Chiudi
Notizie

La copia del telefono sequestrato a Leonardo Apache La Russa sarà pronta nei prossimi giorni 

la-copia-del-telefono-sequestrato-a-leonardo-apache-la-russa-sara-pronta-nei-prossimi-giorni 

AGI – “Un accertamento irripetibile con le massime garanzie previste per la difesa”. Così viene definito in ambienti giudiziari il passaggio tecnico che seguirà nei prossimi giorni al sequestro avvenuto ieri del cellulare utilizzato da Leonardo La Russa, accusato di violenza sessuale da una ex compagna di scuola.

Come previsto dalla legge, la difesa del ragazzo nominerà un consulente per seguire le operazioni della Procura finalizzate alla copia forense del contenuto del telefono con esclusione delle conversazioni tra l’indagato e persone protette da garanzie costituzionali, come il padre di Leonardo e presidente del Senato Ignazio La Russa . agazzo nominerà un consulente per seguire le operazioni della Procura finalizzate alla copia forense del contenuto del telefono con esclusione delle conversazioni tra l’indagato e le persone protette da garanzie costituzionali, come il padre di Leonardo e presidente del Senato

E, sempre a tutela delle prerogative di quest’ultimo, i magistrati Letizia Mannella e Rosaria Stagnaro hanno ritenuto di non sequestrare anche la sim dell’apparecchio che è intestata allo studio legale La Russa.

Non è escluso tuttavia che la Procura chieda alla giunta del Senato l’autorizzazione a procedere per analisi anche i dati contenuti nella scheda. 

Intanto nei prossimi giorni proseguiranno le audizioni dei magistrati. In tutto sono una decisione i testimoni finora sentiti, ma nei prossimi giorni altri partecipanti alla serata in discoteca potrebbero essere convocati.

La conoscente della presunta vittima, invece, non avrebbe notato nulla che faccia pensare che la ragazza fosse stata drogata, la sera tra il 18 e il 19 maggio all’interno dell’Apophis Club, il locale in centro a Milano .

È quanto ha riferito agli investigatori della Squadra mobile, al pm Stagnaro e alla procuratrice aggiunta Mannella nel corso dell’audizione negli uffici della Questura avvenuta lo scorso mercoledì.

Redazione

Autore Redazione