ROMA (ITALPRESS) – “Imma Tataranni” torna in tv. Quattro le prime serate previste per la terza stagione che andrà in onda su Raiuno a partire da lunedì 25 settembre. Per l’occasione, la serie che ha per protagonista Vanessa Scalera, si è regalata una guest star d’eccezione che vedremo nella prima puntata: Gianni Morandi, nel ruolo di sè stesso impegnato in alcuni concerti a Matera ma, anche, dell’amico di un imprenditore alberghiero nonchè primo sospettato dell’omicidio di quest’ultimo. «Gianni è un fan della serie – spiega il regista Francesco Amato che firma la serie insieme a Kiko Rosati – Non conosceva personalmente Vanessa ma si sono scritti su internet e alla fine il produttore ha avuto l’idea di coinvolgerlo. A me è piaciuta l’idea di destrutturare la finzione per mettere dentro pezzetti di realtà. Ed è stato divertente girare Gianni per le strade di Matera. Come vedrete, ci sarà anche qualcuno che gli regala degli asparagi selvatici».
La terza serie, anticipa la direttrice di Rai Fiction Maria Pia Ammirati, «comincia da dove ci eravamo fermati. Siamo tutti in attesa di sapere cosa succederà. L’attesa del pubblico è enorme, Imma è uno tra i personaggi meglio riusciti degli ultimi dieci anni». Non a caso, aggiunge, la stagione precedente ha chiuso al 25%, anche le repliche sono andate benissimo ed «è tra le serie più vendute all’estero». E, anche, «siamo pronti per una quarta stagione, siamo già in fase di scrittura. Non si tratta di sfruttare il personaggio, per noi è un dovere nei confronti del pubblico continuare». Del resto, «l’amore non può finire, declinato in vari modi è il cuore delle nostre storie».
Comprensibilmente soddisfatta del personaggio di Imma Tataranni è Vanessa Scalera che, grazie a lei, si è ritrovata improvvisamente popolare: «Mi piace interpretarla, ormai è una mia carissima amica, però cerco di non sedermi e di farmi sempre sorprendere da lei, altrimenti diventa una replica». Così in questa stagione ci saranno alcuni nuovi spunti: «Diana (Barbara Ronchi, ndr) mi aiuterà nelle indagini perchè Calogiuri (Alessio Lapice, ndr) è in ospedale; mio marito farà boxe e io avrò sempre un rapporto conflittuale con mia suocera». Per l’attrice «”Imma Tataranni” deve il suo successo al grande impatto che ha avuto il primo anno quando il pubblico di Raiuno ha visto in tv una faccia non nota e, per di più, vestita in quel modo. Il vero sforzo è stato quello di scegliere me il primo anno». Questo le ha cambiato la vita: «Naturalmente in meglio. Finalmente lavoro di più e, a parte la popolarità a cui non ero abituato, mi ha dato la possibilità di fare questo mestiere e, soprattutto, la possibilità di scegliere. Prima mi aggrappavo a quelle piccole cose che arrivavano, ora sono più libera. E ho anche più soldi, finalmente posso respirare un pò di più e concedermi qualche regalo».
A chi le chiede se, grazie al suo personaggio, abbia anche contribuito al cambiamento dell’immagine della donna in tv, Scalera risponde: «Non so se “Imma Tataranni” abbia aperto le porte al cambiamento ma quello che è accaduto a me è un segnale importante. Una donna di 42 anni che ha avuto la possibilità di fare la protagonista di una serie tv, entrare nelle case degli italiani per tre anni e farsi conoscere. Io sono figlia di un ventennio che ha cambiato questo Paese in peggio con una totale mancanza di meritocrazia. Ora vedo emergere giovani volti, uomini e donne, ed emergere finalmente il talento, si è stanchi di non far lavorare le persone. Sono ottimista». Ciò nonostante l’attrice ammette di provare «a volte un certo disagio nello stare al mondo, è un tratto che mi contraddistingue e che ho donato a Imma». Un’ultima battuta la Scalera la fa nei panni del sostituto procuratore Imma Tataranni: «La persecuzione giudiziaria? Non esiste e lo dico per uomini che hanno detto di sentirsi perseguitati ma non lo erano. Se ti hanno processato è perchè te lo meritavi!».
Da Imma a suo marito Pietro: «Anche stavolta le turbolenze emotive non mancheranno – anticipa Massimiliano Gallo – Imma e Pietro sono una coppia in crisi che sta cercando di capire e di capirsi, di parlarsi. Pietro deciderà di fare boxe e di iscriversi a un corso di scrittura di romanzi gialli dove conoscerà una ragazza».
Nelle nuove puntate Imma avrà ancora a che fare con il Procuratore capo Alessandro Vitali che, anticipa Carlo Buccirosso, «manifesterà la volontà di andare in pensione. Mi sa che stanno preparando il terreno per dirmi che potrei non esserci in futuro ma io vorrei girare anche la quarta stagione!».
E Calogiuri, che abbiamo lasciato in coma alla fine della seconda stagione? «Che fine farà non possiamo dirlo – risponde Alessio Lapice – Me lo hanno chiesto in tanti. Mi hanno detto: “Nun me dì che sei morto che te vengo a cercà!».
“Imma Tataranni” è prodotta da Rai Fiction – IBC Movie – Rai Com.
foto: ufficio stampa Rai
(ITALPRESS).