Il Menti ha vissuto un pomeriggio intenso, con la Juve Stabia e il Crotone che si sono affrontati in una partita ricca di emozioni, occasioni e polemiche.
Primo Tempo
La partita ha visto un inizio animato, ma è stata interrotta per oltre due minuti a causa dell’accensione di fumogeni in Curva Sud, che ha causato una nebbia persistente sul terreno di gioco.
Il Crotone ha mostrato subito le sue intenzioni con un tiro a giro di D’Ursi che è passato di poco a lato. Poi, al 20° minuto, un fallo bruttissimo di Zanellato su Piovanello ha scatenato le polemiche: il direttore di gara ha deciso di sanzionarlo solo con un cartellino giallo, suscitando l’indignazione dei tifosi della Juve Stabia.
Nonostante ciò, la Juve Stabia ha continuato a pressare e ha creato diverse occasioni per passare in vantaggio. Al 42° minuto, la perseveranza è stata premiata con il gol del vantaggio: Buglio ha servito Piovanello che ha prodotto un cross delizioso per Bellich, che ha segnato di piatto destro.
La fortuna sembrava girare dalla parte delle Vespe quando, un minuto dopo, Zanellato è stato espulso per un altro fallaccio su Gerbo, lasciando il Crotone in inferiorità numerica.
Secondo Tempo
Il secondo tempo ha visto il Crotone cercare di rientrare in partita. Tumminello ha colpito di testa al 6° minuto, ma la palla è terminata sul fondo. Piovanello, l’uomo in forma del primo tempo, ha tentato un tiro a giro che è stato altrettanto impreciso.
Al 26° minuto, un errore di Esposito ha permesso a Tumminello di pareggiare per il Crotone, silenziando il Menti e riaprendo la partita.
Le ammonizioni si sono susseguite, con Di Stefano, Buglio e Gerbo che sono finiti sul taccuino del direttore di gara.
Nonostante le numerose occasioni da entrambe le parti nel finale, la partita è terminata 1-1, con la Juve Stabia che ha dominato il primo tempo ma ha subito nella ripresa.
Conclusione
Nonostante il pareggio, la Juve Stabia può recriminare per non aver sfruttato le numerose occasioni create nel primo tempo. Il Crotone, invece, può essere soddisfatto della reazione mostrata nel secondo tempo, nonostante l’inferiorità numerica.
La grande festa del Menti si conclude con un pareggio, ma le emozioni, le polemiche e le occasioni create rendono questa partita indimenticabile per entrambe le squadre e i tifosi presenti allo stadio.
