AGI – All’ultimo secondo disponibile la Juventus si prende un successo tanto sofferto quanto meritato contro il Verona. All’Allianz Stadium finisce 1-0 grazie al gol al 97′ di Cambiaso, dopo che il Var aveva reso vani due reti realizzate in precedenza da Kean.
Una vittoria pesantissima per la squadra di Allegri (terza di fila), che vola momentaneamente in vetta alla classifica a 23 punti in attesa delle sfide di Inter e Milan, impegnate rispettivamente contro Roma e Napoli.
Terzo ko consecutivo invece per gli uomini di Baroni, costretti a restar fermi ancora a quota 8. I bianconeri come prevedibile iniziano subito a fare la partita e al 13′ troverebbero il vantaggio con una splendida iniziativa personale di Kean, che si libera di un paio di difensori e dal limite indovina un bel destro all’angolino (deviato leggermente da Vlahovic), ma il Var punisce una sua stessa posizione millimetrica di fuorigioco a inizio azione.
Il numero 18 juventino è per distacco il più attivo dei suoi e, a ridosso del 20′, va nuovamente vicino al vantaggio indirizzando di poco a lato un mancino su cross basso di Kostic. Un quarto d’ora più tardi prova a farsi vedere anche Vlahovic, che si libera per un colpo di testa a centro area senza inquadrare lo specchio della porta.
Sul finire di frazione tentano di venir fuori anche gli scaligeri rendendosi pericolosi con Bonazzoli, respinto da un gran riflesso di Szczesny che salva i suoi. A inizio ripresa la Juve parte di nuovo forte, crea almeno un altro paio di chances interessanti e al 53′ si vede annullare il secondo gol dal Var, ancora una volta a opera di Kean stavolta punito per una sbracciata ai danni di Faraoni (non vista in diretta dall’arbitro).
Il copione del match comunque non cambia, la squadra di Allegri comanda ampiamente le operazioni e con il neo entrato Chiesa sfiora per altre due volte il vantaggio: prima è Montipò a neutralizzare un suo destro a giro, successivamente invece Faraoni gli dice di no a una manciata di centimetri dalla linea di porta.
Nel finale la Juve tenta gli ultimi disperati assalti alla porta veronese e, in pieno recupero, dopo aver fallito il primo colpo da tre punti con Yildiz, non fallisce il secondo con Cambiaso che da un metro ribadisce in rete una palla vagante dopo un palo colpito da Milik.