AGI – Allerta gialla in Sardegna fino alla mezzanotte di giovedì. L’avviso è stato diffuso dalla Protezione civile regionale. A Cagliari il Comune ricorda alcune norme di comportamento per gli abitanti della municipalità di Pirri, soggetta ad allagamenti in caso di forti piogge.
A Cagliari l’asfalto è saltato in alcune strade ad alta intensità di traffico, così come alcuni tombini, in particolare in viale Ciusa e in viale Merello. Intanto, il sindaco di Thiesi, Gianfranco Soletta ha prorogato la chiusura delle scuole fino al 3 giugno. Nel Sassarese oggi è caduta altra pioggia e allagamenti sono stati segnalati a Bonorva.
Allerta anche in Toscana
Rimane in vigore fino alle 22 di mercoledì codice giallo per rischio idrogeologico e temporali che coinvolge prevalentemente le aree centro-meridionali della regione, la Sala operativa regionale della Protezione civile regionale ha emesso un nuovo bollettino di criticità che riguarda la Romagna toscana. Domani la zona sarà infatti infatti interessata, dalle 12 fino alla mezzanotte, da un codice giallo per rischio idrogeologico e idraulico del reticolo minore.
Compromessa la stagione delle ciliegie
La bomba d’acqua che si è abbattuta ieri nel Sassarese, fra Thiesi e Bonnanaro, ha compromesso la stagione delle ciliegie, danneggiato colture da campo e allevamenti e allagato i vigneti. Fra i centri del Meilogu più colpiti c’è Mores, evidenzia Coldiretti Nord Sardegna, che chiede una verifica dei danni e incalza la Regione Sardegna. “Sollecitiamo la politica regionale a mettere in campo adeguati interventi sulle infrastrutture a servizio dell’agricoltura, come le strade di penetrazione agraria”, affermano il presidente Battista Cualbu e il direttore Ermanno Mazzetti. “È necessario che la politica preveda interventi efficaci per rendere più snelle e a dimensione delle nostre aziende agropastorali le assicurazioni agricole, fondamentali per avere le coperture adeguate a colture e allevamenti. Tutto questo, oltre ai necessari e tempestivi ristori per sostenere le aziende danneggiate”.
Treni bloccati tra Torino e Savona
A causa delle condizioni meteo, che hanno provocato l’allagamento della sede ferroviaria, la circolazione resta sospesa fra Fossano e Mondovì lungo la linea Torino-Savona. I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana sono sul posto. I treni della linea Torino-S.Giuseppe di Cairo-Savona circolano regolarmente tra Torino e Fossano e tra Mondovì e Savona. Attivati bus sostitutivi tra Fossano e Mondovì e assistenza con personale Trenitalia nelle stazioni di Torino Porta Nuova, Fossano, Mondovì, Savona.
I treni Torino-Savona-Ventimiglia sono deviati via Alessandria e fermano nelle stazioni di Torino Lingotto, San Giuseppe di Cairo e Savona da dove proseguono effettuando tutte le fermate previste fino a Ventimiglia. è inoltre possibile raggiungere Ventimiglia con i collegamenti Torino-Ventimiglia via Cuneo. Nel corso del pomeriggio, anche alcuni treni della linea Torino-Savona saranno deviati via Alessandria. Tra Torino e Fossano i passeggeri potranno utilizzare i treni della linea sfm7 Torino Stura-Fossano.
In Emilia Romagna non balneabili 19 aree su 98
Dopo l’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna, 19 punti di rilevazione su 98 delle acque marine sono risultati con valori non conformi alla balneabilità che quindi sarà vietata nei prossimi giorni in attesa che i dati rientrino in un range di normalità. Si tratta esclusivamente della zona a nord della costa, in particolare nel Ferrarese e nel Ravennate. La partenza della stagione turistica viene confermata al 2 giugno.
I parametri risultati non conformi sono: Escherichia coli nelle acque prospicienti Marina Romea, Casalborsetti Nord, Casalborsetti Sud, Casalborsetti camping, Marina Romea tratto 100 metri foce Lamone nord, Marina Romea tratto 100 metri foce Lamone sud, Bassona – nord foce Bevano; si tratta appunto di tratti di mare vicino a foci dei fiumi (Canale destra Reno, Lamone, Bevano).