Luca Rallo è un vero ambasciatore della cucina italiana nel mondo. I suoi successi in Francia e Bulgaria sono solo l’ultima dimostrazione di un talento che sa unire passione, dedizione e capacità di innovare, portando l’arte della pizza a livelli sempre più alti.
Luca, si vocifera una nuova apertura. E’ vero?
Si, stiamo lavorando a una nuova apertura in zona Tiburtina, dove proporremo pizza al taglio, perfetta per chi è di passaggio o vuole un pranzo veloce ma di qualità.
Quali sono i prossimi obiettivi professionali?
Oltre a espandere il brand, ci sono tanti progetti internazionali. Dopo Francia e Bulgaria mi aspetto nuove collaborazioni e competizioni. Voglio continuare a portare la pizza italiana nel mondo, soprattutto il senza glutine, che sta ricevendo sempre più apprezzamenti.
Come si coniugano tradizione e innovazione nel tuo lavoro?
La tradizione è la base di tutto, ma senza innovazione non si può crescere. Mi piace sperimentare, mantenendo però il cuore della pizza napoletana. È un equilibrio delicato, ma quando si trova, il risultato è straordinario.