MONTREAL (CANADA) (ITALPRESS) – “Le previsioni meteorologiche della vigilia davano la pioggia come protagonista di giornata e così è stato. Ciò ci ha permesso di vedere all’opera sia le Intermedie che le nuove Full Wet, dopo l’assaggio di queste ultime che avevamo avuto nell’ultima parte del Gran Premio di Monaco. Per quanto riguarda le prime si è visto come la loro finestra di utilizzo sia ancora molto ampia, visto ad esempio in Q1 quanto fossero ancora competitive pur su una pista praticamente asciutta. Le Full Wet, che in questa nuova specifica non prevedono il preriscaldamento, hanno risposto secondo le aspettative, senza evidenziare problemi di gestione della temperatura già all’inizio del loro impiego”. Così Mario Isola, direttore Motorsport Pirelli, dopo le qualifiche del Gran Premio del Canada, in programma questo sera.
“In gara si prevedono condizioni di pista asciutta ma è chiaro che la pioggia caduta finora determinerà una sorta di reset delle condizioni dell’asfalto – aggiunge -. Dal punto di vista delle strategie, ciò potrà rendere ancor più competitiva la scelta di effettuare due soste, partendo con le Medium e utilizzando la Hard negli stint successivi. La sosta unica – con Hard alla partenza e poi Medium – potrebbe essere l’opzione favorita da chi partirà nella seconda parte della griglia, consentendo di poter sfruttare con maggiore flessibilità tutte le eventualità che potranno verificarsi su un tracciato in cui la safety-car ha sempre percorso tanti chilometri”.
– foto ufficio stampa Pirelli –
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