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La Roma batte il Lecce con due gol oltre il novantesimo

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AGI – Una clamorosa rimonta in pieno recupero permette alla Roma di ribaltare il Lecce quando ormai la sconfitta sembrava scritta. All’Olimpico finisce 2-1 grazie ai gol di Azmoun e Lukaku al 92′ e al 94′, dopo il vantaggio a sorpresa realizzato da Almqvist nel corso della ripresa. Il belga fa letteralmente esplodere l’Olimpico dopo una gara sottotono e soprattutto dopo il primo rigore sbagliato in Italia ad inizio gara. La squadra di Mourinho riscatta così il ko di Milano contro l’Inter e sale a 17 punti ad una settimana dal derby con la Lazio (16), mentre gli uomini di D’Aversa, che gettano al vento quella che sarebbe stata un’impresa, restano inchiodati a quota 13.

Passa poco più di un minuto dal fischio d’inizio e arriva il primo colpo di scena del match: Dybala calcia a botta sicura in piena area, Baschirotto tocca di mano e dopo un controllo al Var l’arbitro assegna il calcio di rigore. L’argentino lascia il tiro dal dischetto a Lukaku, ma il belga si lascia ipnotizzare da Falcone. I padroni di casa continuano comunque a fare la partita e al 25′ tornano a spaventare i salentini con una conclusione a giro di Aouar, respinta dal portiere; poi al 31′ è Dybala che va vicinissimo a un gol straordinario facendo la barba al palo con un mancino al volo dal limite.

Gli ospiti, nonostante i vari pericoli, non restano a guardare e pur senza creare occasioni nitide si affacciano più volte dalle parti di Rui Patricio. Il portiere portoghese è invece costretto a fare buona guardia al 54′, quando Pongracic arriva alla conclusione dopo una bella serpentina in area. Sul ribaltamento di fronte si rinnova il duello tra Lukaku e Falcone, vinto ancora dal portiere leccese che respinge di piede un tiro del belga.

Al 72′ ecco un altro colpo di scena: un contropiede del Lecce guidato da Banda porta al vantaggio ospite firmato da Almqvist, che di mancino fulmina Rui Patricio per l’1-0 che gela l’Olimpico. La reazione della Roma è affidata ad un mancino del solito Dybala, sfilato sul fondo di un nulla dopo uno scambio con Lukaku, mentre dall’altra parte Strefezza va ad un passo dal raddoppio salentino con un diagonale destro. L’assetto ultra offensivo della squadra di Mourinho sembra non riuscire a portare i risultati sperati, ma in pieno recupero, grazie alla testata di Azmoun e alla zampata di Lukaku, la Roma ribalta clamorosamente il risultato e trova tre punti importantissimi

Redazione

Autore Redazione