Allo stadio “Recchioni” di Fermo, in un ventilato pomeriggio di settembre in cui il sole non sembra avere più la forza di scaldare. I casalinghi cercano la prima vittoria della stagione contro la squadra di Zironelli che occupa il sesto posto della classifica dopo due pareggi e una vittoria.
PRIMO TEMPO: Il gioco si avvia con gli ospiti che fanno la prima mossa. Al 4’ Rubbo si inserisce in area crossa al centro per Sottovia ma Comotto lo anticipa nei pressi della porta difesa. Nei minuti successivi le squadre sembrano studiarsi e al 20’ Boscolo prova a smuovere la calma, ma la palla va’ alta sopra la traversa. Ancora il Mestre in avanti al 23’, su calcio di punizione ci prova Sottovia dai 25 metri ma Valentini vacilla, poi respinge con i pugni. In questo primo tempo non sono molte le azioni da segnalare. Le squadre pensano più a copntrastarsi piuttosto che a creare valide occasioni. Il brivido maggiore che la tifoseria gialloblu deve contenere è l’infortunio di D’Angelo che al 41’ resta a terra ed è costretto ad uscire in barella. Nei quattro minuti di recupero la squadra di Destro sembra essersi svegliata dal torpore e al 47’ Lupoli raccoglie un cross dalla destra ma Gritti lo ferma prima che possa insaccarlo in rete. Si risveglia anche il tifo gialloblu che accompagna con applausi, la squadra negli spogliatoi. In un primo tempo brutto da vedere c’è solo da sperare che le due squadre abbiano conservato le forze per la seconda frazione di gioco e che la fiammata vista negli ultimi minuti di gioco possa solo essere l’inizio della ripresa.
SECONDO TEMPO: E’ sprint l’inizio della Fermana che sembra riprendere esattamente da dove ci ha lasciato. Al 48’ è Lupoli a mettere in difficioltà Gagno che ha la fortuna di vedere la palla schizzare lontano dai piedi dell’attaccante avversario. Il Mestre però non sembra voler restare a guardare e al 52’ un tiro di Sottovia impegna il portiere casalingo; Neto Pereira ci riprova di testa ma viene pescato in fuorigioco. Sembra ora di vedere un gioco completamente diverso da quello dei primi quarantacinque minuti. Al 61’ Netyo Pereira prova a portare in vantaggio la sua squadra: calcia forte da fuori area ma Valentini non si fa trovare impreparato e sfodera una parata prodigiosa. Le squadre cercano di sbloccare il risultato in ogni modo ma le dubbie scelte dell’arbitro rendono la partita ancora più complicata, soprattutto per i giocatori di casa. Al 74’ il Mestre con Boscolo ma Valentini respinge con i piedi, il pallone intercettato da Kirwan viene poi deviato in corner. La squadra di Destro ha alzato nettamente i ritmi e lo dimostra all’86 quando conquista un’azione in area di rigore: Kirwan stende Maurizi. Ci pensa poi Sansovini a concretizzare la massima punizione che finisce all’angolo della rete e porta in vantaggio i gialloblu. Il Mestre però non molla la presa e ci porva al 91’, subito dopo l’assegnazione dei tre minuti di recupero, con Zecchin il cui caslcio piazzato viene però egregiamente parato da Valentini, in strepitosa forma.
Sofferta ma più che meritata la vittoria gialloblu. Gli uomini di Destro non hanno mai mollato la presa, hanno ottimamente difeso la porta e approfittato di qualche ripartenza. Si può fare di meglio senz’altro ma la Fermana ha dimostrato di voler stazionare in questa categoria.
FERMANA – MESTRE 1-0
86’ Sansovini (F)
FERMANA (4-3-3): Valentini; Iotti, Comotto, Gennari, Sperotto; Misin (62’ Franchin), Urbinati (75’ Doninelli), Grieco; Lupoli (75’ Cremona), Sansovini, D’Angelo (41’ Maurizi) Allenatore: Destro.
MESTRE (3-5-2): Gagno; Gritti, Perna, Politti; Kirwan (90’ Bussi), Rubbo (60’ Zecchin), Boscolo Papo (80’ Casarotto), Beccaro, Fabbri; Sottovia (80’ Sodinhia), Neto (90’ Spagnoli) Allenatore: Zironelli.
ARBITRO: Matteo Gualtieri
AMMONITI: 15’ Fabbri (M), 22’ Urbinati (F), 72’ Sperotto (F)
