Chiudi
Spettacolo

La vostra auto è pronta a partire per le vacanze invernali?

la-vostra-auto-e-pronta-a-partire-per-le-vacanze-invernali?
La vostra auto è pronta a partire per le vacanze invernali?

ROMA (ITALPRESS) – La vostra auto è pronta a partire per le vacanze invernali? Proprio come prima dell’esodo estivo è sempre meglio verificare che anche la vettura sia pronta. Per prima cosa le gomme: bisogna controllare sempre la pressione. Il freddo può causare una rapida perdita di pressione, e – se capita – i battistrada pensati per neve e ghiaccio perdono le loro caratteristiche. L’obbligo è stato esteso a quasi tutta la rete autostradale: bisogna quindi essere pronti almeno con le catene per evitare una sanzione che può arrivare a 355 euro. Altrettanto fondamentale è l’antigelo nel liquido per pulire i vetri, pochi euro per evitare il congelamento dell’acqua nel serbatoio, e quasi sempre la conseguente rottura. Meglio poi dotarsi di spazzola o raschietto, se parcheggiate all’esterno. In generale massima attenzione ai cristalli, perché il sassolino canaglia sollevato da chi vi precede, è una costante in montagna. Con il freddo anche una minima crepa può aprirsi velocemente, quindi è meglio intervenire subito passando nei centri specializzati.
Guardando poi alle vetture elettriche, l’inverno non è il loro momento migliore. Le basse temperature, infatti, “tagliano” l’autonomia dato che è necessario generare molto più calore, sia per portare e mantenere il powertrain (pauertrein) alle temperature ottimali d’utilizzo, sia simultaneamente per riscaldare l’abitacolo. Ecco perché prima di partire è consigliabile pianificare le eventuali ricariche lungo il viaggio, e comunque mantenere la batteria tra il 20% e l’80% per evitare di trovarsi senza più energia. La modalità di pre-riscaldamento dei pacchi batterie durante la ricarica può migliorare le prestazioni e anche la loro longevità.
Ultimo consiglio riguarda i fari: verificare sempre il completo funzionamento di quelli posteriori e anteriori può fare la differenza e farci evitare anche un salatissimo verbale che può schizzare fino a 344 euro.

tvi/gtr

la Redazione

Autore la Redazione