ROMA (ITALPRESS) – E mentre in Italia l’inverno dà il suo ultimo colpo di coda, le azzurre della Ritmica hanno infiammato Baku più delle sue iconiche “Flame Towers”. Le aviere dell’Aeronautica Militare Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Agnese Duranti, Daniela Mogurean, Laura Paris, insieme all’agente delle Fiamme Oro Alessia Russo, si confermano tra le migliori. Dopo il bronzo ad Atene, le Farfalle eguagliano il risultato di Sofia conquistando un altro argento nel concorso generale alla World Cup di Baku. La squadra nazionale di Ginnastica Ritmica – allenata da Emanuela Maccarani e dallo staff dell’Accademia di Desio – ha totalizzato 70.150 punti, lasciandosi alle spalle l’Azerbaijan, terza a quota 69.050. Leader della prova la Spagna con il complessivo di 70.450, a soli tre decimi dall’Italia. Maurelli e compagne gareggeranno nuovamente domani nelle due finali di specialità che le attendono, in diretta su La7d. Quarto posto per la Bulgaria (68.300) che è riuscita a mettersi davanti alla Cina, quinta con 68.250. Completano la classifica: Giappone (67.700), Ucraina (66.300), Messico (62.500), Turchia (59.150), Kazakhstan (57.000) e Georgia (50.600).
Arriva anche la medaglia di Sofia Raffaeli nel concorso generale. Dopo l’ottavo posto della prova ad Atene e il quarto il Bulgaria, la vice campionessa del mondo – allenata da Claudia Mancinelli alla Ginnastica Fabriano – ha vinto il bronzo con il totale, sui quattro attrezzi, di 130.700 punti (CE 34.200 – PA 34.100 – CV 32.950 – NA 29.450). Come nelle prime due tappe, l’agente delle Fiamme Oro della Polizia di Stato ha trovato qualche difficoltà al nastro, unica finale non conquistata dalla 20enne di Chiaravalle che rivedremo domani di nuovo a cerchio, palla e clavette in diretta su La7d. La vittoria va alla campionessa del mondo in carica, la tedesca Darja Varfolomeev che, con il punteggio di 138.150 è riuscita a mettersi alle spalle la bulgara Elvira Krasnobaeva (134.950). Ai piedi del podio azero, invece, l’ucraina Taisiia Onofriichuk che, con 130.350 punti, comanda la classifica delle inseguitrici.
Tenuta di gara straordinaria per Tara Dragas, alla sua seconda apparizione in una competizione di questo livello dopo la prima volta a Sofia un anno fa. La 17enne friulana infatti – seguita all’ASU di Udine dalla mamma Spela Dragas e da Magda Pigano – grazie ai suoi 125.100 punti (CE 32.500 – PA 33.200 – CV 30.150 – NA 29.250) si è posizionata all’undicesimo posto nel concorso generale, ad appena un decimo dalla bulgara Eva Brezalieva (125.200).
Qualche piccola imprecisione alle clavette e al nastro non le consentono di accedere alle rispettive final eight. Archiviato il concorso generale, la concentrazione ora andrà tutta sulle due finali conquistate: cerchio e palla.
Appuntamento a domani alla Milli Gymnastics Arena della capitale azera per la giornata dedicata alle specialità. Dopo Atene e Sofia, quella di Baku è la terza tappa del torneo internazionale della World Cup dei piccoli attrezzi (live su La7 e La7d) e, archiviata la Coppa azera, il Circus Fig si trasferirà poi a Tashkent (28 aprile), per finire con la finalissima di Milano (21-23 giugno), al Mediolanum Forum di Assago, sempre in diretta sulla rete ammiraglia del Gruppo Cairo Communication.
– Foto ufficio stampa Federginnastica –
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