VENEZIA (ITALPRESS) – L’assessore comunale alla Coesione sociale, Simone Venturini, è intervenuto oggi all’inaugurazione della mostra “Venezia: dal primo Lazzaretto al controllo delle pandemie 1423 – 2023” a Palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio regionale del Veneto, San Marco 2322. La mostra è realizzata dal Consiglio regionale del Veneto, con la partecipazione del Venice Office del Consiglio d’Europa, dell’Istituto superiore di Sanità, della Soprintendenza archivistica e bibliografica del Veneto e Trentino Alto Adige, della Viu e del Ciso Veneto, nell’ambito delle celebrazioni per i 600 anni dalla fondazione del primo lazzaretto della storia. “Parto dall’esperienza della mostra – ha dichiarato l’assessore Venturini – per ringraziare chi ha realizzato questo viaggio nella storia della sanità che ci offre molti spunti per approfondire e analizzare il presente. La Repubblica Serenissima ha offerto innovazioni in campo scientifico ed economico, ma soprattutto ci ha trasmesso un metodo per affrontare i problemi. Un metodo improntato al pragmatismo, all’ascolto delle persone capaci di fare e con competenze tecniche, che ha consentito ai veneziani nei secoli di affrontare sfide ed emergenze. Rispetto ai lazzaretti, ad esempio, era importante tanto il tema sanitario quanto quello economico, perché ci si poneva anche l’obiettivo di non bloccare commerci e traffici. Tutte le soluzioni della Repubblica erano un bilanciamento di interessi e compromessi e, allo stesso modo oggi, dobbiamo cercare di dare risposte politiche ascoltando la tecnica, la scienza, il pragmatismo, il buon senso”.
La mostra rimarrà aperta fino al 30 novembre, con ingresso libero, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle 17, sabato e domenica chiuso, mercoledì 1 novembre e martedì 21 novembre chiuso. Per info www.consiglioveneto.it.
foto: ufficio stampa comune di Venezia
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