ORLEANS (FRANCIA) (ITALPRESS) – Medaglia per l’Italia nel Grand Prix di sciabola ad Orleans: è bronzo nella prova maschile per Pietro Torre, che bissa il terzo posto della prima gara stagionale che si è svolta ad Algeri. Il classe 2002 conferma così il suo grande inizio di stagione internazionale in un GP francese che ha visto ai piedi del podio (5°) Luigi Samele. Seconda medaglia consecutiva in due prove stagionali del circuito iridato per Pietro Torre, che appena un mese fa con il terzo posto era salito per la prima volta in carriera sul podio in Coppa del Mondo. Il livornese, che proveniva dalle qualificazioni del giovedì, ha iniziato la sua scalata con un netto 15-3 nel primo turno contro il bulgaro Stoychev, superando poi per 15-10 il polacco Hryciuk. Negli ottavi di finale l’atleta delle Fiamme Oro ha battuto il numero 4 del ranking mondiale, l’egiziano Elsissy, con il punteggio di 15-11. Nei quarti di finale Pietro Torre si è imposto per 15-8 sul suo “capitano” di Nazionale, Luigi Samele, in un derby azzurro che gli ha consegnato la certezza nella medaglia. La sconfitta in semifinale, contro il tedesco Szabo per 15-10, ha fermato la corsa di Torre che ha lasciato comunque a testa altissima la spettacolare pedana dello Zenith di Orleans. Ancora un piazzamento tra i “top 8” per Luigi Samele, che chiude il GP di Orleans al quinto posto. Lo sciabolatore delle Fiamme Gialle è entrato in gara con il successo per 15-12 sullo statunitense Smith. Nel tabellone dei 32 l’azzurro si è imposto 15-10 sul coreano Kim prima d’entrare in un “canale” tutto italiano. Negli ottavi di finale, infatti, Samele ha avuto la meglio sul compagno di squadra Luca Curatoli (12° classificato) con il punteggio di 15-10, prima della sconfitta contro Pietro Torre nell’assalto che valeva il podio. Prestazione positiva anche per Dario Cavaliere, che si è piazzato 15°, chiudendo così il quadro sicuramente rilevante di ben quattro sciabolatori del CT Nicola Zanotti tra i “top 16” nel primo GP FIE della stagione. Così gli altri azzurri: 19° Michele Gallo, 26° Mattia Rea, 44° Giovanni Repetti, 59° Enrico Berrè. Nella prova femminile la migliore delle sciabolatrici italane è stata Rossella Gregorio, 12^, seguita da Chiara Mormile, 15^. Gregorio ha iniziato la sua giornata vincendo per 15-12 contro l’ungherese Spiesz. Nel tabellone dei 32, sempre con il punteggio 15-12, l’atleta dei Carabinieri ha superato la statunitense Burke. Lo stop è arrivato negli ottavi di finale, contro la numero 1 del ranking, la francese Balzer per 15-11, che ha dirottato Gregorio in 12^ posizione. Piazzamento tra le migliori 16 anche per Mormile, che ha vinto nel primo match contro la statunitense Tartakovsky 15-9 e poi, nel tabellone da 32, si è imposta con un netto 15-6 sulla coreana Lee. La corsa della sciabolatrice dell’Esercito si è fermata negli ottavi di finale, con la sconfitta per 15-7 contro l’ucraina Olga Kharlan. Così le altre azzurre: 27^ Claudia Rotili, 34^ Martina Criscio, 44^ Manuela Spica, 45^ Carlotta Fusetti, 55^ Eloisa Passaro, 60^ Rebecca Gargano, 63^ Michela Battiston. Conclusa la tappa di Orleans, che come tutti i Grand Prix prevedeva solo gare individuali, per la sciabola il cammino verso la qualifica olimpica riprenderà tra il 9 e l’11 febbraio, con le prove di Coppa del Mondo per gli uomini a Tbilisi e per le donne a Lima.
– Foto Ufficio Stampa Federscherma –
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