ROMA (ITALPRESS) – “E’ stata una gara molto interessante, la più equilibrata finora in questa stagione, come testimonia la classifica finale, con quattro piloti di quattro vetture diverse racchiusi in meno di venti secondi”. Così Mario Isola, direttore motorsport Pirelli, commenta il Gp del Canada, vinto da Max Verstappen. “Le previsioni della vigilia indicavano le due soste come l’opzione migliore ed il fatto che i primi tre classificati hanno seguito questa strada ne è una conferma, pur gestendola in maniera diversa fra loro – spiega ancora Isola – La sosta unica si è peraltro dimostrata un’alternativa molto valida, come dimostra la prestazione dei due piloti della Ferrari: Leclerc e Sainz sono stati autori di un primo stint con le Medium che è durato fino ad oltre la metà della corsa senza accusare un particolare degrado della prestazione degli pneumatici, un segnale dei progressi compiuti in termini di regolazione della loro monoposto”. “Abbiamo avuto temperature più fresche rispetto a venerdì e ciò ha contribuito a ridurre il rischio di surriscaldamento delle gomme – prosegue Isola – Un altro fattore che ha avuto un ruolo importante nella gestione degli pneumatici è stata la rapida gommatura dell’asfalto durante la gara, nonostante inizialmente fosse ancora molto sporca dopo la pioggia caduta praticamente per tutta la giornata di sabato”. “Personalmente, è stato un onore, a nome di Pirelli, Title Sponsor della gara, poter consegnare nella cerimonia di premiazione il trofeo destinato alla squadra vincitrice nelle mani Adrian Newey, un personaggio che ha fatto e continua a fare la storia di questa squadra e del nostro sport, proprio nel giorno in cui la Red Bull festeggia la centesima vittoria”, termina Isola.
– Foto Ufficio Stampa Pirelli –
(ITALPRESS).