LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Il primo ministro maltese Robert Abela chiede all’Unione europea di comprendere l’urgenza del problema migratorio. Durante un’intervista alla radio del Partito Laburista, ha anche descritto la migrazione come una sfida comune per Malta e l’Italia, aggiungendo come siano cruciali gli sforzi congiunti con l’Italia e i paesi del Mediterraneo affinchè questa sfida contro i gruppi criminali sia affrontata da tutti. Il premier ha annunciato che questa settimana visiterà la Libia per colloqui con il primo ministro libico Dbeibeh su migrazione ed energia, tra le altre questioni. Abela ha dichiarato che la visione del governo maltese è quella della costruzione di un ponte tra l’Africa e l’Unione europea.
Inoltre ritiene necessario che l’Unione europea fornisca gli strumenti necessari in modo che anche paesi come la Libia e la Tunisia, aderiscano alla lotta contro la criminalità organizzata.
Abela ha insistito sul fatto che per impedire l’arrivo dei migranti è necessario impedire le partenze dai paesi del Nord Africa, chiedendo maggiori investimenti nei paesi di origine per fornire ai loro abitanti “un’opportunità per un domani migliore”.
Il primo ministro maltese ha insistito sull’importanza di una risposta unitaria a livello europeo. “Abbiamo perseverato nel nostro messaggio e da allora l’Italia si è unita, in particolare da quando Meloni è diventata premier, e con l’aiuto della Grecia e di Cipro il nostro messaggio ha cominciato a essere trasmesso con forza”, ha affermato. “Ora la questione non solo viene discussa con maggiore frequenza al Consiglio europeo, ma vediamo anche speranze più concrete di una risposta unitaria”.
(ITALPRESS).
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