Ha chiuso per 7 volte la stagione da numero 1 al mondo (2011, 2012, 2014, 2015, 2018, 2020 e 2021), anche questo record assoluto. Inoltre è il tennista che ha trascorso in assoluto il maggior numero di settimane al vertice di tale classifica (387, ma è destinata ad aggiornarsi), di cui ben 122 consecutive.
Nato a Belgrado il 22 maggio 1987, da lunedì Novak Djokovic con 36 anni e 21 giorni il 12 giugno diventa (in realtà torna a essere, aggiornando l’età) il secondo tennista più anziano a salire sul tetto del mondo (dietro a Roger Federer n.1 a 36 anni e 195 giorni e davanti ad Andrè Agassi che di anni ne aveva 33 e 131 giorni).
Con un montepremi di oltre 168,5 milioni di dollari (di cui 2,47 milioni appena incassati a Parigi), inoltre, è l’atleta che ha ottenuto i maggiori guadagni nella storia del tennis. Con Roger Federer e Rafel Nadal ha costituito un trio praticamente imbattibile (soprannominato Big Three, a cui si è aggiunto Andy Murray per un periodo in cui diventarono i Fab Four) e con loro ha stabilito una serie di altri record.
Djokovic e Nadal si sono affrontati per la prima volta nel 2006 e al momento hanno disputato 59 incontri, con un bilancio favorevole al serbo che conduce per 30-29. Tale rivalità è la prima dell’era open per numero di incontri disputati, seguita da quelle che vede opposti di nuovo Novak Djokovic e Roger Federer: su 50 incontri tra i due il bilancio è di 27 vittorie a 23 in favore del serbo.
Il primo incontro si è tenuto nel 2006. Djokovic ha anche una rivalità col britannico Andy Murray: i due si sono affrontati 36 volte, con un bilancio di 25-11 in favore del tennista serbo. Il primo incontro si è tenuto nel 2006.