ROMA (ITALPRESS) – Inizio positivo per il nuoto azzurro al mondiale di Fukuoka con due ingressi in finale e quattro pass per le semifinali.
Alberto Razzetti centra la finale con il quarto crono nei 400 misti con prospettive piuttosto interessanti considerato che la lotta per il bronzo sembra piuttosto aperta.
Il 23enne ligure e campione europeo in carica – tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport, allenato da Stefano Franceschi – nuota in 4’11’57 che vale la quinta prestazione personale (pp 4’09’91).
Finale con il terzo crono per la 4×100 stile libero campione d’Europa, vice campione olimpica e bronzo mondiale in carica. Gli alfieri azzurri vincono in 3’12’53 la loro batteria, dopo la squalifica della Gran Bretagna, una delle favorite, per cambio irregolare (-0.4) tra Matthew Richards e Jacob Whittle, rispettivamente secondo e terzo frazionista.
Eliminata ma con ampi margini di miglioramento e un futuro interessante la 4×100 stile libero femminile.
Franceschi accede alla semifinale dei 200 misti con l’ottavo tempo. La 23enne livornese – tesserata per Fiamme Gialle e Livorno Acquatics e bronzo agli europei di Roma 2022 – nuota in 2’10”68 con la quinta prestazione personale di sempre, non troppo lontando dal suo record italiano di 2’09’30 siglato al Settecolli.
In pieno controllo Thomas Ceccon si qualifica alla semifinale dei 50 farfalla con il sesto tempo. Il primatista italiano (22’79) e campione europeo – tesserato per Fiamme Oro e Leosport, seguito da Alberto Burlina, quinto ai mondiali di Budapest 2022, dov’è stato oro con record del mondo nei 100 dorso e con la 4×100 mista e bronzo con la 4×100 stile libero – chiude senza strafare in 23’14. Comincia la scalata anche il campione del mondo in carica e primatista italiano (58’26) Nicolò Martinenghi che passa il turno nei 100 rana con il quarto riscontro cronometrico, trascinandosi un bravissimo Federico Poggio settimo, che dimostra di aver superato appieno gli acciacchi che l’avevano costretto a saltare gli Internazionali d’Italia. Tete – tesserato per CC Aniene, allenato da Marco Pedoja, campione europeo in carica nei 50 e 100 – nuota in 59’04, con un passaggio controllato ai 50 in 28’08; il 24enne pavese di Voghera – tesserato per Fiamme Azzurre ed NC Azzurra 91, argento continentale a Roma 2022, allievo di Cesare Casella – tocca con la quinta prestazione personale di sempre in 59’43 (27’71).
Niente finale dei 400 stile libero per Marco De Tullio e Matteo Ciampi.
Si ferma al primo turno nei 100 farfalla anche Ilaria Bianchi. La 33enne di Castesanpietro – tesserata per Fiamme Azzurre ed NC Azzurra, seguita da Fabrizio Bastelli e terza agli europei di Roma 2014 – è diciottesima in 58’62.
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