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Giochi Europei, oro per azzurri fioretto e bronzo per azzurre spada

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CRACOVIA (POLONIA) (ITALPRESS) – Italia da impazzire ai Giochi Europei di Cracovia 2023: la Squadra di fioretto maschile è Campione d’Europa, di bronzo il team di fioretto femminile. Continua lo spettacolo azzurro in Polonia dove, nei Team Events, sono in palio i titoli continentali e punti preziosi per la Qualifica Olimpica a Parigi 2024. Suona ancora l’Inno di Mameli alla Tauron Arena in onore della splendida vittoria dei fiorettisti azzurri, sancita dal 45-39 in finale contro la Francia.

Il quartetto del CT Stefano Cerioni è medaglia d’oro con Tommaso Marini, Alessio Foconi, Daniele Garozzo e Filippo Macchi, protagonisti di un percorso autoritario e convincente.
Il primo scoglio, negli ottavi di finale, è stato rappresentato dalla Danimarca, superata dal team italiano con il punteggio di 45-31 in un assalto sempre condotto in sicurezza. Nei quarti l’avversaria è stata l’Ungheria. L’Italia ha iniziato con le marce altissime, scavando subito un solco tra sé e i magiari, gestendo un vantaggio importante e andando a chiudere sul 45-33 l’incontro che ha consegnato il biglietto per la semifinale contro la Gran Bretagna. Mai in discussione neppure il match con gli inglesi: già dopo il primo trittico di frazioni gli azzurri erano 9, e hanno continuato a incrementare quel vantaggio per andare poi scrivere la sentenza del 45-29.
In finale c’è la Francia, che dall’altra parte del tabellone, in un assalto incerto fino al tramonto, ha sconfitto per 45-43 la Germania. L’ultimo atto è un’altalena d’emozioni. Come sempre quando Italia è Francia incrociano i propri destini in pedana. Gli azzurri partono fortissimo, i transalpini si rifanno sotto e poi sorpassano. Tra la sesta e la settima frazione Marini e Macchi sommano un parziale positivo di otto stoccate che ridà margine al team di Cerioni. In chiusura c’è Garozzo contro il campione del mondo Lefort. Il francese si riporta a -2 ma il “Dottore olimpionico” lì tira fuori classe e carattere, chiudendo sul 45-39 che porta ancora una volta il Tricolore sul tetto d’Europa.

“Abbiamo fatto una gara pazzesca e ci godiamo quest’oro bellissimo, vinto lottando su ogni stoccata, da gruppo fantastico quale siamo”, le parole di gioia dei “senatori” Alessio Foconi e Daniele Garozzo e dei “Millennials” Tommaso Marini e Filippo Macchi a fine competizione. “Siamo una squadra unita e emogenea, due giovani e due più esperti, ci compensiamo e incitiamo a vicenda. Questo traguardo è frutto del grande lavoro fatto insieme, con tanto impegno ma anche una buona dose di divertimento“.

Non finisce qui nel giovedì di Cracovia. L’Italia delle spadiste luccica di bronzo con Rossella Fiamingo, Federica Isola, Mara Navarria e Alberta Santuccio. La gioia azzurra è stata liberata dopo la finale per il 3° posto vinta contro la Svizzera, che ha riconfermato il quartetto guidato dal Commissario tecnico Dario Chiadò sul podio continentale dopo il secondo posto dello scorso anno ad Antalya.
La squadra italiana nel tabellone degli ottavi di finale ha debuttato superando per 43-28 la Georgia, lottando stoccata su stoccata nella prima parte del match, per poi scappar via al momento decisivo. Nei quarti la sfida con l’Estonia, che il quartetto Italia Team ha interpretato in maniera perfetta: sempre in vantaggio, tenendo costantemente a “distanza di sicurezza” la Nazionale che a Tokyo (con metà di questa formazione) vinse l’oro olimpico, Fiamingo & co. hanno chiuso sul risultato di 43-32 che è valso il pass per le “top 4”. La semifinale contro l’Ungheria è stata vibrante ed equilibrata, a un tratto l’Italia ha provato a piazzare il break ma le magiare sono riuscite prima a restare in scia e poi a sorpassare, chiudendo sul 38-31 in proprio favore. Un verdetto che ha dirottato l’Italia all’assalto per il bronzo contro la Svizzera, superata nell’altra semifinale dalla Francia. Le azzurre sono tornate in pedana con concentrazione e voglia di mettersi al collo la medaglia: ci sono riuscite battendo le elvetiche per 37-33, un terzo posto prezioso e punti importanti per la Qualifica Olimpica.

“Abbiamo tirato sempre da squadra vera, aiutandoci e raggiungendo un risultato che non era affatto scontato. Inutile negare che avremmo voluto la finale per l’oro, ma c’è un altro obiettivo in questa stagione, ancora più importante, è il Mondiale di Milano, ed è lì che ci riproveremo“, il messaggio lanciato da Rossella Fiamingo, Federica Isola, Mara Navarria e Alberta Santuccio in zona mista.
Con le quattro medaglie vinte in due giorni nelle prove a Squadre degli European Games, che si sommano alle 10 conquistate nell’Europeo Individuale di Plovdiv due settimane fa, l’Italia eguaglia il record di 14 podi continentali stabilito lo scorso anno ad Antalya (ma non va dimenticato anche il bronzo individuale di Eloisa Passaro qui in Polonia “extra Campionato Europeo”). Con questi numeri ci si proietta a domani quando, nell’ultima giornata dei Giochi Europei Cracovia 2023, il programma si chiuderà con le gare a Squadre di spada maschile (in pedana Gabriele Cimini, Davide Di Veroli, Federico Vismara e Andrea Santarelli) e di sciabola femminile (quartetto azzurro formato da Martina Criscio, Rossella Gregorio, Eloisa Passaro e Chiara Mormile).

– foto ufficio stampa Fis –
(ITALPRESS).

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